Salve a tutti mi chiamo Massimo, ho 22 anni e sono uno studente universitario. Scrivo questo messaggio per chiedervi un consiglio.
Vorrei un Cenerino, ma non so se posso permettermelo (non intendo economicamente, continuando a leggere capirete).
Allora premetto che io sono nuovo di questo mondo, non ho mai avuto dei pappagalli, e solo recentemente ho iniziato a interessarmi di loro grazie a un compagno di università. Attualmente, nel tempo libero, sto leggendo un libro "Perché il mio pappagallo fa così" e mi sto facendo una cultura sul sito animalivolanti. Sto scoprendo molte cose interessanti sul conto di questi pennuti e li trovo davvero fantastici, ma allo stesso tempo, man mano che vado avanti nella lettura, mi rendo conto che non sono animali per tutti, specialmente per varianti come il Cenerino e l'Ara. Essi necessitano molto tempo da dedicargli per garantire un corretto sviluppo psico-fisico. Però non ho ancora ben capito quale sia il "tempo minimo" giornaliero, e quindi ho deciso di scrivervi per chiedere un vostro parere (il tempo che necessita una calopsite non è lo stesso del cenerino).
Io facendo lo studente universitario ho una vita molto regolare e abitudinaria, per cui posso stimare le ore che posso dedicare a un pappagallo al giorno.
Dopo aver letto mi darete un vostro parere e mi direte se sarei in grado di potermi concentrare su un cenerino oppure no, e in caso sono anche disposto ad ascoltare vostri consigli su razze alternative.
Prima di procedere con il calcolo delle ore, vorrei spiegarvi perché proprio il cenerino, lo ritengo importante anche per un eventuale suggerimento di una razza alternativa.
Vorrei un pappagallo con cui creare un rapporto di relazione abbastanza intenso, nel limite del possibile. Se possedessi un pappagallo vorrei addestrarlo nel migliore dei modi, partirei dalle basi, insegnandogli di fare i bisogni solo dal trespolo della gabbia, tramite una educazione a rinforzo positivo. Insegnargli a parlare, magari anche associando un significato alle parole. Sicuramente, lo porterei a fare voli liberi, anzi, essendo io un tipo sportivo mi piacerebbe tanto portare il mio futuro pappagallo nel parco vicino casa mia, dove c'è una pista di 1Km circolare per correre, con diversi alberi in modo tale che lui possa in qualche modo godersi un minimo di natura o "correre" con me se lo desidera (mi rendo conto che è molto difficile, ma dopo aver visto questo video credo che non ci sia quasi nulla di impossibile per pappagalli del genere
https://youtu.be/haCQlOsFpBU ). Mi piacerebbe poterlo portare in spalla quando devo andare al mercato a fare commissioni per mia nonna. Mi piacerebbe potergli insegnare dei "trucchetti"...
Un compagno del genere mi aiuterebbe a coniugare le mie esigenze con le sue. Se io ho bisogno di andare a correre non sono costretto a separarmi dal pennuto, posso portarlo con me, cosi allo stesso tempo sarei in grado di soddisfare sia il mio bisogno di fare sport, sia il suo di fare movimento. E soprattutto tutto ciò mi permetterebbe di aumentare la fiducia reciproca col mio compagno.
Mi rendo conto che non è una passeggiata... forse al limite dell'impossibile, ma non avendo ancora esperienza (ma tanta voglia di imparare) chiedo a voi un suggerimento sulla base dei miei impegni:
Io vivo con mia nonna e mia madre, anche se lei è praticamente sempre via per lavoro.
Andiamo avanti, consideriamo una giornata di 24h, a queste 24 togliamo 8h per dormire, ne abbiamo 16.
Partiamo da giorni ordinari: dal lunedì al venerdì mi trovo in università una media di 5/6 ore al giorno (a volte due ore, a volte una, a volte non ho lezione, a volte ho 7 ore di lezione). Per cui da 16 ne abbiamo 10/11 di MEDIA.
Queste 10/11 ore le passo solitamente a casa il martedì e il giovedì. A casa solitamente dedico 5/6 ore allo studio, le rimanenti 5/6 sarebbero libere (studio in sala dove ci sarebbe anche il pappagallo).
Mentre il lunedì, mercoledì e venerdì, dobbiamo sottrarre altre 2 ore circa di allenamento fisico (sto facendo una stima abbondante), ma bisogna tenere presente che l'obiettivo sarebbe passare queste due ore col pappagallo, poiché mi piacerebbe addestrarlo a tal punto di poterlo portare con me come spiegavo prima. In questo modo anche queste sarebbero ore dedicate a lui.
Sabato e domenica non ho lezione, quindi le cose sarebbero più facili. In questi giorni mi concentrerei più su di lui. E alle pulizie generali di casa aiutando mia nonna (la gabbia invece la pulirei ogni mattina assieme al cambio del cibo e acqua).
Queste sono stime molto generali, come potete capire. Ci possono essere periodi in cui non ho lezione anche per due tre giorni di fila, e poi magari la settimana dopo è sempre piena. Inoltre bisogna considerare che il pappagallo è molto longevo, e anche se sono solo al primo anno di medicina, c'è da tenere conto che fra sei anni circa inizierò la scuola di specializzazione. Per cui ci saranno dei giorni con cui potrò stare molto vicino a lui, altri meno (ovviamente la cura del cibo e di acqua sarà sempre garantita, anche la gabbia aperta quando sono a casa). A questo punto la mia domanda è se lui sarà in grado di sopportare queste evenienze che potrebbero accadere. Cioè mi chiedo se lui in futuro "sarà in grado" di venirmi in contro dopo aver avuto una "infanzia" e svezzamento "felice e corretta", con un buon addestramento.
Sono un amante degli animali e voglio acquistarli solo se sono sicuro di poter provvedere a loro al migliore dei modi.
Vi ringrazio anticipatamente.
