dicci un pò di piu' su di loro

dove li tieni, temperatura, ecc
Premettendo che sono esseri viventi ,quindi non c'e' un aregola standard da adottare... ma spesso e volentieri si adattano.
(c'e' chi li riproduce con successo all'aperto nei mesi invernali sotto la neve e a luce naturale,chi lo fa d'estate, chi li tine fissi a 25gradi, eccecc io allevo quelli e specie MOLTO piu' rare a 5gradi!)
Le condizioni ideali invece si potrebbero riassumere in:
Spazio degno (45cm va bene per la coppia, i piccolino una volta svezzati non possono continuare a convivere coi genitori)
Esemplari di circa un anno (la maturità sessuale la raggiungono molto prima ma meglio non sforzarli troppo)
se li hai da 6 mesi e gia'a vevano il piumaggio da adulto, direi che gia' son pronti

Fotoperiodo abbastanza lungo;
i piccoli hanno bisogno di esser alimentani molto costantemente, ovviamente di notte cio' non accade quindi la pausa notturna non deve essere esageratamente lunga (d'inverno il sole tramonta alle 17 e sorge alle 08.. puoi imamgianrti che è TROOOOOOOPPO il tempo che i piccoli passano senza mangiare)
Ll loro periodo di riproduzione per istinto è la Primavera (AUSTRALE) quindi da circa settembre a febbraio.
Nido esterno a cassetta (il nido in vimiti apera è stretto, piccolo, e ti tocca buttarlo perche' imposisbiel da pulire e impossibiel da controllare)
Insomma...In gioco ci son sempre tantissimi fattori.
Se li hai in casa, con temperaure adeguate e luce per almeno circa 9-10 ore gironaliere almeno.. puoi metterci un nido.. solita alimentazione (miso esotici, pastoncino, osso di seppia).
Altrimenti se li hai all'aperto e/o non disponi di luce naturale.. Aspetta ancora un pelino.. fine febbario-inizio marzo.. e mettici il nido.
Le giornate si allungano, diventano piu' calde e... alla fin delal fiera... essendo uccelli rustici, si riproducno tarnquilalmente duranet tutto l'anno se le condizioni lo permettono
ps. Sicuramente sono Diamanti Mandarini.. i Bengalini sono uccelli ben diversi e MOLTO rari (ad averceli!) pero' ormai è noto e in uso da SEMPRE chiamare erroneamente bengalini anche i comunissimi dimantini (anche da parte dei commercianti)
