Ciao Maxi
Vorrei farti i complimenti per l’ottimo proposito e mi metto a disposizione per aiutarti al meglio delle mie possibilità.
Gio ti ha già dato un buon quadro della situazione …
Non c’e molto da aggiungere, il birdgarden è un giardino che favorisce gli uccelli ma non solo, favorisce tutte le forme di vita ( la famosa biodiversità)
Favorire la biodiversità è importante per innumerevoli motivi che ci vorrebbe un libro per elencarli ma quello piu’ tangibile è che la biodiversità limità da sola lgli eccessi di una sola specie , in pratica se ogni casella della catena alimentare è occupata le famose infestazioni saranno evitate.
Un Birdgarden funziona un po’ come in un acquario dove si cerca di creare un piccolo ecosistema ma mentre nell’acquario si inseriscono piante, ambienti e animali, nel birdgarden piantiamo piante e creiamo ambienti diversi…
… per gli animali Madre natura ci pensa da se …
Sull’aspetto piante Gio ti ha già spiegato tutto, vorrei solo ribadire il concetto di “ Autoctono “ .
Autoctono vuol dire originario del luogo ovvero una pianta del genere ti dà la garanzia di essere la pianta giusta per quel posto in quanto gradisce la composizione del suolo ed è abituata al clima.
Guardati bene attorno è molto probabile che ti basti favorire o spostare le piante che già ci sono anche perchè magari hai piante già grandi e mature mentre quelle che acquisti devi aspettare anni perché crescano e inizino a fare frutti.
Molto importante è anche studiare le piante in modo che ci sia sempre qualcosa a disposizione, specie nel periodo invernale che è quello piu’ critico.
Il biancospino agrifoglio e l’edera ad esempio fruttificano in inverno e sono molto gradite a capinere e merli.
Anche gli alberi da frutto sono importanti e tra l’altro magari soddisfano anche il tuo palato .
Stesso discorso che per le piante, ovvero meglio se autoctoni, ancora meglio se riesci a reperire i “ frutti antichi”
Per frutti antichi si indicano i frutti un po’ dimenticati come azzeruoli, giuggioli, sorbo, nespolo ma anche le varietà antiche dei frutti piu0 comuni come mele e pere.
Questo tipo di piante sono qualcosa di fantastico perchè le metti li e fanno da sole …
Ovvero non avrai magari un frutto con le caratteristiche richieste dal mercato ( grosso,perfetto,lucido e se non sa di nulla e uguale) ma magari avrai delle piccole mele dolcissime che magari si conservano anche a lungo è non avrai daovuto fare trattamenti costosi e
Un altro aspetto importante è quello degli ambienti, verissimo , 1 ettaro di prato all’inglese non favorisce certo la biodiversità quindi si deve diversificare piu’ possibile…
Un boschetto, un laghetto , una siepe ma anche un bel muretto a secco ricco di anfratti o dei tronchi caduti lasciati marcire a terra o dei mucchi di ramaglie,( favorire gli insetti favorisce di conseguenza gli uccelli insettivori).
Riguardo alla siepe la scelta è ampia … Bosso x rifugio e nidificazione ma cresce molto lento , alloro , rifugio e cibo …
Prova a dare un occhiata qua …
http://www.ebnitalia.it/QB/QB003/birdgarden.htm in fondo alla pagina ci sono le schede con le piante divise per zona climatica.
Scusa il poema …