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Buongiorno a tutti,
ho trovato questo forum cercando info su come alimentare 5 piccoli, penso passerotti.
Purtroppo mio papà non si è accorto che nella siepe che stava tagliano si trovava anche un nido. Risultato tutti i piccoli occupanti sono finiti a terra per fortuna senza conseguenze.
Ad ogni modo li ho recuperati (anche il nido che è rimasto integro), ed ovviamente non è stato possibile rimettere tutto a posto quindi li ho portati in casa.
Dato che non ho nulla in casa di specifico e non sono un esperto, ho dato ai piccoli un po' di carne tritata inumidita con acqua tiepida e ieri ho comprato un pastoncino per canarini non conoscendo l'esistenza di prodotti specifici come ho poi avuto modo di capire su questo formu.
I piccoli mangiano ogni 2h (esclusa la notte), aprono il becco ed inghiottono senza problemi il pastoncino diluito con acqua tiepida e somministrato con siringa, senza ago ovviamente. Faccio bere loro anche qualche goccia di acqua per tenerli idratati.
Ho comprato anche una lampada ad infrarossi per tenerli caldi, la tengo a circa 40cm dal nido che comunque copro con del cotone per non far arrivare la luce direttamente sui piccoli. Ho messo un termometro digitale di fianco e la T° a cui stanno e circa 31°C.
Detto questo ho bisogno dell'aiuto di chi ne sa più di me per cercare di salvare i piccolini!!!!
Allego foto, spero che possiate capire se sono veramente passerotti.
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non sono passeri ma fringillidi ,penso verdoni o fringuelli ,ma se rimetti le foto quando avranno le piume sarò piu preciso.L'alimentazione va bene ,ti consiglio di prendere un pastoncino x imbecco nidiacei granivori ,tipo ENERGETTE,NUTRIENT PLUS ,NUTRIBIRD ,NUTRIMAN questi i prodotti piu diffusi in commercio ,non serve omogeneizzato ma male non fa dato in piccole dosi mescolato al pastoncino ,anche tuorlo d'uovo sodo puoi mescolarlo al pastoncino e amalgamare il tutto con acqua tiepida.
Tra l'altro, ho mandato la stessa foto al proprietario di un negozio di animali per capire la specie e comprare quindi i pastone più adatto e mi ha detto che secondo lui sono insettivori...
allora digli che non capisce un benemerito .....!.digli di andare a vendere casalinghi che forse ne capisce di piu'...compra o nutribird o energette,e non farti rifilare quello che ha bisogno di vendere.
Allora....sono andato da un altro negoziante che mi a rimbalzato da un altro a suo dire esperto di volatili.
Gli ho fatto vedere altre foto che nel frattempo mi sono fatto mandare e mi ha consigliato di comprare il pastone ditta Canary, pastoncino per l'allevamento (foto in allegato), dicendomi che è adatto sia per granivori che per insettivori.
PS: secondo quest'ultimo sono merli....
PPS: purtroppo sono solo più in 4
Non so perchè ma nn riesco ad allegare la foto del pastoncino, ad ogni modo ho preso quello perchè non sono riuscito a trovare le marche indicate da voi...spero che vada bene lo stesso
Merli assolutamente no , sono fringillidi come ti hanno già detto più volte , probabilmente o verdoni o fringuelli , non ascoltare ciò che ti dicono i negozianti che spesso e volentieri dicono solo per vendere il prodotto che conviene a loro , ovviamente non tutti sono così ci saranno anche i negozianti preparati .
Continua così magari mischia anche il tuorlo d'uovo sodo ogni tanto .
Non ho messo in dubbio ciò che mi è stato detto qui..ho solamente riportato quello che mi ha detto il negoziante. Tra l'altro il pastone che doveva essere adatto per grani/insettivori in realtà sul sito dell'azienda è riportato essere specifico per insettivori (Canary Steccopast)
PROTIDI % 30;
LIPIDI % 5,5;
FIBRA % 5;
CENERI % 8.
Immagino che comunque sia meglio questo che quello comprato ieri al supermercato.
Ciao biagio11, il mangime che mi è stato "rifilato" è per allevamento allo stecco ma per insettivori ( nelle specifiche in italiano non è esplicitato ma in quelle in inglese e sul sito dell'azienda si). Il nido che ha un diametro interno di circa 8cm è fatto solo di picoli rametti, nessuna traccia di muschio, si trovava in una siepe di laurone a circa 1.80m di altezza. Comunque sta mattina sono riuscito a trovare un negozio che vende alcune marche di pastoncino tra quelle che mi sono state indicate. Sto andando a comprarlo.
Un uovo di gallina è grande quanto il nido, suvvia è impossibile che siano dei galli . A me sembrano dei verdoncini
Pulisci il nido oppure spostali in qualcosa che sia di facile pulizia,a ppena fanno le cacchine cerca di toglierle altrimenti si imbrattano tutti. Ottima la lampada ma tieni d'occhio la temperatura.
I genitori, sia i fringuelli sia i verdoni, forniscono qualche insetto durante lo svezzamento, ma la loro dieta è prevalentemente senza. con lo Steccopast ho tirato su una bella verdoncina.
Ciao Alfaalex, ti scrivo appena dopo aver dato l'ultima "poppata" della giornata ai piccoli.
Neanche a farlo apposta, questo pomeriggio abbiamo fatto un nido nuovo con ciotola di plastica, imbottitura di cotone, sacchetto di nylon per coprire tutto ed evitare che le zampette si impiglino, e copertura finale (sopra il nylon) con uno strato abbondante di fieno morbido (quello che viene venduto per le lettiere dei conigli). Alla fine sto continuando a nutrirli con Steccopast perchè sono andato per comprare il pastoncino Nutrient Plus ma leggendo gli ingredienti e %, ho notato che sono praticamente identici, se non per il fatto che Steccopast è fatto con soia e mais OGM...crescerò dei piccoli "godzillini"....
PROBLEMA: purtroppo altri due non ce l'hanno fatta....uno questa mattina alle 6 l'ho trovato freddo ed un altro poco fa. Cosa può essere...non si vedono segni apparenti di sofferenza, mangiano e bevono allo stesso modo e poi li trovo KO...cosa posso cambiare? Help please...
I problemi possono essere innumerevoli, non è semplice tirar su dei pulli, specie se così piccoli, bisogna dedicargli tanto tempo e tante attenzioni, ma questo non vuol dire che riusciremo a salvarli.
Ogni quanto dai da mangiare? Mangiano spesso, son piccolini ancora, piuttosto che riempirgli troppo il gozzo dagli da mangiare più frequentemente.
Grazie per l'interessamento. Mangiano ogni 2 ore circa dalle 6 alle 22, non li sforzo, quando sono sazi di solito "svengono" fino al pasto successivo. A volte mangiano di più, a volte di meno, ma il gozzo è sempre vuoto tra un pasto e l'altro...
la T° fuori dal nido è 31°C.....dentro sarà un po' di più. Dieta ricca di proteine quindi la prima settimana. Il pastone che gli sto dando è al 30% di proteine, diversamente cosa posso dare?
il pastone va bene anche se fossero fringuelli (ma penso siano verdoni vedendo il tipo di nido),30% di proteine è suff x lo sviluppo di pulli di quell'età,non erano neonati quando li hai trovati.Prova a imbeccarli con piu frequenza e riempire meno i gozzi ,e aggiungi nella pappa da imbecco una goccia di polivitaminico tipo idroplurivit o protovit,credo che hai fatto tutto ciò che potevi.L'ideale sarebbe stato trovare un allevatore di canarini e affidargli i pulli a balia,se fossimo vicini te li allevavo io,ho parecchie coppie con pulli coetanei che potrebbero baliarli senza problemi ,ma io sono in Liguria.
Grazie per le info Pier Lorenzo, comprerò l'integratore che mi hai indicato. Giusto ieri ho chiamato una persona che ha parecchi uccelli ma purtroppo non ha nessuna nidiata di dimensioni simili al momento. Ultima cosa: l'integratore va aggiunto a tutti i pasti o saltuariamente (magari sull'etichetta è riportata la posologia ma preferisco chiedere ai veri esperti)?
Carissimi,
eccomi di nuovo qui a chiedere consigli. Innanzitutto mi duole dire che dei 5 piccoli, solo uno è sopravvissuto. In queste due settimane ho seguito scrupolosamente tutti i consigli che mi avete dato: pastoncino appropriato, vitamine, rosso d'uovo ( anche se appena sente il gusto smette di mangiare), lampada infrarossi ecc ecc.
Ora vedo che il piccolo (o la piccola..come si capisce?), oltre a fare le prove di decollo dal nido, passa parecchio tempo a beccare le pagliuzze come se volesse mangiarle, quindi credo sia il momento di integrare la dieta con qualche tipo di seme...ecco alcune domande:
che tipo di semi?
devo ammorbidirli in acqua prima?
come passare dal pastoncino ad una dieta solida?
la lampada devo continuare a tenerla accesa? ( in casa in questi gg abbiamo tra i 21 e i 23 gradi)
Vorrei approfittarne anche per ringraziare tutti i "forumisti" che con i loro preziosi consigli mi hanno comunque aiutato in questi giorni!!!
Ecco una foto di ieri....
è proprio un verdone ,quindi granivoro.compra misto x canarini e pastoncino giallo,mettilo in una gabbia spaziosa con cibo e acqua a disposizione ,nel giro di 15-20 gg dovrebbe iniziare a beccare da solo ,intanto dirada le imbeccate e dai piccole dosi di pastone da imbecco ogni 2-3 ore,la lampada non serve piu.
Grazie per le dritte. E' da qualche giorno che è in una gabbia anche se non è molto contento di starci. Lo liberiamo per casa tutte le volte che ci è possibile, in modo che possa imparare a volare (cosa che gli riesce già abbastanza bene direi!). Ho una domanda difficile da porre: terminato lo svezzamento, sarà condannato a rimanere in gabbia o se lo libero ci sono consistenti possibilità che sopravviva?
Se lo liberi cosi non sopravvive,dovresti insegnargli a cercarsi il cibo,riconoscere le piante e cosa mangiare.
Levargli i semi a disposizione e nasconderli,metterlo in voliere sempre più grandi aggiungendo man mano le piante di cui si ciberà in natura,fino ad arrivare a voliere di 30-40 m quadri.
Poi insegnargli ad avere paura,scappare e nascondersi da uomini,gatti,gazze,topi,poiane,cornacchie,civette,gufi,falchi,cani,macchine,camion,autobus.
Una volta fatto tutto questo (che cmq un po già lo ha d'istinto deve solo imparare come metterlo in pratica) puoi provare a liberarlo.
Poi se fa la fine della colomba del Papa (allevata e liberata per la prima volta) .........AMEN
“È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e vederli volare liberi ti riempie il cuore di gioia.”
è una bella domanda ,e risposte certe non ce ne sono.questi uccelli si nutrono x il 90 % della loro dieta di semi di piante selvatiche ,che estraggono dalle infiorescenze o beccano sul terreno,i piccoli appena involati seguono i genitori nei campi e imparano da loro a riconoscere le piante e come estrarre i semi dai capolini e infiorescenze.ovviamente un pullo cresciuto in gabbia conosce solo il misto di semi nella mangiatoia ,quindi una volta liberato morirà di fame xchè non saprà dove e come trovare le piante da cui estrarre i semi.L'unica possibilità sarebbe alloggiarlo (una volta svezzato)in una voliera esterna e offrirgli fasci di piante selvatiche dalle quali potrebbe imparare anche da solo a estrarre i semi(l' istinto lo aiuterebbe),le piante sono tarassaco ,centocchio ,crespigno ,piantaggine ,poa ,e molte altre che crescono in tutti i terreni incolti.solo dopo alcuni mesi di questa dieta potrà essere liberato nella zona lasciando la porta della voliera o gabbione aperte con cibo e acqua in modo che possa tornare a rifocillarsi x i primi diffici giorni in libertà.Capisco non è facile ma è l'unica alternativa a passare una vita in cattività.
. A me sembrano dei verdoncini 