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Buongiorno a tutti, circa due mesi fa ho trovato due nidiacei di gazza (pica pica) caduti dal nido. Visto che la mamma si avvicinava abbiamo deciso di lasciarlo lì ma poco dopo uno dei due piccoli e stato ucciso dal gatto della vicina, allora ho deciso di portare il secondo a casa. Il piccolo è cresciuto e pareva essersi affezionato molto a tutta la famiglia, a me in particolare dato che fun da cucciolo sono sempre stata quella che si occupava di lui. Da qualche giorno a questa parte però era diventato irrequieto, fino a quando ieri non ha cominciato a lanciarsi contro la zanzariera della finestrella del bagno dove si solito si appoggiava per guardare fuori. Abbiamo provato a tirare su la zanzariera perché pensavamo ci stesse comunicando che era arrivato il momento di lasciarla andare, ma quando gli abbiamo aperto si è sdraiato lì a prendere il sole senza volare via. Allora abbiamo richiuso la zanzariera e ha ricominciato a fare il matto, allora abbiamo aperto il balcone (abitiamo al 4^ piano) che si affaccia sull’albero da dove è caduto e l’abbiamo avvicinato, ma è rientrato in casa. Poco dopo ha ricominciato a volare all’impazzata ed e uscito sul balcone e ha fatto per andare contro la zanzariera che però avevamo lasciato aperta ed è uscito. Ora non so se abbia deciso di uscire o se sia “caduto” fuori, fatto sta che non siamo più riusciti a farlo tornare. È possibile che si sia spaventato e che non riesca a tornare? E sopratutto essendo cresciuto in cattività riuscirà a procurarsi il cibo? Qui in zona ci sono altre gazze che ieri l’hanno scacciato.. è possibile che spinto dalla fame torni?
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Per altri uccelli ti avrei detto che non ce l'avrebbero fatta, ma i corvidi sono sensazionali e qualche possibilita' potrebbe avercela. Anche la probabilita' che riesca a trovare la via di casa mossa dalla fame non e' bassissima, percio' rimani allerta.
Solo per tua curiosita', nel periodo degli amori le gazze hanno un territorio ben definito che difendono fortemente da altre gazze. Al 90%, quelle gazze che vedi intorno a casa tua sono gli stessi genitori che ovviamente a 2 mesi di distanza non possono riconoscere il piccolo. Se lo avessi "liberato" qualche giorno dopo il ritrovamento, cioe' quando i piccoli sanno gia' svolazzare e fuggire i pericoli, probabilmente ora sarebbe con la sua famiglia. Non e' una critica ma un monito per la prossima volta.
I corvidi dono soggetti ad un forte imprinting, molto probabilmente tornerà a breve..
GNAPPO È UN PASSERO trovato a terra implume l'8/4/2016, subito dopo il ritrovamento ho contattato la lipu che mi ha gentilmente consigliato di buttarlo a terra. Oggi gnappo ha Due anni e mezzo e vive semilibero per la mia casa
Quello é un grosso sbaglio...già é rischioso farlo a casa,,in una zona sconosciuta avrà perso l orientamento..dovevi star nei pressi dove l hai liberato....oltretutto che é periodo di caccia!!
