Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Chiedi aiuto per i nidiacei in difficoltà caduti dal nido.
Rispondi
SEENSII
Messaggi: 12
Iscritto il: 29 aprile 2012, 23:13

Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da SEENSII »

Salve a tutti,
quattro giorni fa mi hanno affidato un pullo di tortora. Essendo la mia prima volta con una tortora non sono in grado di stabilire quanto tempo abbia, quindi questo è il primo aspetto per il quale chiedo il vostro aiuto.
E' sempre stata vispa ed in buona salute, per nulla magra e molto, molto vorace. La nutro con un pastoncino per canarini ammollato con l'acqua tramite la siringa. Ora... Quello che mi lascia perplessa è che a volte si tuffa nella siringa per "ciucciare", mentre a volte se ne sta lì a becchettarci dentro. Ho provato, quindi, a darle un piattino con dentro sia il pastoncino che qualche semino di un becchime specifico per tortore e lei ne mangia parecchio. Ho notato che se non le do il piattino con questo misto da beccare prima di offrire la siringa lei letteralmente si rifiuta di mangiare dalla siringa. E' normale?
Un altro problema è che quando mangia dalla siringa si sporca OVUNQUE :| e pulirle via dalle piume quella roba è quasi impossibile! Per farlo decentemente dovrei tenerla in ammollo per ore e non mi pare proprio il caso, quindi la pulisco come meglio posso con una spugnetta inumidita, ma comunque le piume sotto la gola sono sempre impiastricciate. Come posso ovviare a questa cosa?
Per la sistemazione... Per ora sta in una scatola abbastanza ampia con i bordi bassi e ho notato che lei tenta sempre di stare appollaiata sui bordi quando tengo aperta la scatola per darle da mangiare. Una volta appollaiata se ne resta lì ferma con aria soddisfatta e potrebbe restarci anche per sempre se io non la rimettessi giù per chiudere la scatola. Non è che dovrei attrezzare dei trespoli?
Per quanto riguarda la futura liberazione, come è meglio farlo? So che piccioni, tortore ed affini sono fin troppo "domesticabili" e ho paura che si abitui troppo alla presenza delle persone.
Insomma, datemi tutti i consigli che avete.
Grazie in anticipo.
Allegati
foto.JPG


ASSISTENZA CLIENTI

tel: 0823 14 99 478
cell: 389 24 90 671
shop@hobbyuccelli.it

Hobby Uccelli Shop

Per i tuoi acquisti ornitologici affidati ai professionisti!
Su Hobby Uccelli Shop trovi solo i migliori prodotti ed accessori per uccelli.
Prodotti disponibili in pronta consegna con SPEDIZIONE GRATIS in tutta Italia.
Vai al negozio online
pier lorenzo orione
Messaggi: 19870
Iscritto il: 25 giugno 2009, 15:17

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da pier lorenzo orione »

è già grandicella,può senz'altro nutrirsi da sola,dalle mais in scatola(quello x le insalate) o grano ammollato in acqua x 24 ore,ma anche misto di semi x canarini,oppure la miscela x tortore.Ormai la scatola è troppo angusta,deve muoversi ed esercitare le ali x sviluppare i muscoli del volo,quindi dovresti trovarle un'altra sistemazione,in una voliera o un magazzino in modo che possa svolazzare e imparare a volare,x liberarla c'è ancora tempo.
SEENSII
Messaggi: 12
Iscritto il: 29 aprile 2012, 23:13

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da SEENSII »

Grazie mille :) mi attrezzerò! Ho un capanno in giardino, ma ho quasi la certezza che ci siano dei topi! Vedrò di costruire una mega voliera. Oppure potrei anche lasciarla scorrazzare di giorno in giardino quando posso controllarla e poi la notte metterla a dormire nella scatola, che ne dici? Il giardino è chiuso da dei muretti molto alti, essendo un "cortile cittadino", quindi non sarebbe rischioso e almeno non sarebbe circondata da sbarre.
Per quella cosa dell'imprinting sull'uomo cosa puoi dirmi? Perchè nonostante io la tratti solo per nutrirla vedo che ha preso fin troppa confidenza e tenta di salirmi sulle mani e sulle braccia e mi fa anche dei richiami. Questo dopo solo quattro giorni...
FannyVerdefoglia
Messaggi: 69
Iscritto il: 7 luglio 2013, 20:16

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da FannyVerdefoglia »

purtroppo tenderà sempre a ritornare a casa da te o comunque a rimanere in zona. Ciò significa che nel giro di pochi anni i piccioni faranno da cornice alla tua casa
SEENSII
Messaggi: 12
Iscritto il: 29 aprile 2012, 23:13

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da SEENSII »

Eheheh la situazione piccioni é già a quel punto... Quindi non penso potrebbe peggiorare! Purtroppo abito in un palazzo dotato di nicchie nei muri e nessuno si é mai premurato di chiuderli, in più i vecchietti dei dintorni ci tengono così tanto a quelle bestiole che gli danno da mangiare di tutto (addirittura pasta con le vongole), quindi praticamente l'80% dei piccioni della città vengono a nidificare qui. :S
Avatar utente
Berenice
Messaggi: 3268
Iscritto il: 3 agosto 2011, 14:06

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da Berenice »

Ragazze/i, vorrei farvi una domanda alla quale spero non attribuiate un senso polemico che, vi assicuro, non ha; semplicemente mi sorge spontanea una riflessione che vorrei condividere con voi.
Non trovate sia un controsenso allevare un pullo consapevoli che diventerà una sorta di "parassita" e sperando perciò che, quando sarà grande, se ne vada a vivere il più lontano possibile dalla persona che lo ha fatto crescere?
Me lo chiedo anche quando leggo di storie di pulli di gazza che vengono salvati e svezzati dall'uomo: atto umano e nobile... dal quale io per prima non saprei astenermi. E poi? Da grande questo pullo diventerà un flagello per buona parte delle specie di uccelli autoctone...
Non riesco a capire quale sia la cosa giusta: allevare un pullo in difficoltà è un atto di grande umanità, ma... siamo poi pronti ad accettare le conseguenze di questo gesto? :roll:
FannyVerdefoglia
Messaggi: 69
Iscritto il: 7 luglio 2013, 20:16

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da FannyVerdefoglia »

lasci morire un neonato Berenice? XD dai a parte gli scherzi, se è caduto dal nido, gli è successo qualcosa ecc io non me la sentireri di lasciarlo li a morire e non far niente. Ce ne sono tanti in giro, uno in più non fa differenza. Poi se proprio non vuoi crescerlo tu lo affidi ad un CRAS così è sicuro che non crea una colonia vicino casa tua
Avatar utente
Berenice
Messaggi: 3268
Iscritto il: 3 agosto 2011, 14:06

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da Berenice »

Scherzi? :wink:
No, guarda: io non lascerei morire proprio nessuno... infatti specifico che sarei la prima a non riuscire a trattenermi dall'aiutare un pullo in difficoltà (e ci tengo a precisare: solo in caso di effettiva difficoltà, perchè nel forum si ripete spesso di non raccogliere per la strada i pulli già impiumati, ma di metterli al massimo al riparo da eventuali pericoli imminenti); conoscendomi, però, nel momento in cui allevassi un pullo di tortorella, di piccione o di gazza, questo entrerebbe di diritto a far parte della famiglia e non mi preoccuperei più di quanto possa sporcare o essere pericoloso da adulto. Soprattutto non mi lamenterei, perchè avrei fatto una scelta consapevole. Se sapessi che queste cose potrebbero divenire un ostacolo una volta che il pullo è cresciuto, non mi affezionerei a lui e affiderei l'allevamento a qualcun'altro... :roll:
SEENSII
Messaggi: 12
Iscritto il: 29 aprile 2012, 23:13

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da SEENSII »

A me questa tortora l'ha data mio padre, che a sua volta l'ha recuperata dal negozio di animali dove era stata lasciata, in quanto veterinario della ASL. Sinceramente a me non cambia se resta nei dintorni di casa mia, anzi... Mi farebbe piacere rivederla una volta cresciuta e liberata. Fondamentalmente di piccioni qui ce ne sono a bizzeffe, quindi una misera tortorella non penso possa aggravare la situazione.
La questione dell'imprinting l'ho sollevata perché non vorrei che l'uccellastro finisse per autoinvitarsi in tutte le case con le finestre aperte!
Detto questo, io spero di riuscire a liberarla a casa mia in campagna, dopo averla abituata a tornare lí in caso di necessità, così potrebbe avere la possibilità di condurre una vita dignitosa, ma soprattutto naturale per lei. Magari si riuscirà a non tramutarla in un granivoro-mangia-gamberetti eheheh
Avatar utente
Berenice
Messaggi: 3268
Iscritto il: 3 agosto 2011, 14:06

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da Berenice »

Ottimo piano! [smilie=041.gif]
FannyVerdefoglia
Messaggi: 69
Iscritto il: 7 luglio 2013, 20:16

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da FannyVerdefoglia »

Berenice ha scritto:Scherzi? :wink:
certo che scherzo Berenice =D
SEENSII
Messaggi: 12
Iscritto il: 29 aprile 2012, 23:13

Re: Pullo di tortora: alimentazione, sistemazione e liberazione?

Messaggio da SEENSII »

Salve a tutti! La tortorella, battezzata Teresa, sta benissimo! Cresce a vista d'occhio e sta rapidamente mettendo su il piumaggio "adulto", inizia anche ad articolare meglio i vocalizzi (croce e delizia).
Le abbiamo comprato una gabbia molto grande dove alberga mentre noi non siamo in casa e le abbiamo costruito una voliera in giardino dove la facciamo scorrazzare mentre possiamo tenerla d'occhio.
Ho notato alcune cose del suo comportamento che magari potrebbero interessare anche voi:
1) nonostante sia perfettamente in grado di becchettare da sola, preferisce comunque mangiare dalla mia mano messa a mò di gozzo o comunque mangiare "in compagnia";
2) é stranamente attratta dal rosso, dal becchime sceglie sempre prima i pezzetti rossi (non ho ancora capito cosa sono) e adesso che ho messo su lo smalto rosso quando vede le mie unghie zompetta dappertutto fischiettando e beccandole come per pulirle, qualche idea sul perché di questa passione?

Insomma, procede tutto per il meglio! :)
Rispondi