ciao,
è veramente triste ciò che racconti, d'altro canto siamo italiani è per certe banali cose non c'è verso di culturizzarci un po'.
Molto probabilmente si tratta di un nido di balestruccio, simile alla rondine ma che nidifica sotto i cornicioni delle case quindi all'esterno degli edifici. La rondine al contrario nidifica sotto portici, dentro alle stalle ecc. Il nido in questione si dovrebbe presentare come una coppetta di fango tutta chiusa con un solo forellino in alto per far accedere gli uccelli.
Al di la di queste info più tecniche (ma riferiscile pure all'amica

) ti dico subito che distruggere quei nidi è atto di profonda ignoranza ed egoismo oltre a essere viatato dalla legge. Ti riporto cosa trovo in internet da breve ricerca , per approfondimento prova a cercare meglio c'è molto di più;
http://guardiecologiche.altervista.org/ ... mento1.pdf
L'ultima frase del file pdf, dice che la distruzione del nido vuoto non è sanzionata ne vietata. IMPORTANTISSIMO fare una gran parentesi proprio per i nidi di : rondine, balestruccio, rondine montana, rondone, rondine rossiccia, tutti uccelli che nidificano su edifici e che riutiilizzano lo stesso nido anno per anno. Detto questo la distruzione del loro nidi è ancor più grave dato che dopo la lunga migrazione che compiono arrivando dai paesi caldi disorienterebbe gli uccelli che si ritrovano senza casa , andando a creare profondi squlibri nelle fasi di riproduzione di specie tra l'altro protette e utilissime all'uomo.
Mi fa sorridere e mi turba molto allo stesso tempo quanto si parla di quintali di escrementi, come se tutti quelli che hanno un nido di rondine a casa sono regolamente sommersi da guano da doverlo spalare con la pala!!! Con certe affermazioni si va oltre il ridicolo, è doveroso invece prendere in considerazione la realtà dei fatti. Si sta parlando di uccelli di piccole dimensioni del peso di 25 grammi l'uno...che quantità di guano può emettere davvero un corpicino di tali dimensioni? Invito a riflettere. Il discorso "escrementi" salta fuori solo quando la persona non vuole sentire altre ragioni e a tutti i costi affianca la sua prepotenza a pretesti inesistenti come quello dello sporco emesso.
Le soluzioni a questo punto sono 2: è possibile applicare una piccola mensolina di legno appena al di sotto del nido di circa 30 cm o più. Questo fa si che il guano espulso dal nido non cada nel terrazzo. Annualmente in inverno per esempio, basta rimuovere la mensolina svitando 2 viti e si lava. Fatto ciò si reinstalla al solito posto e siamo a posto noi e per gli uccelli nulla cambia. Prego di considerare una irrisoria parte di guano (lo 0,00001%) che può cadere sul terrazzo per altri motivi ma di certo non è da considerare la fine del mondo. Queste mensoline sono adirittura in vendita ti segnalo questo sito
http://www.naturalgarden.it/nuovo_shop. ... =&txt_cod=
Senza acquistarle si può con un po' di buona volontà costruirsela. Per non rovinare l'estetica alla casa la si può benissimo colorare per mimetizzarla col muro.
La seconda opzione è più complessa e non la considererei più di tanto, a meno che la tua amica non sia così impassibile. Rimuovere il nido prima della primavera e installare subito un nido artificiale apposito (vedi stesso sito) però spostato più in la o in qua in modo da evitare il terrazzo sottostante. Per esempio lo si può collocare a risico della ringhiera cos' gran parte del guano cade più in basso in punti dove non da problemi.
Io consiglio di puntare sulla prima possibilità, spero possa venir presa volentieri e non come uno spreco di soldi e tempo. Fai presente che il balestruccio è utilissimo per gli insetti dannosi e fastidiosi e che averlo nella propria casa è indice di tranquillità e rispetto nei confronti degli animali.
Per concludere il discorso "igene" parlando di questi uccelli è di poco conto. Una singola cacchina non porta l'aviaria e nessuno è mai morto per virus o chissà che causa rondini e company. S tratta poi di un solo e unico nido e non di 100 tutti assieme. Se uno è maniaco del pulito, quotidianamente con un po' d'acqua può lavare un po' e non per forza viene a contatto con gli escrementi. (basta una scopa e acqua)
Ti auguro di risucire a farle cambiare idea, fai capire fino all' ultimo che non è una cavolata...si tratta di piccoli gesti che aiutano a salvaguardare quel poco di natura che è rimasto. Facci sapere.
Ciao