rossella ha scritto:lo scopo non è aggredire ma INFORMARE che gli uccelli selvatici non possono essere detenuti in cattività oltre il tempo necessario per raggiungere l'autosufficienza...il verdone in questione è già autonomo e saprà già alimentarsi da solo..non è che c'è da prenderci in giro su questo, mi sembra abbastanza evidente!!
riguado alle risposte date in questo post. non mi sembra di aver captato aggressioni o polemiche tranne che da laura che nelle sue parole ironiche di "raccogliere le braccia" non è stata poi tanto garbata.
se la vostra preoccupazione è la difficoltà di una reintroduzione in natura dell'individuo ci sono i centri di recupero che sono attrezzati per farlo. questa piccola vita, come dici tu lorenzo, ha diritto a vivere libera e ad oggi ci sono tantissimi metodi per raggiungere lo scopo. è questo che dovremmo consigliare tutti, IN PRIMIS: il modo migliore per liberarlo!! e non accanirsi su come si vede il sesso o l'alimentazione migliore da fornire, cose che ritengo in secondo piano al momento.
forse tu come allevatore ti senti più in obbligo verso il verdone di esprimere i concetti dell'allevare invece io come moderatrice mi sento in obbligo di INFORMARE e CONSIGLIARE cosa fare in queste situazioni particolari, non lo trovo affatto controproducente, anzi è un modo per educare certe mentalità che io ritengo retrograde.
e non ti permettere di considerare la mia mentalita'retrogada hai capito?chi sei tu per giudicarmi?non sei nessuno questo ti deve essere chiaro!
si vorrei tanto tenerlo con me ma lo liberero'al piu'presto,e stai tranquilla che se ho sono riuscita a far vivere il piccolo non e'stato sicuramente grazie a te che hai soltanto saputo incolpare e offendere in maniera molto elegante sicuramente
a me manca l eleganza forse..e poco mi importa averla con persone come te
non sei nata tu per informarmi che non posso tenere un uccellino nato libero lo sai?lo so gia'benissimo.
non mi va piu'di parlare con te ,lo trovo assolutamente inutile e poco producente per il verdone