Salve Gaia e benvenuta nel nostro forum.
Purtroppo il problema della tua piccola si è evidenziato un pò tardi, essendo già svezzata. In questi casi, prima ci si accorge di qualche problema, soprattutto di malposizionamento o malformazione delle zampine, più possibilità di recuperare i piccoli ci sono.
Nel tuo caso, l'unica cosa che puoi fare è fare dei massaggi, con una crema tipo Lasonil o simile, alle zampine, aprendo e chiudendo le piccole dita, in modo da stimolare le articolazioni. Dovete fare caso se la zampina è calda (vuoldire che la circolazione sanguigna funziona) e se reagisce agli stimoli (vuol dire che la zampina è innervata). A questo proposito, prova a stringere un dito e vedere se si lamenta o strilla. Se ci sono sia circolazione che innervamento, ci sono possibilità di recupero, con una buona gnnastica della zampina. Dopo il massaggio puoi prendere un bastoncino, tipo posatoio, e farci esercitare le zampine, faendole stringere intorno le dita. Insomma una specie di fisioterapia. Questo 2, 3 e anche più volte al giorno.
Per tenerla tranquilla, quando è in mano e pancia in su, prova a metterle un cappuccetto di stoffa sulla testa (tipo falcone): al buio, senza vedere si calmerà e si lascerà maneggiare tranquillamente.
Nel frattempo organizza la gabbia in modo che al posto dei posatoi ci siano delle stecche piatte, dove lei si possa appoggiare con tutto il corpo. Metti mangiatoie e acqua anche in terra, oltre che vicino alle stecche piatte (possono andare bene anche delle piccole tavolette da un lato all'altro della gabbia.
Non ti scoraggiare: non hai idea di quante risorse abbiano questi uccellini nati con degli handicap
