Il decalogo della gabbia.

Il Forum di discussione sui canarini e sulle sue variazioni

Moderatore: Max585

Rispondi
Avatar utente
lancashire
Messaggi: 1356
Iscritto il: 15 settembre 2005, 16:17

Il decalogo della gabbia.

Messaggio da lancashire »

Il decalogo della gabbia dei canarini.

I) Grandezza: Utilizzare una gabbia la più grande possibile, compatibilmente con l'ambiente, le dimensioni minime previste per legge per una gabbia contenente una sola coppia di canarini è pari a: lunghezza = 5 volte l'apertura alare del volatile e larghezza = 3 volte l'apertura alare del volatile ... ma, l'obiettivo non è tanto quello di osservare la legge ma quanto quello di fornire benessere ai nostri ciuffetti per permettere la perpetuazione della specie, qualsiasi essere vivente tenuto in ambienti angusti o ad alimentazione ridotta produrrà se riesce, prole gracile e macilenta.

II) Griglia: La gabbia deve essere dotata sia di griglia di fondo che di cassetto di fondo, eviterà al canarino di mangiare semi sporchi di feci ed a voi renderà più semplice le operazioni di pulizia!

III) Posizione: Posizionare la gabbia: un posto tranquillo o dentro o fuori casa evitando di spostarli, il luogo scelto deve essere privo di correnti d'aria, non nel bagno (vi è presenza di umidità eccessiva), non in cucina (vi è presenza di fumi e vapori dannosi). Predisporre una copertura di protezione per il sole ed i rapaci e assicurarsi di lasciare sempre una zona d'ombra e non provocare un effetto serra. Nel periodo estivo dotare la gabbia di una zanzariera ricordandosi che la zanzara è piccola e qualsiasi pertugio può permetterne il passaggio (le zanzare possono veicolare il vaiolo dei canarini; tale tipologia di vaiolo non è trasmissibile ad altre categorie di volatili diverse dai canarini e dai volatili ibribabili con i canarini né all'uomo.)

IV) Posatoi: Dotare la gabbia di massimo 2 posatoi laterali di dimensioni varie, possibilmente rami di alberi abbastanza nodosi da 0.8 a 2 cm.di diametro (provocheranno un buon esercizio fisico alla zampa), e se proprio volete aggiungere altri posatoi, un ramo parallelo al lato lungo della gabbia ed a 5/10 cm dalle sbarre ed un'altalena posatoio (no altalena commerciale) in mezzo ma non sulla linea di volo tra i due posatoi. In breve lasciate il più ampio spazio possivile per il volo senza intralci per rinforzare la muscolatura tra cui anche quella dedicata alla riproduzione ed all'allevamento (togliere qualsivoglia tipologia di altalena durante il periodo di accoppiamento).

V) Sporco: Nel posizionare i posatoi, porre attenzione a quale sarà la linea di caduta delle feci e disporli in maniera strategicamente validi.

VI) Beverini: Quando li acquistate, verificate se con il dito si riesca a pulirlo internamente e se volete fare una cortesia ai canarini prendeteli di piccole dimensioni per obbligarvi a cambiargli l'acqua giornalmente. Ricordatevi però che senza acqua muoiono!

VII) Bagnetto: Bagnetto possibilmente acquistatelo esterno

VIII) Mangiatoie: Le mangiatoie della gabbia dovrebbero essere di quelle da posizionare nelle apposite finestrelle portamangiatoie, che dovrebbero essere 4 e contenere due il misto di semi, una farina di mais o cous cous, e l'ultima estrusi (questo è a mio personalissimo parere la configurazione minima di alimentazione). Ricordarsi di dotarsi di uno o più portauovo interno facilmente estraibile ove somministrare del pastoncino a varia cadenza in base al periodo stagionale ed altri alimenti senza bucce. Tutte le mangiatoie vanno posizionate in modo da non ingombrare la linea di volo e protetti o non in linea dalla caduta delle feci.

IX) Accessori: Dotare la gabbia di un osso di seppia: utile per la pulizia (riduzione) del becco e che fornisce l'utilissimo carbonato di calcio, necessario alla femmina che deve deporre, e qualche spago di cocco o juta appeso al tetto della gabbia che arrivi a circa 1 cm sopra i posatoi utile per evitare spennature.

X) Luminosità: Dotare l'ambiente di una luce regolare e se fossero in casa provate a riprodurre un effetto tramonto circa 30 min prima di spegnere le luci dimezzando l'intensita luminosa (e se riuscite a seguire un fotoperiodo naturale i canarini ve ne saranno grati ...) per gli allevatori che non allevino a luce naturale, è indispensabile dotarsi di un'apparecchio alba tramonto. Un ottimo sistema se si è obbligati a tenere i canarini in casa, è quello di posizionare la gabbia "attaccata" al vetro di una finestra poco utilizzata e coprire la parte verso l'interno di casa con un asciugamano, verrà ridotto di molto l'effetto luce interno e non si sarà costretti a coprire la gabbia la sera ... e la mattina si sveglieranno con la luce naturale.

Tratto da "I decaloghi dei canarini" Club Italiano Canarino Lancashire.
Credo possa essere un decente inizio di dibattito! .. e di trasformazione da decalogo a ventalogo [smilie=041.gif]


[color=#0000BF][b]Lino[/b] (Non allevatore 46FT) Skype = superelabora[/color]
[color=#BF0000][i]«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»

«E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.»

Albert Einstein .[/i][/color]

ASSISTENZA CLIENTI

tel: 0823 14 99 478
cell: 389 24 90 671
shop@hobbyuccelli.it

Hobby Uccelli Shop

Per i tuoi acquisti ornitologici affidati ai professionisti!
Su Hobby Uccelli Shop trovi solo i migliori prodotti ed accessori per uccelli.
Prodotti disponibili in pronta consegna con SPEDIZIONE GRATIS in tutta Italia.
Vai al negozio online
Avatar utente
NIKE77
Messaggi: 680
Iscritto il: 10 agosto 2006, 14:35

Re: Il decalogo della gabbia.

Messaggio da NIKE77 »

caro Lino io x ora posso solo esserti grato x questo decalogo... infatti leggendolo mi sono ricordato di mettere in promemoria il portauovo... che avevo dimenticato :P
allevavo Waterslager Malinois. Ora solo Canarini di colore (agata opale)
10HX
____________________________
ciao da Nico
Rispondi