Ciao federico, scusa il ritardo nella risposta, ma questi giorni non avevo il tempo per rispondere con calma e per bene.
Allora, dopo quello che mi hai detto, la tosse non è un problema.
I posatoi dove ci sono gli adulti si sporcano poco e niente (stiamo parlando di 2 adulti in una 90 cm)
Dove ci sono i novelli si sporcano un pochino, cmq adesso li disinfetto con l'alcool, meglio di quello.
I beverini vedrò di pulirli più spesso con acqua e sapone, tanto sono quelli piccoli, non ci vuole nulla.
Per le deiezioni sul fondo......2 adulti in gabbie da 90 cm sporcano relativamente poco rispetto a 2 adulti in una 55 o 60, era questo che volevo dirti.
Per il fatto della muta io cmq so che l'alimentazione leggera favorisce i riproduttori ad entrare in muta in questo periodo.
Per la storia delle infezioni che ho avuto in allevamento: 2 canarini raffreddati (colpo d'aria) e una coppia con la congiuntivite (la stessa che ora sta male col vaiolo, ma per la congiuntivite stiamo parlando di fine maggio) anche questa probabilmente dovuta ad un colpo d'aria (è una zona ventosa).
Per il fatto dei novelli che vanno a raschiare le griglie di fondo mi è stato detto tempo fa che si tratta di un vizio.
Per l'alimentazione permettimi di spiegarti con più calma e chiarezza il tutto.
Partiamo dai minerali, fornisco loro:
osso di seppia
carbongrit
sali minerali in polvere
blocchetto di sali minerali iodati con alghe e olio di fegato di merluzzo
Pastoncini:
wimoblanc secco (precova+allevamento pulli e postcova)
wimo soft morbido (muta)
sono dell'ornitalia, li vendono già equilibrati con aggiunta di vitamine e sali minerali e lieviti, li ho presi anche perchè non dovrebbero esserci prodotti chimici, l'unico conservante utilizzato è l'anice (naturale).
Il pastoncino d'inverno non lo fornisco, lo rimetto a disposizione 1 mese prima delle cove metà secco e metà morbido e piano piano aumento il secco.
L'uovo sodo lo fornisco solo nel periodo delle cove, le uova industriali in genere contengono coloranti che mi rovinano i soggetti, calcola che 2 soggetti bellissimi, che avrebbero avuto un giallo ben marcato, sono usciti arancioni.....fortuna che si sono schiariti un po'.
Frutta e verdura gliele do (l'insalata in genere proviene dall'orto che ho a casa e che coltivo io, non c'è niente di meglio).
Semi:
Misto semi ornitalia: scagliola, canapa, lino e niger
Spiga di panico: più che altro è un antistress, è un seme più "povero" della scagliola
Perilla: una volta a settimana, 2 cucchiaini a soggetto ottima per lo sviluppo del piumaggio che verrà fuori anche morbido e lucente, è un seme grasso che ha anche una bassa percentuale di proteine. Ha proprietà antibatteriche, aromatiche, toniche e digestive.
Camelina Sativa: una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, seme molto proteico, fa anche bene all'intestino, ottimo quando ci sono i pulli.
Chia: una volta a settimana 1 cucchiaino a soggetto, è ricco di vitamine
Semi della salute (sarebbero i semi per cardellini): una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, hanno funzioni depurative e disintossicanti, inoltre migliorano i colori naturali del piumaggio
Lattuga bianca: una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, ha effetti depurativi e rinfrescanti, inoltre è ricco di oligoelementi
Poi fornisco 1 di questi 3 semi, a rotazione, una volta a settimana, sempre 1 cucchiaino a soggetto:
Niger: molto appetibile e grasso
Canapa: contiente in particolar modo omega 3 e 6, vitamine E e B
Avena: contiene molti zuccheri, è facilmente assimilabile, ideale quando ci sono i pulli oppure di inverno; inoltre ha proprietà antistipsiche
1 volta al mese invece do questi 2 tipi di semi, sempre 1 cucchiaino a soggetto (più che altro questi li sto provando):
Echinacea e Salvia, dato che hanno proprietà antisettiche, antinfiammatorie, digestive, etc.....
Per il resto, tutti gli alimenti sono conservati o in secchielli di plastica (contenitori originali quindi) o in contenitori di plastica per alimenti, al buio, in luogo fresco e asciutto.
Prima fornivo anche il cardo mariano (antifebbrifugo e disintossicante del fegato), però visto che richiedeva troppo tempo aprire i semi l'ho sostituito con l'estratto liquido che do a fine muta e qualche mese prima delle cove.
Per le vitamine ho dato solo un multivitaminico a base di vitamina K dopo la terapia antibiotica a quei canarini raffreddati.
Poi vedrò verso metà agosto se sarà il caso di dare qualcosina per dare più energie ai soggetti in muta.
Prima durante la muta davo cetrioli e zucchine, poi dopo il casino del batterio-killer, ho evitato, dovrei riprocurarmele.
Io con questo tipo di alimentazione non ho avuto problemi, anzi i soggetti crescono piuttosto bene, si mantengono bene e le feci sono sempre perfette.....ho fatto l'errore del principiante non accorgendomi che le cove stavano stressando i riproduttori e non ho dato le vitamine durante quel periodo, probabilmente non avrei avuto questo problema se le avessi date perchè i canarini sarebbero stati belli in forze.........
Questi giorni il tempo non aiuta, dovrei disinfettare il riparo e la gabbia dove alloggiavano, però piove, oltretutto non posso neanche tenerli aperti per molto altrimenti entrerebbe l'acqua, uffa
Cmq a casa c'è la psicosi vaiolo

non sono tanto convinti che il virus non attacchi l'uomo. Io invece temo per i canarini sani, oggi un maschio adulto stava accovacciato sui posatoi (non era sofferente), lo faceva anche altre volte per riposarsi, oppure avrà freddo (in questi giorni siamo passati da 35 gradi a 15), non lo so, io vado per il peggio, gli ho controllato le zampette, SEMBRANO ok, ci sono un po' troppe scaglie, ma forse perchè è entrato in muta, siccome voglio evitare altre vittime gli ho messo la tintura di iodio, domani metto un po' di pomata che sto usando sui malati a lui e alla femmina (uso un tubetto nuovo, non quello già aperto per i malati, altrimenti rieschierei di fargli prendere qualcosa che non ha), forse potrebbe avere qualcosa agli inizi (?), in tal caso lo stroncherei sul nascere, considerando che i 2 che stanno male ho cominciato a curarli dopo 10 giorni circa dalla comparsa delle escrescenze (ormai è chiaro che gliel'hanno causato gli acari, lasciati come souvenir da qualche uccello selvatico di passaggio).....
In merito al vaiolo cmq ho letto questo
L’incidenza maggiore di casi di vaiolo si osserva in tarda estate ed autunno, per il fatto che questo virus viene trasmesso principalmente da insetti quali le zanzare, ma probabilmente anche altri insetti pungitori o da acari. Il virus del vaiolo non è in grado di attraversare la pelle integra, e deve essere inoculato tramite un insetto, oppure deve venire a contatto con le mucose. Il virus può penetrare nell’organismo anche tramite abrasioni della pelle o delle mucose.
se è vero però i soggetti senza alcuna lesione dovrebbero stare più sicuri?
Per quanto riguarda la coppietta malata.........onestamente non ti so dire come vada, hanno alti e bassi, le zampe sono migliorate, però il virus non si arrende....la femmina non usa più le dita destra e sinistra di entrambe le zampe, poverina quelle pustole dannate devono far male.....il maschio tiene il dito centrale di una zampa chiuso e un po' storto perchè gli è spuntata una piccola pustola sopra.....oggi ho notato che ricominciava ad aprirlo.
La brutta scoperta però l'ho fatta domenica: il vaiolo gli ha invaso quasi tutto il corpo (addome, pelle sotto le ali e cosce), le piume ormai erano già andate (se l'erano impiastrate di crema) e a mali estremi, estremi rimedi: ora gli sto mettendo la crema su quasi tutto il corpo....devo dire che lì stanno reagendo bene. Cmq si muovono poco, bevono e mangiano non molto, ma lo fanno ho messo beverino e mangiatoia a terra perchè stanno sul fondo, non ce la fanno a girare sui posatoi, domani gli darò il multivitaminico a base di vitamina K per tirarli su. Qualche giorno fa alle zampe delle pustole si sono staccate, ma la pelle era così fragile che si sono lesionate e fuoriusciva parecchio sangue, ero nel panico. Al maschio una pustola sull'addome si è staccata e poi ha perso del sangue lì, ovviamente metto la crema, più di questo non posso fare. Fortunatamente non tutte le pustole che si staccano causano questo danno.......
Oggi è una settimana che li sto curando.
Se dovessero guarire quanti giorni di cura ci vorrebbero ancora? Ovviamente appena guariti restano in quarantena? Mica diventeranno portatori sani del virus? Riusciranno a cambiare le piume senza problemi considerando che quelle vecchie sono tutte appiccicose per via della pomata?
Inoltre i loro futuri figli saranno immuni al vaiolo?
Credo di aver scritto tutto, in caso aggiungerò qualcos'altro domani
Ora vado, a presto
