svezzare un cocorito a mano

Il Forum di discussione sui Pappagalli

Moderatore: ivana

Rispondi
Avatar utente
gio_gio
Messaggi: 643
Iscritto il: 4 gennaio 2008, 21:40

svezzare un cocorito a mano

Messaggio da gio_gio »

Salve, una delle cose più belle che mi piacerebbe fare, sarebbe svezzare un piccolo di cocorito.. c'è qualcuno che l'ha mai fatto?

Cosa si dovrebbe fare in linea guida?


ASSISTENZA CLIENTI

tel: 0823 14 99 478
cell: 389 24 90 671
shop@hobbyuccelli.it

Hobby Uccelli Shop

Per i tuoi acquisti ornitologici affidati ai professionisti!
Su Hobby Uccelli Shop trovi solo i migliori prodotti ed accessori per uccelli.
Prodotti disponibili in pronta consegna con SPEDIZIONE GRATIS in tutta Italia.
Vai al negozio online
Avatar utente
grivio7
Messaggi: 346
Iscritto il: 18 novembre 2007, 12:30

Messaggio da grivio7 »

Scusa giogio, ma non ti sembra di correre un pò troppo? Non hai ancora la tua coppia di cocorite, non hai nessun accenno di esperienza di allevamento di questi uccelli e pensi già all'allevamento a mano? Guarda che si tratta di cose serie! Ci vuole esperienza, delicatezza e occhio perchè ci vuole un attimo a provocare la morte dei piccoli. Scusami se te lo dico così ma è meglio che finisci la tua gabbia, che ti prendi la tua coppia e che fai un pò di esperienza su come si alleva. L'allevamento a mano non è un gioco!
Ma se la mucca fa "mu" perchè il merlo non fa "me"? (Elio e le Storie Tese)
ivana
Moderatori
Moderatori
Messaggi: 3842
Iscritto il: 11 aprile 2005, 10:36

Messaggio da ivana »

Come ho detto in un altro post, con le cocorite, non c'è bisogno di toglierli ai genitori per ottenere un compagnetto docile docile.
Anche perchè, se non l'hai mai fatto si può rischiare di soffocarlo facendo andare il cibo in trachea anzicchè nell'esofago.
Comunque esistono delle formule liofilizzate (polveri) che con l'aggiunta di acqua calda (io personalmente la facccio bollire) servono ad ottenere la pappa da dare all'uccellino mediante una siringa.
La pappa sarà piuttosto calda, non bollente che ustioni e non fredda che non è non digeribile, piuttosto fluida all'inizio per poi darla più cremosa (consistenza yogurth) mano mano che il piccolo cresce.
Il numero delle imbeccate dipende dall'età del pullus.
L'igiene e le precauzioni non sono mai troppe , infatti è bene disinfettare sempre tutti gli utensili con acqua e amuchina per prevenire fungosi o infezioni varie.
Il gozzo deve essere sempre quasi vuoto tra una pappa e l'altra e una volta al giorno , la mattina visto che la notte non vengono nutriti, completamente vuoto.
Anche la temperatura dell'ambiente deve essere vicino ai 30 gradi ( si usa una camera calda o una lampada a raggi infrarossi messa a 35 cm. dal piccolo), per poi scendere mano mano che il piccolo si ricopre prima del piumino e dopo delle penne.
Controllo delle feci, del peso , sono cose che impegnano parecchio tempo ed esperienza specie nel periodo dello svezzamento che è quello più pericoloso perchè anche quando si comincia a fornire loro la spiga di panico o un po' di pastoncino, siamo portati a pensare che il lavoro è terminato e possono nutrirsi da soli, mentre in realtà spiluccano ma non si nutrono a sufficienza, con il rischio di deperire ed essere più esposti alle malattie.
Questo in linea di massima, ci sono molte altre cose da dire, ma come ti ho già accennato penso che con loro , magari scegliendo quello più curioso nel nido....puoi evitarti questo stress.
Ivana
Avatar utente
gio_gio
Messaggi: 643
Iscritto il: 4 gennaio 2008, 21:40

Messaggio da gio_gio »

ivana ha scritto:Come ho detto in un altro post, con le cocorite, non c'è bisogno di toglierli ai genitori per ottenere un compagnetto docile docile.
Anche perchè, se non l'hai mai fatto si può rischiare di soffocarlo facendo andare il cibo in trachea anzicchè nell'esofago.
Comunque esistono delle formule liofilizzate (polveri) che con l'aggiunta di acqua calda (io personalmente la facccio bollire) servono ad ottenere la pappa da dare all'uccellino mediante una siringa.
La pappa sarà piuttosto calda, non bollente che ustioni e non fredda che non è non digeribile, piuttosto fluida all'inizio per poi darla più cremosa (consistenza yogurth) mano mano che il piccolo cresce.
Il numero delle imbeccate dipende dall'età del pullus.
L'igiene e le precauzioni non sono mai troppe , infatti è bene disinfettare sempre tutti gli utensili con acqua e amuchina per prevenire fungosi o infezioni varie.
Il gozzo deve essere sempre quasi vuoto tra una pappa e l'altra e una volta al giorno , la mattina visto che la notte non vengono nutriti, completamente vuoto.
Anche la temperatura dell'ambiente deve essere vicino ai 30 gradi ( si usa una camera calda o una lampada a raggi infrarossi messa a 35 cm. dal piccolo), per poi scendere mano mano che il piccolo si ricopre prima del piumino e dopo delle penne.
Controllo delle feci, del peso , sono cose che impegnano parecchio tempo ed esperienza specie nel periodo dello svezzamento che è quello più pericoloso perchè anche quando si comincia a fornire loro la spiga di panico o un po' di pastoncino, siamo portati a pensare che il lavoro è terminato e possono nutrirsi da soli, mentre in realtà spiluccano ma non si nutrono a sufficienza, con il rischio di deperire ed essere più esposti alle malattie.
Questo in linea di massima, ci sono molte altre cose da dire, ma come ti ho già accennato penso che con loro , magari scegliendo quello più curioso nel nido....puoi evitarti questo stress.
Ivana
Grazie della spiegazione!!

Io scrivo nel post per informarmi, infatti voglio avere informazioni a riguardo, non devo mica attuare adesso, per rispondere a grivio7!!
Avatar utente
grivio7
Messaggi: 346
Iscritto il: 18 novembre 2007, 12:30

Messaggio da grivio7 »

Ok, scusa, probabilmente sono stato un pò troppo diretto e brusco. Quello che intendevo dire è che se non conosci prima in modo approfondito, con esperienze dirette, come gli ondulati allevano i piccoli farai fatica ad assimilare quelle sfaccettature dell'allevamento a mano che sono invece importantissime. Tanto per farti un esempio, quanto deve essere pieno il gozzo del piccolo? Oppure quanto velocemente deve crescere se è in perfetta salute e se mangia abbastanza? E potrei andare avanti ancora...
Non era mia intenzione rimproverarti, credimi, se te ne ho dato l'impressione ti chiedo ancora scusa. Ma senza avere prima determinate nozioni corri il rischio di avere cento risposte e poi di capire a fondo metà di quello che ti viene detto....tutto qui... :lol: :lol: :lol:
Ma se la mucca fa "mu" perchè il merlo non fa "me"? (Elio e le Storie Tese)
Avatar utente
marco62
Messaggi: 2749
Iscritto il: 12 settembre 2007, 17:45

Messaggio da marco62 »

ciao gio_gio :lol:
come ha detto Ivana non ce bisogno di allevare le cocorite a mano x addomesticarle
ti dico come faccio io :wink:
quando i piccoli sono impennati ma ancora nel nido ne prendo uno e lo tengo x 5 minuti tra le mie mani e gli faccio 5 minuti di coccole poi lo rimetto a posto e ne prendo un'altro e uno alla volta faccio le coccole a tutti (anche alla madre seppur non la prendo nelle manio quando cova)
quando escono dal nido continuo sempre a fargli le coccole come sopra quando sono svezzati li separo dai genitori e continuo il procedimento questa volta però qualcosa cambia pouichè li lascio liberi x la stanza a svolazzare poi li prendo e gli faccio le coccole
questo lo faccio tutti i giorni :wink:
alla fine saranno veramente domestici e saranno loro a farti le coccole :wink:
Avatar utente
gio_gio
Messaggi: 643
Iscritto il: 4 gennaio 2008, 21:40

Messaggio da gio_gio »

marco62 ha scritto:ciao gio_gio :lol:
come ha detto Ivana non ce bisogno di allevare le cocorite a mano x addomesticarle
ti dico come faccio io :wink:
quando i piccoli sono impennati ma ancora nel nido ne prendo uno e lo tengo x 5 minuti tra le mie mani e gli faccio 5 minuti di coccole poi lo rimetto a posto e ne prendo un'altro e uno alla volta faccio le coccole a tutti (anche alla madre seppur non la prendo nelle manio quando cova)
quando escono dal nido continuo sempre a fargli le coccole come sopra quando sono svezzati li separo dai genitori e continuo il procedimento questa volta però qualcosa cambia pouichè li lascio liberi x la stanza a svolazzare poi li prendo e gli faccio le coccole
questo lo faccio tutti i giorni :wink:
alla fine saranno veramente domestici e saranno loro a farti le coccole :wink:
:D proverò!!

grivio7 figurati!!
è che comunque io voglio sapere quanto più possibile!! :)
Rispondi