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Salve!!! Vi ricordate il mio post sul novello con le due dita rovesciate? Beh al momento ha circa 35 giorni, ha imparato ad appoggiarsi sul bordo del nido e ha imparato anche, come dicevano nel cartone Toy Story, a "cadere con stile". Non essendo quindi ancora in grado di volare non è capace di alimentarsi autonomamente, e la sua mamma comincia secondo me a cercare di farsi un altro nido (anche mi è capitato di vederla una volta al giorno dargli da mangiare, ma non so per quanto dura). Di conseguenza io e mia sorella ci siamo rimboccate le maniche e 3-4 volte al giorno lo nutriamo con il bastoncino. Per dargli da mangiare gli facciamo una sorta di pappa con il pastone che uso normalmente per i canarini (che comunque secondo la scatola è fatto apposta per i nati), un po' d'acqua e gli aggiungo anche qualche goccia di vitamine Piumedoro. Vi scrivo quindi per sapere se esistono prodotti specifici per l'allevamento a stecco, migliore magari rispetto al solo pastone che gli dò io, o se esiste una "ricetta" per una pappa fatta in casa. Ah dimenticavo: ho scoperto che è una femmina (almeno credo) e sopratutto penso che come sviluppo sia al livello di un canarino di 18-19 giorni (suo fratello di un giorno più grande ha invece l'aspetto di un adulto, come è giusto che sia)
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Anche se non sa volare, secondo me non dovrebbe avere problemi ad alimentarsi, ovviamente trovando mangiatoia e beverino alla sua portata. Pur con una zampa sola, col tempo è auspicabile che riesca a salire sui paletti, risolvendo gran parte dei problemi. Invece stando a terra i problemi sono soprattutto di igiene e malattie, quindi va tenuto particolarmente pulito. Credo sia un po' indietro con lo sviluppo, quindi fai bene a starci dietro con l'alimentazione. Infatti a 35 giorni dovrebbe essere autonomo, nonostante le difficoltà della zampa. Come alimentazione, intanto ti consiglio dei piselli sminuzzati, sopra ad una spolverata di pastoncino da allevamento e uno spicchio di uovo sodo da dargli quotidianamente.
In bocca al lupo
Grazie mille della risposta! Ho trovato una parziale soluzione ai problemi, nel senso che gli preparo da mangiare una pappa fatta con fette biscottate integrali (me le ha consigliate il veterinario) e pastone appunto da allevamento. Gliela metto in in cucchiano di legno che infilo tra le sbarre della gabbia e vedo che mangia tranquillamente da solo, quindi non ha effettivamente bisogno di essere imboccato con il bastoncino. Dato che é da un bel po' che di verdura non ne mangia, visto che sua mamma ha smesso di portargli da mangiare e lui da solo non ce la fa, volevo abituarlo pian piano alla verdura, magari cominciando con poco pisello e poi aggiungendone sempre un po' di più... Il signorino ha anche le preferenze, perché una volta che bo provato a cambiargli alimentazione in modo un po' radicale per vedere come reagiva, non ha toccato niente e continuava a chiamare perché aveva fame. Per questo volevo andare per gradi, ma farò sicuramente come mi avete detto. Per quanto riguarda la pulizia, lui cade spesso ma appena me ne accorgo lo riporto subito su e cerco di pulirlo con una soigna e dell'acqua tiepida. Non sembra nemmeno avere particolarmente paura delle mani, per fortuna. Vi farò sapere se ci sono novità, intanto grazie ancora
Entrambi. Fai bollire l'uovo per 12-13 minuti e dagli uno spicchio. Ormai è svezzato e non è più così importante, ma prima sarebbe stato utile, visto che è l'alimento più adatto ai piccoli.
Per la mia esperienza non avrai problemi per abituarsi ai piselli, perchè ne sono ghiotti. Magari in questa fase potresti proporgli uovo e piselli a giorni alterni.
Ok anche allargare ad altre verdure o frutta occasionalmente, ma credo che tutte queste dovrebbero essere alternative al cibo di base, che sono i classici semini e il pastoncino, particolarmente importante per i novelli. Frutta e verdura vanno benissimo qualche volta alla settimana, ma ricordati di darne poca, specie la mela che è lassativa (una piccola fettina, 1-2 volte alla settimana).
Io cercherei di mettergli paletti e mangiatoie alla sua portata. La grossa speranza è che, rafforzandosi, riesca a salire sui posatoi: anche con una zampa sola i canarini ci riescono arrivando a vivere bene, persino a riprodursi e allevare la prole.