Che bel post che hai aperto, Fausto

, veramente interessante!
Allora...c'è del vero in quello che tu dici, ma....ma io farei delle distinzioni
Chi alleva pappagalli in un certo numero (quindi allevatore), lo fa per la passione di questi meravigliosi uccelli, e quindi con le stesse motivazioni che hanno gli allevatori di altre specie: i colori, le diverse dimensioni, le movenze, la riproduzione, l'alimentazione, e così via.
Chi è allevatore difficilmente ricerca il pappagallo allevato a mano per i motivi che spesso leggiamo sui forum, e che tu giustamente hai riportato: salire sulla mano o sul dito, parlare, imparare giochi, fare l'animale da circo insomma.
Queste sono le aspettative di chi prende un pappagallo come animale da compagnia, al pari di un gatto od un cane, e, normalmente non sono mai persone che conoscono a fondo i pappagalli o cmq la specie (senza nessuna offesa

). Per queste persone un pappagallo allevato a mano è alla pari di un qualsiasi altro animale domestico.
La differenza è che i pappagalli, però, non sono pets domestici, che riconoscono una gerarchia come altri animali. Sono animali estremamente intelligenti e "liberi" nel loro essere sociali.
Un allevatore, che sappia di cosa parla perchè conosce la specie, non ti dirà mai di "ammaestrare" un pappagallo, non parlerà mai di essere il suo padrone, perchè lui può solo far parte del suo stormo, ma non sarà mai il suo capobranco, e non potrà mai imporsi su di loro.
Proprio per questo chi non conosce a fondo la specie, e si fa attrarre dall'animaletto che imita le azioni umane, spesso rimane deluso: perchè nessun pappagallo farà ciò che vuole il suo "compagno umano" se a lui non va.
Chi alleva sa che la cosa più giusta è che i simili vivano con i loro simili, ed è per questo motivo che io consiglio sempre, quando si ha un pappagallo allevato a mano, di dargli una compagnia della stessa specie. Perderà un pò della sua confidenza in noi? Pazienza, ma in compenso avremo un pappagallo felice e che starà con noi solo se è lui a desiderarlo

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Avere un pappagallo è una esperienza molto bella e piena di sorprese continue, sia che questo sia "selvatico" oppure "allevato a mano".
Certamente i pappagalli sono degli animali estremamente curiosi e che interagiscono molto con l'uomo (anche i "selvatici"), oltre che tra di loro: hanno una psicologia quasi umana, e forse è proprio qui il loro fascino.
Avete mai provato ad osservare una coppia di pappagalli (una specie qualsiasi) quando sono tra di loro? Hanno un modo di comunicare che ha dell'incredibile e che io trovo sorprendente anche dopo tanti anni che li osservo, e non mi stanco mai.
Io allevo vari tipi di pappagalli, e normalmente allevo a mano solo in caso di necessità estrema, reinserendo poi il piccolo, una volta svezzato, nel gruppo. A chi è impossibile reinserire nel gruppo, ho dato un compagno (vedi Paulie e Coco, due rosei allevati a mano). Charlie, il parrocchetto monaco, spero avrà un compagno anche lei della sua specie, e, per ora, vola libero con Coco e Paulie.
Io farei anche una distinzione tra gli allevatori stessi, o cmq appassionati che allevano, pappagalli ed altre specie di uccelli: troppo spesso chi alleva questi meravigliosi animali li considera solo macchine da uova, infischiandosene della loro salute e del loro benessere. E questo per questioni, a volte, di profitto economico (lo stesso che li porta a strappare prematuramente pulli troppo piccoli dal nido), a volte per questioni puramente egoistiche o di pura vanità.
Chi ama questi animali, li ama al di là di ciò che "producono", al di là di ciò che possono dare materialmente in cambio, perchè ciò che ci danno veramente è nel loro essere sè stessi e farne partecipi noi umani.
Ed il minimo che noi possiamo fare per loro è garantirgli una vita al meglio delle nostre possibilità ed essere insieme compagni di viaggio in una esperienza entusiasmante.
Una risposta molto lunga e forse noiosa da parte di un'allevatrice amatoriale, ma molto appassionata
