Sintomi vaiolo

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Alessandro92
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Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Ragazzi qualcuno mi può dire quali siano i sintomi precisi del vaiolo che colpisce la pelle dei canarini?
Se avete anche qualche foto magari è meglio.

Ho un terribile sospetto che possa aver colpito 2 canarini miei, avevano gli acari alle zampe, ho messo lo stronghold, hanno smesso di grattarsi, ma ho notato che continuano a formarsi delle escrescenze sulle zampe, di colore giallognolo che si seccano e cadono e poi la storia si ripete, inoltre si sono spiumati un po' sotto al becco e intorno agli occhi.
Il veterinario della mia gatta che allevava canarini e che fino ad ora mi ha sempre dato cure soddisfacenti ha detto che molto probabilmente è vaiolo portato dalle punture degli acari. Ero andato da lui per farmi dare l'ivomec perchè pensavo che non avesse avuto effetto lo stronghold e invece...........
Mi ha prescritto una pomata (non ho la ricetta ora) da applicare 2 volte al giorno sulle parti colpite.
E ovviamente ha detto di isolare i malati, anche se ormai credo che sia troppo tardi per i sani :(

Il fatto è che non so quando sono stati vaccinati dall'allevatore che me li ha venduti tempo fa, lui mi disse che li vaccinò a novembre, però dovrebbe durare un anno il vaccino!


Alessandro
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federico77
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro! In quanto veterinario appassionato di patologia aviare (e allevatore di canarini Malinois) ti rispondo subito. Il vaiolo aviare è una malattia sostenuta da un Avipoxvirus che colpisce moltissime specie di volatili, tra cui Passeriformi e Psittaciformi. Vettori sono artropodi come zanzare e acari (per cui giustamente il mio collega ti ha fatto presente questa cosa), ma anche tramite contatto diretto e aerosol vi può essere trasmissione, in quanto tutte le superfici inquinate da materiali infetti (e non ti sto a fare l'elenco) derivati da sfaldamento di cute, piume, o lesioni di un uccelletto contaminato, possono contagiare un ospite sano.
La sintomatologia è varia: dalle classiche lesioni pustolari cutanee (zampe, dita, occhi), a quelle più blande e ormai più comuni come congiuntiviti, blefariti e lesioni difteriche, comunque più pericolose perché la cecità impedisce al volatile di alimentarsi. Infine, vi può essere una forma setticemica, con sintomatologia prevalentemente respiratoria, a elevata mortalità.
Per dire con certezza matematica che si tratti di vaiolo dovrei vedere il canarino, o almeno una foto delle lesioni, ma se il mio collega ha già fatto diagnosi (ma magari lo conosco, se abiti in prov. di Venezia) dovresti essere a posto. Una pomata antibiotica sulle suddette lesioni cutanee è più che sufficiente, anche se io integrerei con una terapia antibuiotica sistemica per prevenire un'infezione più grave (va bene un antibiotico ad ampio spettro nell'acqua da bere fino a guarigione delle lesioni). Nolrmalmente se i canarini passano questo stadio e le lesioni regrediscono spontaneamente poi restano immuni all'infezione.

La vaccinazione dovrebbe essere una buona prassi, ma dipende tutto da che ceppo virale (attenuato) viene usato per i canarini (protocollo: due somministrazioni a distanza di 4 settimane, da iniziare un mese prima del periodo delle zanzare, sempre che queste siano l'unico vettore, tutto da vedere quindi), ovvero se è ben tipizzato per questo uccellino.
Inoltre bisogna vedere se lo stesso ceppo virale del vaccino è lo stesso di quello che ha ha colpito i tuoi canarini....Insomma non è che vaccinado ho la garanzia al cento per cento di non prendere la malattia (vedi la nostra annuale campagna vaccinale contro l'influenza), anche perché basta qualche errore nella somministrazione, o nella preparazione/conservazione del vaccino per restare scoperti.

Comunque sia la migliore prevenzione resta l'igiene, la vita all'aria aperta (che per forza di cose diluisce i patogeni aerei) con esposizione a sole e fotoperiodo naturale, e una sana alimentazione con frutta e verdura fresche. In dieci anni di allevamento all'aperto di canarini Malinois, non ho mai, dico mai, avuto problemi di malattie virali come il vaiolo. E non metto neppure zanzariere, per dirti.

Per cui, morale: la salute dei canarini è la migliore di tutte le terapie.

Ciao! Federico Maso
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Ciao Federico, grazie per la risposta.
Comunque io sto a Sora, nel Lazio, quindi non credo che tu conosca il veterinario :)
Cmq mi ha dato una pomata antibiotica cicatrizzante e il virus sembra aver colpito solo le zampe, perchè dove si sono spiumati non ci sono lesioni di alcun tipo nè infezioni.
Devo dire che cmq erano reduci da una congiuntivite di 1 mesetto fa, ma questo perchè essendo soggetti a stress si sono indeboliti e non ho dato le vitamine durante la cova, infatti il prossimo anno le somministrerò.

Io ho letto che esiste il vaccino venduto proprio dalla FOI (magari è solo contro la forma più grave, quella respiratoria?) e ce l'hanno i presidenti delle varie associazioni. Il problema è che ho capito che costa 45 euro ed è per 120 canarini e io ne ho solo 16 sarebbe uno spreco!
Però almeno quest'anno vorrei vaccinare per stare più tranquillo dopo questo episodio.
Se ho ben capito questo tipo di vaiolo infetta solo tramite contatto diretto dei soggetti malati e degli accessori della gabbia e delle parti di pelle infette con i soggetti sani?

I canarini vivono all'esterno in un riparo (perchè altrimenti sarebbero esposti al 100% alle intemperie) dotato di portafinestra che si apre o metà sotto o metà sopra, in questo periodo, salvo temporali, resta sempre aperta la parte superiore (dato che è quella colpita maggiormente dai raggi solari), ovviamente fotoperiodo naturale, c'è la zanzariera perchè da me ci sono molte zanzare, anche se non li pungono, più che altro è per via delle vespe e dei calabroni rossi: da me è pieno. Per l'alimentazione puoi stare tranquillo perchè hanno tutto, forse anche qualcosa di troppo.
Per l'igiene, una volta a settimana aspiro sul fondo del riparo tutto quello che fanno cadere e pulisco i fondi e le griglie disinfettandoli con acqua e varecchina, nei fondi metto della sabbia sterile per canarini che ostacola la proliferazione di funghi, batteri, virus, parassiti e assorbe gran parte degli odori (5 kg a 3 euro, è ottima) e la cambio una volta a settimana con la pulizia dei fondi, gli accessori quando cominciano ad essere sporchi li lavo con acqua e sapone, oppure li lavo in casi di emergenza. I beverini li lavo una volta al mese con acqua e sapone. I posatoi vengono disinfettati all'interno col neoforactil ogni tanto.

Come antibiotico antiinfettivo potrei dare il baytrill? Lo avevo già usato in passato per curare un canarino con tosse e raffreddore, me l'aveva dato sempre lo stesso veterinario, cmq si trova in farmacia? Quale dovrei prendere?
Alessandro
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federico77
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro! Direi che sei un po' distantino perché possa conoscere il veterinario che mi dicevi ;-) ;-)

Dici che hanno avuto anche congiuntivite e sono soggetti a stress...Intendi, per stress, le fasi della riproduzione e della muta?? Perché questi sono gli unici stress "fisiologici", ben compensabili col nostro intervento; gli altri elementi di stress dipendono solo da errori nell'allevamento e nell'alimentazione.
Se vuoi dei consigli su un tipo di allevamento ottimale, leggiti bene il post che ho inviato a "rasmioche" ("Il mio canarino sta male? aiuto !!" 11 luglio 2011, 18:09) sempre nella sezione veterinaria del forum.

Per la vaccinazione, intendevo che non sempre il ceppo di virus del vaccino protegge da un ceppo virale esterno, poiché la variabilità nel tempo del virus esterno cambia. E' un po' come il discorso dela vaccinazione antinfluenzale nostra: ogni anno studiano nuovi vaccini perché ogni anno il ceppo virale cambia (e comunque neanche questo sembra garanzia di protezione, poiché i virus spesso mutano più velocemente di quanto ci si aspetti). Per cui se è un vaccino studiato qualche anno fa, non è detto che sia "attuale" al ceppo virale circolante nell'ambiente. Inoltre, è facile che con lo stress delle manualità e con gli abiti e con le mani dell'operatore che vaccina, il virus si amplifichi ancor più nell'allevamento. Ultimo punto: a vaccinazione avvenuta (con la classica puntura sulla membrana alare) bisognerebbe poi controllare che vi sia stata una reazione immunitaria (il tipico pomfetto sulla sede della puntura) 7-10 gg dopo l'operazione, in modo da confermare il buon esito della vaccinazione. Se non viene attuato questo controllo, può benissimo darsi che qualche soggetto resti scoperto e quindi che la malattia possa manifestarsi.
Il vaccino comunque lo puoi richiedere alla FOI ed è il "Poulvac Canary Pox FOI", pubblicizzato su Italia Ornitologica dell'ottobre 2010. Probabilmente sul sito stesso della FOI puoi trovare più informazioni a riguardo.

Nel vaiolo dei canarini vi sono ceppi virali a bassa virulenza e mortalità (come quelli che creano le lesioni cutanee superficiali), sia ceppi ad alta virulenza e mortalità che possono dare morte improvvisa per setticemia. Per questo ti dicevo, riguardo al vaccino, bisogna vedere su che ceppo di virus è stato creato.
Per i vettori (cose/persone/animali che trasmettono il virus a un uccellino ricettivo) ti ripeto sono: insetti ematofagi (zanzare); acari ematofagi; personale che manipola e che può trasmettere indirettamente il virus con abiti, accessori, matariale contaminato; ogni tipo di accessorio o gabbia contaminata dalla presenza di soggetti infetti; tutto il materiale organico (feci, penne/piume, scaglie cutanee, saliva, essudati nasali e oculari) e soprattutto il materiale proveniente dalle lesioni pustolari tipiche, come quelle che si sono staccate dalle zampe (in proposito sarebbe molto interessante se allegassi una foto di un canarino infetto per aver meglio chiaro per tutti di cosa parliamo).

Ma se hai solo sedici canarini (io ne ho ormai una ventina) a che ti serve vaccinare? Per quest'anno poi è inutile farlo, perché ormai il virus è entrato in allevamento e ormai le zanzare circolano (oltre gli altri vettori che dicevamo ieri). Al massimo ti converrebbe farlo l'anno prossimo, a partire da aprile.

Da quanto mi descrivi, una vita all'aria aperta è ottima e irrobustisce gli uccellini (i miei li tengo in terrazzo estate-inverno), ma vorrei consigliarti qualche miglioria igienico-sanitaria che ti permetterebbe di ridurre al massimo eventuali patologie:

- pulizia delle deiezioni: passa a due volte a settimana e lava le griglie e il fondo con un detersivo disinfettante (es. Lysoform)
- pulizia dei beverini: passa a una volta a settimana (non si devono formare patine batteriche untuose, o alghe); ok con acqua e detersivo per piatti ben risciacquati. I beverini sporchi sono un ottimo veicolo per le infezioni batteriche. Acqua fresca e ricambiata ogni giorno!
- pulizia dei posatoi: falla una volta a settimana, perché i postoi sporchi sono il principale veicolo di batteri responsabili di infezioni plantari e oculari! Per cui li toglierai dalle gabbie e laverai con un detersivo disinfettante, poi ben risciacquato. I tuoi canarini non dovrebbero mai avere le zampine sporche, per intenderci, e quasto lo potrai ottenere solo con un'ottimale pulizia di postoi e griglie di fondo.

Sarebbe interessante sapere poi come li alimenti per capire meglio eventuali altre problematiche, ma PRIMA leggiti bene il post che ti dicevo sopra, perché se seguirai poi quei consigli vedrai che non avrai praticamente più bisogno di medicinali o vaccini ;-)

Ricordati, infine, che i canarini allevati all'aperto tutto l'anno (ovviamente parlo di razze rustiche come le nostre), se in ottimali condizioni igieniche e con un'alimentazione naturale, ben bilanciata e ottimizzata per le particolarità stagionali e fisiologiche, ben difficilmente si ammaleranno e avranno un piumaggio e una robustezza impareggiabili.

Per l'antibiotico: il Baytril (in soluzione 5%, da diluire poi nell'acqua di bevanda) è un antibiotico efficace a spettro abbastanza ampio, ottimale per le infezioni gastrointestinali, ma anche come supporto verso le infezioni secondarie durante le infezioni virali. Ovviamente devi fartelo ricettare da un veterinario, poiché è un farmaco veterinario.
Ma, ripeto e risottolineo per l'ennesima volta: usa i farmaci solo per motivi gravi! Se già isoli i soggetti colpiti in una gabbietta-infermeria, lontana come spero dagli altri uccellini, e tieni sotto controllo le piccole lesioni con una pomata antibiotica, dovrebbe essere più che sufficiente. Un canarino (fissati bene in mente) che ne esce indenne dal vaiolo ben difficilmente si ammalerà una seconda volta e non farà altro che irrobustire ancor più il tuo gruppetto di agata, già di per sé razza rusticissima (sono tra l'altro molto amico di un allevatore della mia zona che alleva la tua stessa razza e posso confermare che con un minimo di precauzioni non hanno bisogno di nulla).
Ovviamente se vedi però che la situazione è più grave di quanto penso, usa l'antibiotico per supportare i tuoi soggetti, ma solo su quelli colpiti e isolati in modo opportuno dagli altri! Non su tutto l'aviario.

Piuttosto dà ai tuoi canarini un bel supporto vitaminico, ma non con prodotti industriali: bastano due-tre foglie di radicchio (o cicoria, o bieta, o il comunissimo tarassaco che cresce nei campi), un po' di mela e un agrume per non aver bisogno di integratori. Più osso di seppia e grit marino.

Ci sentiamo per altri consigli! ;-)

Federico Maso (RNA: 45HS, così per restare in tema allevatori FOI)
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Per stress intendevo solo le fasi della riproduzione.

La coppietta la toglierò al più presto da dove è ora, ho già una gabbietta da cova che devo solo andare a prendere.
La loro alimentazione: http://www.hobbyuccelli.it/community/fo ... 86#p205405
La pulizia delle deiezioni ci stavo pensando di farla 2 volte a settimana solo ai novelli che sono parecchi e sporcano subito, gli adulti stanno in gabbie da 90 (come i novelli), solo che praticamente griglia e fondo mi restano puliti.
I novelli hanno il vizio di andarsene sulle griglie e di rosicchiarsi le loro feci che restano li attaccate, questa è la cosa che mi preoccupa maggiormente!
Cmq io dopo aver tolto feci da griglie e fondo le lascio per 10 minuti in ammollo con acqua e varecchina, meglio di quello! E ora che è estate dopo che ho pulito le griglie e i fondi li lascio al sole a surriscaldarsi così si disinfettano ancora meglio.....
Per i beverini ovviamente cambio l'acqua e li sciacquo tutti i giorni e restano sempre puliti (in primavera-estate uso quelli piccoli così si controllano al meglio).
Dato che i posatoi non si sporcano va bene pure una passata di alcool?
Cmq le loro zampe sono sempre pulite.

Allora il vaccino lo lascio perdere..........ora che so che il vaiolo alla pelle si diffonde solo per contatto sono più tranquillo.

Curiosità: considerando un soggetto privo di parassiti e col respiro pulito e senza alcun tipo di asma e malattia di altro tipo la tosse potrebbe essere "normale" ogni tanto?
Alessandro
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federico77
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro! Rispondendo ai vari quesiti, premetto che le coppie in riproduzione ben difficilmente prendono congiuntiviti se ben alimentate e tenute, per cui bisogna indagare sulle varie patologie che possono essere entrate nel tuo allevamento, in primis come stavamo discutendo il vaiolo, ma anche infezioni batteriche.

Leggevo della tua alimentazione....mi pare ci sia abbastanza confusione ed eccessiva quantità di tipi di sementi. Ti basta una semplice miscela di buona qualità per canarini con prevalenza (max 60-70% di scagliola e per il resto niger, lino, avena, canapa, ravizzone e un po' di panico). I semi oleosi (canapa, ravizzone, lino) dovranno essere freschi perché facilmente irrancidiscono e sono utilissimi nei momenti più freddi poiché ricchi di grassi insaturi molto più energetici dei carboidrati semplici dell'avena e della scagliola. Per il resto sono solo surplus. Quello che è importante è poi un buon pastoncino all'uovo, per il periodo di riproduzione e muta. Durante il mantenimento autunnale-invernale puoi darlo ogni tanto (una volta/sett. è più che sufficiente), solo per integrazione proteica; io non l'ho neanche quasi mai dato durante l'inverno, per dirti che non è troppo indispensabile.

La muta non è "invogliata" con l'alimentazione, poiché è un momento fisiologico nel canarino, regolato da ormoni, a loro volta regolati dal fotoperiodo e dalla temperatura. Diciamo che è molto più facilitata e veloce se dai in questo momento una giusta quota di proteine nobili e adatte alla formazione del piumaggio, come proprio quelle del tuorlo d'uovo.

Per cui....che tipo di pastoncino stai dando, che manca nell'elenco degli ingredienti??

Guarda, per le deiezioni degli adulti....dubito fortemente che ti restino puliti fondo e griglie con un'alimentazione (GIUSTISSIMA) a base di sementi e frutta/verdura come faccio io: per dirti che tengo quattro malinois in gabbie da 60 cm e fanno il disastro, tanto che cambio il fondo ogni due giorni (idem per i posatoi)...per cui bisogna che rivedi bene il tuo standard igienico (idem per il discorso dei novelli che assaggiano le feci...non mi torna).

Per i beverini: non basta assolutamente il solo cambio dell'acqua, ma bisogna pulirili con detersivo a cadenza settimanale. Prova a passarci un dito dentro e vedi cosa ti resta attaccato! ;-) E' lo stesso discorso delle nostre stoviglie...sciacqueresti i bicchieri con la sola acqua, o li lavi bene prima di berci una seconda-terza volta??

Per i posatoi: impossibile che non si sporchino...anch'io ho due gabbie con griglie e comunque si sporcano eccome: lavali spesso con acqua e detersivo disinfettante (se fai così non serve alcool). Con questo escluderai dal tuo allevamento la maggior parte delle congiuntiviti batteriche (quelle virali es. nel caso di sintomi vaiolosi però no, ma è un altro paio di maniche).

Il vaiolo, non si difonde solo per contatto, ma come ti ho scritto, vi sono anche vettori diretti (zanzare, acari) e indiretti come oggetti contaminati, ecc. che possono albergare il virus.

Se sporadica (intendo un colpo di tosse una-due volte/settimana) non dovrebbe rappresentare un problema, poiché nell'aviario vi sono sempre polveri e gas (ammoniaca dalle deiezioni) che possono irritare le vie respiratorie. Se però si presenta con cadenza giornaliera io indagherei meglio, perché vi sono alcuni parassiti, come gli acari della trachea della specie Sternostoma tracheacolum che possono indicare un'eventuale patologia; anche infezioni da lieviti nei sacchi aerei possono dare sintomatologia respiratoria con tosse....comunque ne riparleremo nel caso vedi che la cosa va avanti e si aggrava un po'.

Ci sentiamo e spero di essere stato esaustivo, un po' su tutto ;-) Ciao! Federico
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Ciao federico, scusa il ritardo nella risposta, ma questi giorni non avevo il tempo per rispondere con calma e per bene.

Allora, dopo quello che mi hai detto, la tosse non è un problema.
I posatoi dove ci sono gli adulti si sporcano poco e niente (stiamo parlando di 2 adulti in una 90 cm)
Dove ci sono i novelli si sporcano un pochino, cmq adesso li disinfetto con l'alcool, meglio di quello.
I beverini vedrò di pulirli più spesso con acqua e sapone, tanto sono quelli piccoli, non ci vuole nulla.
Per le deiezioni sul fondo......2 adulti in gabbie da 90 cm sporcano relativamente poco rispetto a 2 adulti in una 55 o 60, era questo che volevo dirti.
Per il fatto della muta io cmq so che l'alimentazione leggera favorisce i riproduttori ad entrare in muta in questo periodo.
Per la storia delle infezioni che ho avuto in allevamento: 2 canarini raffreddati (colpo d'aria) e una coppia con la congiuntivite (la stessa che ora sta male col vaiolo, ma per la congiuntivite stiamo parlando di fine maggio) anche questa probabilmente dovuta ad un colpo d'aria (è una zona ventosa).
Per il fatto dei novelli che vanno a raschiare le griglie di fondo mi è stato detto tempo fa che si tratta di un vizio.
Per l'alimentazione permettimi di spiegarti con più calma e chiarezza il tutto.
Partiamo dai minerali, fornisco loro:
osso di seppia
carbongrit
sali minerali in polvere
blocchetto di sali minerali iodati con alghe e olio di fegato di merluzzo
Pastoncini:
wimoblanc secco (precova+allevamento pulli e postcova)
wimo soft morbido (muta)
sono dell'ornitalia, li vendono già equilibrati con aggiunta di vitamine e sali minerali e lieviti, li ho presi anche perchè non dovrebbero esserci prodotti chimici, l'unico conservante utilizzato è l'anice (naturale).
Il pastoncino d'inverno non lo fornisco, lo rimetto a disposizione 1 mese prima delle cove metà secco e metà morbido e piano piano aumento il secco.
L'uovo sodo lo fornisco solo nel periodo delle cove, le uova industriali in genere contengono coloranti che mi rovinano i soggetti, calcola che 2 soggetti bellissimi, che avrebbero avuto un giallo ben marcato, sono usciti arancioni.....fortuna che si sono schiariti un po'.
Frutta e verdura gliele do (l'insalata in genere proviene dall'orto che ho a casa e che coltivo io, non c'è niente di meglio).
Semi:
Misto semi ornitalia: scagliola, canapa, lino e niger
Spiga di panico: più che altro è un antistress, è un seme più "povero" della scagliola
Perilla: una volta a settimana, 2 cucchiaini a soggetto ottima per lo sviluppo del piumaggio che verrà fuori anche morbido e lucente, è un seme grasso che ha anche una bassa percentuale di proteine. Ha proprietà antibatteriche, aromatiche, toniche e digestive.
Camelina Sativa: una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, seme molto proteico, fa anche bene all'intestino, ottimo quando ci sono i pulli.
Chia: una volta a settimana 1 cucchiaino a soggetto, è ricco di vitamine
Semi della salute (sarebbero i semi per cardellini): una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, hanno funzioni depurative e disintossicanti, inoltre migliorano i colori naturali del piumaggio
Lattuga bianca: una volta a settimana, 1 cucchiaino a soggetto, ha effetti depurativi e rinfrescanti, inoltre è ricco di oligoelementi
Poi fornisco 1 di questi 3 semi, a rotazione, una volta a settimana, sempre 1 cucchiaino a soggetto:
Niger: molto appetibile e grasso
Canapa: contiente in particolar modo omega 3 e 6, vitamine E e B
Avena: contiene molti zuccheri, è facilmente assimilabile, ideale quando ci sono i pulli oppure di inverno; inoltre ha proprietà antistipsiche
1 volta al mese invece do questi 2 tipi di semi, sempre 1 cucchiaino a soggetto (più che altro questi li sto provando):
Echinacea e Salvia, dato che hanno proprietà antisettiche, antinfiammatorie, digestive, etc.....
Per il resto, tutti gli alimenti sono conservati o in secchielli di plastica (contenitori originali quindi) o in contenitori di plastica per alimenti, al buio, in luogo fresco e asciutto.
Prima fornivo anche il cardo mariano (antifebbrifugo e disintossicante del fegato), però visto che richiedeva troppo tempo aprire i semi l'ho sostituito con l'estratto liquido che do a fine muta e qualche mese prima delle cove.
Per le vitamine ho dato solo un multivitaminico a base di vitamina K dopo la terapia antibiotica a quei canarini raffreddati.
Poi vedrò verso metà agosto se sarà il caso di dare qualcosina per dare più energie ai soggetti in muta.
Prima durante la muta davo cetrioli e zucchine, poi dopo il casino del batterio-killer, ho evitato, dovrei riprocurarmele.

Io con questo tipo di alimentazione non ho avuto problemi, anzi i soggetti crescono piuttosto bene, si mantengono bene e le feci sono sempre perfette.....ho fatto l'errore del principiante non accorgendomi che le cove stavano stressando i riproduttori e non ho dato le vitamine durante quel periodo, probabilmente non avrei avuto questo problema se le avessi date perchè i canarini sarebbero stati belli in forze.........

Questi giorni il tempo non aiuta, dovrei disinfettare il riparo e la gabbia dove alloggiavano, però piove, oltretutto non posso neanche tenerli aperti per molto altrimenti entrerebbe l'acqua, uffa [smilie=074.gif]

Cmq a casa c'è la psicosi vaiolo :lol: non sono tanto convinti che il virus non attacchi l'uomo. Io invece temo per i canarini sani, oggi un maschio adulto stava accovacciato sui posatoi (non era sofferente), lo faceva anche altre volte per riposarsi, oppure avrà freddo (in questi giorni siamo passati da 35 gradi a 15), non lo so, io vado per il peggio, gli ho controllato le zampette, SEMBRANO ok, ci sono un po' troppe scaglie, ma forse perchè è entrato in muta, siccome voglio evitare altre vittime gli ho messo la tintura di iodio, domani metto un po' di pomata che sto usando sui malati a lui e alla femmina (uso un tubetto nuovo, non quello già aperto per i malati, altrimenti rieschierei di fargli prendere qualcosa che non ha), forse potrebbe avere qualcosa agli inizi (?), in tal caso lo stroncherei sul nascere, considerando che i 2 che stanno male ho cominciato a curarli dopo 10 giorni circa dalla comparsa delle escrescenze (ormai è chiaro che gliel'hanno causato gli acari, lasciati come souvenir da qualche uccello selvatico di passaggio).....
In merito al vaiolo cmq ho letto questo
L’incidenza maggiore di casi di vaiolo si osserva in tarda estate ed autunno, per il fatto che questo virus viene trasmesso principalmente da insetti quali le zanzare, ma probabilmente anche altri insetti pungitori o da acari. Il virus del vaiolo non è in grado di attraversare la pelle integra, e deve essere inoculato tramite un insetto, oppure deve venire a contatto con le mucose. Il virus può penetrare nell’organismo anche tramite abrasioni della pelle o delle mucose.
se è vero però i soggetti senza alcuna lesione dovrebbero stare più sicuri?

Per quanto riguarda la coppietta malata.........onestamente non ti so dire come vada, hanno alti e bassi, le zampe sono migliorate, però il virus non si arrende....la femmina non usa più le dita destra e sinistra di entrambe le zampe, poverina quelle pustole dannate devono far male.....il maschio tiene il dito centrale di una zampa chiuso e un po' storto perchè gli è spuntata una piccola pustola sopra.....oggi ho notato che ricominciava ad aprirlo.
La brutta scoperta però l'ho fatta domenica: il vaiolo gli ha invaso quasi tutto il corpo (addome, pelle sotto le ali e cosce), le piume ormai erano già andate (se l'erano impiastrate di crema) e a mali estremi, estremi rimedi: ora gli sto mettendo la crema su quasi tutto il corpo....devo dire che lì stanno reagendo bene. Cmq si muovono poco, bevono e mangiano non molto, ma lo fanno ho messo beverino e mangiatoia a terra perchè stanno sul fondo, non ce la fanno a girare sui posatoi, domani gli darò il multivitaminico a base di vitamina K per tirarli su. Qualche giorno fa alle zampe delle pustole si sono staccate, ma la pelle era così fragile che si sono lesionate e fuoriusciva parecchio sangue, ero nel panico. Al maschio una pustola sull'addome si è staccata e poi ha perso del sangue lì, ovviamente metto la crema, più di questo non posso fare. Fortunatamente non tutte le pustole che si staccano causano questo danno.......
Oggi è una settimana che li sto curando.
Se dovessero guarire quanti giorni di cura ci vorrebbero ancora? Ovviamente appena guariti restano in quarantena? Mica diventeranno portatori sani del virus? Riusciranno a cambiare le piume senza problemi considerando che quelle vecchie sono tutte appiccicose per via della pomata?
Inoltre i loro futuri figli saranno immuni al vaiolo?

Credo di aver scritto tutto, in caso aggiungerò qualcos'altro domani :lol:
Ora vado, a presto :D
Alessandro
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

D: la coppietta l'ho trovata morta stamane. Probabilmente se n'è andato prima il maschio e poi la femmina in quanto il primo si stava irrigidendo e la seconda era ancora un po' caldo.
Era la coppia migliore che avevo (affiatamento, cure parentali, bellezza dei figli, etc...) :(
I canarini li ho trovati appiccicati, uno accanto all'altro, come 2 persone, gli animali sono proprio incredibili.

Per quanto riguarda quel canarino non penso che abbia il vaiolo, oggi correva allegro per la gabbia, credo siano scaglie per via della muta, cmq ho messo la pomata, megli aiutarlo e disinfettare.
Va bene se alterno 1 giorno quella pomata e 1 giorno la tintura di iodio? Oppure solo la pomata? Quanti giorni? Bastano 3-5 giorni?

Domani trasferisco lui e la femmina in 2 gabbiette trasportino, quando finisco di mettere la crema al maschio lo inserisco con i suoi figli a finire la muta (è già entrato), per quanto riguarda la femmina aspetto che entri in muta per trasferirla.
Alessandro
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federico77
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro, stavolta sono io a risponderti in ritardo, ma tra impegni e tante altre mails.... ;-)

Intanto son contento che hai cominciato le migliorie igieniche nel tuo allevamento, ma non mi avevi detto che tenevi due canarini in gabbie da 90 cm: ma con 16 canarini cos'hai, otto gabbie?? :-) Ma i novelli come li tieni? Non mi dirai che hai una gabbia ogni due novelli, perché ne dubito, e sicuramente sporcheranno, vedendo i miei.

Non so chi ti ha suggerito che la dieta leggera favorisca la muta....mah. Anche perché i canarini passano in automatico tra ultima cova e muta e non penso tu abbia cambiato nel frattempo l'alimentazione. Al massimo la dieta leggera può nel periodo di muta favorire le funzioni epatiche, non appesantendo per l'appunto il fegato, così da garantire una sua ottimale funzionalità per la sintesi delle proteine del piumaggio. A patto ovviamente di non deficitare in proteine di alto valore biologico, necessarie per la sintesi della cheratina di piume e penne.

La congiuntivite e i cosiddetti "raffreddamenti" non vengono col venticello, ma son praticamente sempre infezioni virali e/o batteriche che possono attecchire se i canarini sono in quel momento deficitari come sistema immunitario (es. anche per un indebolimento genetico per troppa consanguineità, o alimentazione sbagliata o carente in qualche elemento). Per dirti che anch'io li allevo i miei malinois all'aperto da ormai una decina d'anni e non ho mai avuto problemi simili.

Che i novelli raschino il fondo della gabbia (a parte il vizio, che probabilmente è sola curiosità nel cercare nuovo cibo e becchettare un po' ovunque)...il problema è che non dovrebbero becchettare le feci per non contrarre infezioni e parassitosi, nient'altro.

Per l'alimentazione: a mio avviso dai troppo! ;-) Ti garantisco che per i minerali basta e avanza l'osso di seppia e il grit (meglio quello marino); lascia perdere prodotti con carbone attivo, a meno che non vi siano tossicosi o problemi enterici, altrimenti a lungo andare fa più male che bene. Idem per il pastoncino....lo so che se allevi canarini di colore l'uovo è un problema, ma devi pensare che gli amminoacidi solforati (indispensabili per la sintesi della cheratina del piumaggio) li puoi trovare in abbondanza solo in questo alimento: per cui almeno somministralo nel periodo delle cove e della muta, poi puoi diminuirlo fino a escluderlo, se proprio devi. Per tutte le sementi extra, ok puoi darle, ma non credere molto agli effetti miracolosi e ben poco studiati...se dai frutta e verdura (ma non certo solo la solita foglietta d'insalata) varia e costante dai già tutte le vitamine e minerali di cui hanno bisogno, molto più abbondanti e "fresche" di tutti i semini che vuoi.
Ma spiegami poi perché dai alcuni semi a rotazione quando gli stessi li dai già nella miscela base ;-) Ma perché non componi una miscela bilanciata e variabile in percentuale, in base alla stagione e ai fabbisogni del periodo? Cerca di somministrare una miscela di semi, piuttosto che dare un semino, poi un altro e così via.
Per il cardo (peccato che non lo usi più perché è uno dei pochi veramente utili) mi pare strano che tu abbia dovuto aprirli...io lo davo ai miei canarini nella miscela e si arrangiavano da sé a sgusciarli.

Il multivitaminico a base di vitamina K??? E' una vitamina indispensabile nei processi di coagulazione del sangue (che poi se dai il carbone vegetale ne diminuisci tra l'altro l'assorbimento a livello intestinale, altro motivo per non somministrarlo se non strettamente necessario) che poco c'entra con una riabilitazione dopo una terapia antibiotica. Piutosto un multivitaminico generale (con buoni valori di vit. A, B, C, E), ma se somministrassi verdura e frutta non ce ne sarebbe assolutamente bisogno, visto che sono ricchissime di suddette vitamine.

Ti continuerò poi a ripetere all'inverosimile....non c'entrano le vitamine per i problemi degli sforzi da cova. Se avessi dato costantemente frutta (agrumi e mela) e verdura (radicchio, cicoria, tarassaco, ecc., intendo verdure a foglia verde) più sempre pastoncino all'uovo e igiene costante, non staremmo qui a discutere. Quello che ti ho descritto basta e avanza per tenerli in forze! I miei stanno svezzando la loro terza covata e siamo a quota 15 novelli con 3 coppie, sempre allevate all'aperto e con tutti gli stress e gli sbalzi stagionali.

Per il vaiolo, garantisco che non colpisce l'uomo (sono virus specifici aviari), tranquillissimo. Per i canarini sani, oramai chi si è infettato è infetto, ma non puoi prevederlo finché non vedi le lesioni. La tintura di iodio mettila solo sulle lesioni di chi vedi infetto, non previeni nulla sui sani o sui sospetti! Anzi corri il rischio di stressare ancor più i canarini col rischio di renderli più suscettibili alle infezioni. Inoltre è un unguento che agisce a livello locale e su ferite infette, non ti garantisce un'immunità. Per il trafiletto che hai aggiunto, è proprio quello che ti ho più volte scritto (SIGH!), per cui occhio ad artropodi ematofagi (zanzare, pappataci, acari ematofagi, ecc...) e (questo mi ero dimenticato di aggiungere, purtroppissimo) ai volatili di passaggio sulle tue gabbie...una disseminazione di piume, deiezioni, o contatti con materiale delle gabbie da parte di passeri, ecc. può diffondere il virus!! Per mucose si intende la via orale, congiuntivale, respiratoria (con materiale infetto ingerito, assorbito, inalato)...ovviamente il virus deve negli altri casi attraversare la cute integra e qui entrano in gioco gli insetti vettori.

Per la tua coppietta colpita, mi dispiace molto per come è andata....purtroppo è una malattia che spesso è mortale se le lesioni sono disseminate. Non è scritto da nessuna parte, in letteratura specifica, se gli eventuali canarini guariti diventino dei portatori sani o meno...Si sa solo che, se guariti dalla forma vaiolosa classica, restano poi immuni dai sei ai nove mesi.
Per cui, riassumendo, isola totalmente i malati dai sani e isola ugualmente i sospetti malati (se ne vedi alcuni col piumaggio arruffato, o congiuntivite, ecc.). Li reintrodurrai solo se guariti e non prima di due settimane dall'avvenuta guarigione.
Poi, ormai l'anno prossimo e a inizio primavera, vedrai se vorrai vaccinare i tuoi canarini. Come ti dicevo il vaccino può prevenire l'infezione a patto di seguire alcuni dei parametri che ti ho accennato, ma non sempre garantisce la completa immunità. Io piuttosto farei selezione: nel senso che l'anno prossimo farei riprodurre solo le coppie che quest'anno non han preso nulla, o che sono totalmente guarite e visibilmente sane. Alla fine irrobustiresti sempre più il tuo ceppo di canarini senza bisogno di farmaci, vaccini, ecc. Ovviamente, e mi dispiace dirlo, questo metodo avrà le sue "vittime", ma ti permettarà di avere un gruppo di canarini sempre sani e resistenti (vedi i robustissimi passerotti che svolazzano tranquilli e si riproducono senza farmaci, prodotti industriali e vaccini).

Isola i sospetti, ripeto, per almeno due settimane prima di reintrodurli.

Penultima cosa: riusciresti a fare una foto e mostrarmi quelle "scaglie della muta" delle zampine del tuo canarino?? Prima di partire in quinta con pomate che magari poco c'entrano, fammi vedere un po' queste scaglie. Grazie.

Ricorda infine, e mi dispiace ribadirlo per la milionesima volta ma è fondamentale, che se dai ai tuoi uccellini verdura e frutta fresche e COSTANTI (e ho già chairito quali), proteine nobili (tuorlo d'uovo), oltre a garantire un'igiene ottimale (posatoi, griglie, beverini) così da evitare contatti con materiale infetto, rendi i tuoi uccellini perfettamente in grado di far fronte alle più comuni patologie, come per l'appunto il vaiolo. Dando solo cose naturali e cònsone alla loro natura e prevenendo eventuali infezioni con l'igiene, non ho mai avuto particolari problemi (ora incrocio le dita e mi tocco... :-) ) di malattie. E che non uso mai zanzariere o veli, che zanzare ce ne sono a bizzeffe, e che i passerotti circolano libermente tra le gabbie per prendere gli eventuali semini caduti dalle mangiatoie.

Ciao, a risentirci presto e buona fortuna con i tuoi agata!!

Federico
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Ciao federico, non preoccuparti per il ritardo è già tanto che tu spenda il tuo tempo ad aiutarci gratuitamente!
Per questo primo anno ho voulto fare questa follia XD Però a fine muta mi attrezzo con le 55 per le coppiette (volevo prendere le 60, ma non le trovo, inoltre le 55 le ho trovate a soli 19 euro)!
Cmq i novelli sono un gruppo di una coppia in una 90 e un gruppo di un'altra coppia in un'altra 90, tranquillo, non sono pazzo fino a quel punto, ahahah

Cmq per quei casi, non so, non credo ci sia di mezzo la consanguineità, chi me li ha dati, ha sangue diverso in allevamento, la coppietta che mi è morta anche se della stessa razza di quella viva era diversa (maschio con occhi a mandorla di colore rosso che si vedeva quando si faceva il bagnetto e sopracciglia folte e la femmina era un batuffolo di piume)....
La colpa del raffreddore comunque è da imputarsi al vento forte, in effetti si ammalarono quei 2 maschi soltanto perchè le femmine erano nei nidi a covare e arrivò una tromba d'aria, io ero uscito e a casa non c'era nessuno, li andai a chiudere dopo 10 minuti dall'inizio.
Poi la congiuntivite quei 2 l'hanno presa come hai detto tu, il maschio era guarito da qualche giorno dal raffreddore, era debilitato dall'antibiotico e puff, poi l'ha trasmessa pure alla femmina.......incredibilmente i novelli che hanno svezzato non se la sono presa!
Se avessero avuto qualcosa che non andava nell'alimentazione, non credo che mi avrebbero neanche deposto 5-6-5 uova (coppia che è ancora in vita) e 4-5-5 uova (coppia morta). La terza cova però non è andata a buon fine, la prima canarina ha deposto prima di farsi coprire dal maschio, la seconda uova feconde, ma niente perchè era troppo caldo (parte del riparo è colpita dal sole, anche se è fatto di materiale isolante, si riscalda ugualmente un po') e penso che le abbia covate poco tempo. Seconda cova invece (prima e seconda cova non ho fatto la sostituzione delle uova), ho avuto, per la coppia viva, un uovo ammaccato da me (quindi niente), un uovo ammaccato dalla canarina (niente), un pullo morto all'interno dell'uovo, 3 nati, ma il più piccolo schiacciato dai fratelli e dalle uova, mentre la coppia morta 5 nati e 2 morti di fame, perchè sopraffatti dai fratelli e perchè il padre era separato perchè era raffreddato. La prima cova invece 5 uova la coppia ancora viva, 1 non feconda, 4 schiuse, un morto durante la schiusa, mentre la coppia morta 4 schiuse e 1 fuggitivo (già, lasciai scappare un novello come un cretino).

Parlando di feci e di griglie....lo so che i novelli non dovrebbero farlo per quei motivi, sono dei maledetti!

Il grit è quello marino, lo producono proprio con una percentuale (bassa) di carbone vegetale che mescolano, io solo quello trovo, cmq il carbone non lo mangiano, cioè ogni tanto prendono qualche frammento, per il resto lo buttano nel fondo della gabbia, se la vedono loro.
Per il resto, ok, no problem, tanto i blocchetti li avevo presi come prova e i sali minerali li avevo da tempo (e tanto quel tipo non lo ritrovo più in commercio, amen)
Tornando alle sementi.......se ti riferisci a canapa e niger, le ho perchè le mettevo nel pastoncino durante l'allevamento per farglielo mangiare con più gusto, ma ad esaurimento scorte non le prenderò più.
Per gli altri semi extra non ti ho scritto che essendo ancora agli inizio sto provando un po'......probabilmente però tra le sementi "speciali" terrò solo perilla (è eccezionale), panico per farli giocare e rilassare un po' e poi credo i semi per cardellini (che sono un buon miscuglio vario che gli fa bene) e la camelina sativa (anche se sono in forse) :D
Per il cardo, a me dissero di romperlo prima di darglielo, non ho mai provato a dargli i semi interi e per questo cmq l'ho sostituito con l'estratto liquido da mischiare nell'acqua, cmq ho ancora i semi, non si sono rovinati perchè conservati bene e il commerciante mi fece vedere la data di scadenza (2012).
Allora provo a darglieli e vedo che se ne fanno.
L'uovo sodo l'ho dato per tutti i giorni delle cove, poi una volta svezzati i novelli non l'ho più dato, in compenso ho dato loro (fin quando li ho trovati) i piselli freschi, molto appetibili e ricchi di proteine vegetali (che non fanno mai male :D)

Le proprietà del carbone le conosco, quindi facevo cmq attenzione. Per le cove, l'igiene c'era, il pastone pure, frutta e verdura invece non le davo costantemente, hai proprio ragione su questo.
Io sono ancora agli inizi, ne ho di strada fare, come hai potuto constatare tu stesso :D

Il canarino sospetto sta benissimo, è solo che è in muta e non l'avevo notato fin quando non ho osservato le nuove piume che stavano uscendo, le scaglie sono scaglie da muta, anche perchè ad oggi si sarebbero dovute gonfiare, lesionare, sarebbero dovute uscire pustole e avrebbe cominciato a stare su una zampa sola......Più che altro aveva le unghie lunghissime che gli ho spuntato un po'. A fine post cmq ti allego delle foto, per il resto è tutto in ordine, tutti i miei canarini sono sani (oddio spero di non portarmi sfiga con quest'ultima affermazione, ahahah).
Oggi ho trasferito la coppia rimasta, ogni canarino in un trasportino, perchè ho tolto la loro gabbia, quella infetta e tirato fuori le gabbie con i novelli, ho cominciato a pulire per bene il riparo (prodotto a base di alcool proprio per la pulizia dei vetri e sgrassatore disinfettante chante clair per le altre superifici, ovviamente mascherina alla mano sennò mi intossico XD ).
La coppietta la lascio nei trasportini per ora, poi li metti nella gabbia dove ci sono i loro figli, oltretutto spero che la femmina si dia una calmata, altrimenti mi può spiumare i novelli quando li metto insieme è ancora un po' in estro.

Eccoti le foto del maschio :D la qualità è bassa perchè fatte col cellulare, il colore delle scaglie è dovuto alla tintura di iodio che avevo messo tempo fa, erano trasparenti.
Come puoi vedere le zampette sono ok
Allegati
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federico77
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro, certo che leggendo il tuo post....alla faccia del venticello :-) :-) Proprio una tromba d'aria ti doveva capitare! In questo caso mi sa che non è stato solo un raffreddore ;-)

Io invece ho in terrazzo due gabbie da 60 per gli adulti e due da cova da 40 cm l'una e 55 l'altra, ma con 20 malinois la vedo mooolto dura e ora dovrò venderne più di 3/4 perché fra non molto si comincia a lavorare fisso in un ambulatorio e addio tempo utile per i miei beniamini :-(

Le cause di mancata schiusa sono molteplici (tra l'altro è proprio inerente alla mia tesi di laurea), ma sostanzialmente sono riconducibili a sbalzi di temperatura/umidità, anomalie genetiche durante lo sviluppo dell'embrione, fessurazioni delle uova, uova con poco tuorlo per carenza di proteine nel periodo pre-cova, infezioni all'apparato riproduttore femminile trasmissibili all'uovo, uova con guscio imbrattato di feci, ecc.

L'esito delle tue cove rientra nella media e non sembra nulla di preoccupante, tenendo presente che come me allevi all'aperto, che gli sbalzi climatici sono all'ordine del giorno, e che praticamente non sei intervenuto sulle cove. Poi, ti dico, accade anche che vi siano canarine "brave" e canarine "non brave" a imbeccare: per dirti che la femmina di una delle mie tre coppie (la 1 per intenderci, vedi più sotto), nonostante l'elevata deposizione, fecondità e schiusa, facesse fatica a imbeccare (per cui in parte provvedevo io a dare il pastoncino) e spesso dovevo passare i piccoli alle altre due.

Comunque ecco un po' i miei dati di quest'annata:

Coppia 1)

1a cova iniziata il 18/04: 5 uova deposte; 4 feconde; 4 nati; 2 svezzati (uno morto per caduta dal nido la sera e uno fuggito dalla gabbia perché anch'io sono un cretino e per risparmiare tempo cambiavo frutta e pastoncino direttamente in terrazzo, dando per scontato che non scappassero)
2a cova iniziata il 22/05: 5 uova deposte; 4 feconde; 3 nati; 3 svezzati
3a cova iniziata il 03/07: 1 uovo deposto non fecondo (ciclo terminato perché inizio muta)

Coppia 2)

1a cova iniziata il 18/04: 4 uova deposte; 4 feconde; 4 nati; 2 svezzati
2a cova iniziata il 23/05: 4 uova deposte; 3 feconde; 2 nati; 1 svezzato
3a cova iniziata il 01/07: 4 uova deposte; 4 feconde; 4 nati; 2 in fase di svezzamento (e qui mi tocco :-) visto che tra ieri e l'altro ieri me ne sono morti due)

Coppia 3) (femmina del 2009; maschio del 2008)

1a cova iniziata il 17/04: 3 uova deposte non feconde
2a cova iniziata il 29/05: 4 uova deposte non feconde
3a cova iniziata il 29/06: 5 uova deposte; 4 feconde; 4 nati; 4 in via di svezzamento (2a toccatina :-) )
Qui devo fare una premessa perché il maschio è un esemplare di gran pregio, ma sempre malaticcio e che si trascina un problema respiratorio cronico dall'estate scorsa, ma per poterlo curare con certi farmaci volevo aspettare che portasse prima a termine il periodo delle cove. La causa delle due cove infeconde è proprio da attribuirsi a lui. Taci che al terzo tentativo ce l'ha fatta, ma appena ha finito di svezzare lo metterò al riparo e comincerò una terapia.

Per il grit, io uso quello della Onda, a base di gusci d'ostrica macinati: non ha carbone vegetale e lo divorano come il pastoncino ;-)

Stai tranquillo che il cardo non serve romperlo, anche se sicuramente è meno facile da sbucciare rispetto alle altre
essenze; semmai il problema è la sua poco appetibilità: io lo davo nella miscela, ma preferivano tutti i semini più energetici e che richiedevano minor impegno. Piuttosto occhio ai tempi del ricambio dell'acqua nei beverini se metti vari prodotti al suo interno! Cambia l'acqua una volta al giorno e soprattutto ricorda la loro pulizia frequente (hai poi provato a passarvi un dito dentro per vedere che razza di patina di batteri si forma??)

Ho sentito altri allevatori che usano i pisellini....beh sicuramente è un legume energetico e abbastanza proteico, però nulla a che vedere con le proteine d'origine animale e ricche di amminoacidi ricchi di zolfo come quelle del tuorlo d'uovo. Di certo da soli sono insufficienti nel perido della cova e dello svezzamento, ma anche durante la muta....io li darei piuttosto come integrazione alla razione-base che ti suggerivo.

I disinfettanti ideali sarebbero stati quelli a base di ipoclorito di sodio (candeggina), o quelli con sali d'ammonio quaternario, o con lisoformio...l'alcool infatti evepora troppo rapidamente e ha scarso potere disinfettante, a meno di non tenere gli oggetti in ammollo. Comunque se ci hai dato di "olio di gomito" dovresti aver fatto ugualmente un buon lavoro.

OH, bello il tuo maschietto agata! Proprio la stessa combinazione di colore che alleva un mio amico allevatore ;-)
Ok, le zampine sono a posto ma permettimi di aggiungere che non è affatto bene dare tutto per scontato, poiché vi sono patologie parassitarie da acari delle squame che le fanno sollevare e apparire ispessite e rugose senza dare segni e lesioni come quelle che citavi. Per cui attenzione!

Non aggiungo altro e se ci sono dubbi o altro fammi sapere ;-)

Ciao! Federico
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Eh già, da me è sempre molto forte il vento, fortuna che difficilmente soffia nel lato in cui posso aprire il riparo.
Poi da me il tempo è estremamente variabile, perchè ci sono delle correnti calde e fredde che si scontrano spesso, per questo sto un po' in campana :E
Io le gabbie da 60 non le trovo, ho trovato le 55 a 19,95, ottimo prezzo direi, alleverò lì per tutto l'anno e in muta se sono sani, tutti insieme nei gabbioni da 90 (a cui ho già trovato una sistemazione per il prossimo anno, ma dovrò ingegnarmi per mettere una protezione semplice ed economica dalla mia gatta :mrgreen: o al limite prenderò una bella voliera, dipenderà da quanti canarini farò il prossimo anno (formerò 5 coppie: 1 quella rimasta in vita, 2 me le formo io dai novelli che ho, 1 mi farò dare i soggetti scelti che mi sono morti dallo stesso allevatore, 1 un mio soggetto con un soggetto dello stesso allevatore, per introdurre sangue nuovo)
Vabbè dai che il tempo lo troverai, pensa a me che quest'anno mi trasferisco in un'altra città per andare all'università e devo lasciare l'allevamento in mano ai miei! A loro piacciono, ma dovrò lasciargli le istruzioni per tenerli bene altrimenti faranno qualche casino.

Per la cause di mancata schiusa voto gli sbalzi di temperatura e umidità, fessurazioni uova (1) e uovo imbrattato da feci (1) + ammaccato dal sottoscritto per tentare di pulirlo :mrgreen:
Per le cove, almeno non li ho sfruttati dai....solo 2 nidiate da svezzare, dato che la terza cova si è conclusa con un nulla di fatto.....
Anche tu hai avuto risultati simili ai miei, vedo.....mi dispiace per quel maschio (purtroppo sono sempre i soggetti migliori che ci fregano :( ), spero che possa riprendersi.

Anche i miei sbranano il grit. Il cardo ora provo a darlo come seme singolo. La patina l'ho notata non nel beverino, ma nella parte bianca che chiude (è logico, dato che è li che mettono direttamente il becco). Cmq è ovvio che cambio l'acqua tutti i giorni, pensa che gli metto l'acqua delle bottiglie XD
I piselli io li davo assieme all'uovo sodo, sono molto appetibili e li rigurgitano facilmente.

Il riparo è stato pulito per bene, tranquillo ho fatto da 3 a 5 passate per lato (anche perchè cmq dovevo togliere gli schizzi di cibo dalle pareti, se non è schiattato coì il virus, allora è atomico :lol: ) e calcola che dove ho il plexiglas ho pulito i vetri con il lavavetri che in genere usano per le macchine, quindi tranquillo, il fondo in legno l'ho rigirato, come faccio ogni volta che pulisco il riparo.

Il maschio è bello già, peccato che da questa coppia mi siano nati solo 2 agata topazio giallo mosaico, gli altri tutti agata giallo mosaico portatori di topazio. L'altra coppia che mi è morta invece mi ha dato dei novelli spettacolari, uno, che molto probabilmente sarà femmina penso che in mostra farebbe molti punti (ma non lo porto perchè me lo tengo io e non voglio rischiare che si ammali), sta mutando e sta mettendo un piumaggio color topazio pulitissimo, penso che il giallo non ci sarà quasi per niente, sarà stupenda (ed è l'unico soggetto che mi sta uscendo così), poi a fine muta posterò le foto dei novelli *_*
http://www.hobbyuccelli.it/community/fo ... =3&t=18390 qui ci sono delle foto di coppie e novelli/pulli prima che entrassero in muta (sono di qualche mese fa)

Per la zampe, tranquillo che ho messo lo stronghold e cmq le ho disinfettate come ti avevo scritto, prima che mi rispondessi nuovamente (1 giorno tintura di iodio, 3 di pomata antibiotica cicatrizzante e 1 di tintura di iodio).
:D
Alessandro
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ok Alessandro, comunque auguri per l'inizio della tua università! ;-)

Spero vivamente che i tuoi abbiano la pazienza e la competenza per andar dietro ai canarini. Vedendo come li gestiscono i miei, quelle poche volte che non ci sono, mi vengono i brividi.....per questo a breve venderò 3/4 dei canarini per avere un numero minimo gestibile dal sottoscritto (sperando di riuscire a fare almeno questo).

Buona gestione e occhio alla gatta! :-) Ciao!

Federico
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Oddio, mio padre allevava meticci fino a 8 anni fa, mia madre aveva il padre che li allevava, dovrei stare tranquillo.....poi gli lascio 5 coppiette e le istruzioni, speriamo bene xD
Per la gatta, anzi le gatte (ne abbiamo un'altra ora che sterilizzeremo come questa di 8 anni quando sarà più grande....siamo gattofili) ci si penserà il prossimo anno quando verrà il momento di mettere i novelli da qualche parte al piano terra (prima dovrò convicere mia madre ahahah), dato che attualmente il balcone dove c'è la camera e li tengo è al 3° piano.

Cmq grazie di tutto e buona fortuna con il tuo lavoro :D
Volevo chiederti un'ultimissima cosa e poi non ti rompo più: se trascorrono 30-40 gg da quando ho disinfettato e non ho avuto più alcun caso di vaiolo, potrò stare tranquillo?
Alessandro
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da federico77 »

Ciao Alessandro, certo che almeno tu hai una famiglia esperta nel settore ;-) Anch'io adoro i gatti, ma ovviamente e purtroppo sono totalmente incompatibili con i miei beniamini che tengo in terrazzo, ma soprattutto (e vera disgrazia) con mio padre....sigh! La gatta "new entry" la puoi già sterilizzare dopo il primo calore, più o meno ai nove mesi d'età ;-)

Per il tempo dopo la disinfestazione, direi che è più che sufficiente, però come tutte le letterature specifiche riportano non garantisce al 100% che poi il tuo allevamento non sarà esente da virus, poiché i Pxvirus aviari sono resistentissmini a sole, aria, ecc. Inoltre dovresti avere la certezza che non vi saranno poi insetti e uccelletti selvatici che lo potranno contaminare.... per cui, morale, direi che hai fatto un ottimo lavoro di prevenzione, ma occhio ;-)

Ti ringrazio di tutto (e non mi hai mai rotto, anzi) e in bocca al lupone per i tuoi studi.

Ciao e tanti saluti! Federico
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Alessandro92
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Re: Sintomi vaiolo

Messaggio da Alessandro92 »

Sisi già me lo disse il veterinario quando la portai a vaccinare che a 9-10 mesi si poteva sterilizzare.

Riguardo al virus, io ho distrutto tutto quello che potevo distruggere (gli accessori li ho tenuti a bagno in acqua e varecchina una notte, prima li ho rigorosamente annaffiati con la varecchina pura), spero di dargli il colpo di grazia con la prossima pulizia del riparo e la formazione delle coppiette (gabbie nuove da 55 dato che per questo primo anno ho allevato nelle 90 che mi serviranno in futuro e il virus resta fregato, si spera, anche perchè poi disinfetterò le ultime 2 90 rimaste).

Grazie anche a te per il tuo aiuto e facciamo schiattare il lupo :lol:
Ciao e alla prossima!
Alessandro
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