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Ciao. Una settimana fa mi e' arrivato sul terrazzo, rotolando in una tromba d'aria, un pulcino di gazza. Grande poco più della meta' di un adulto, piumaggio definitivo incompleto, qualche graffio, affamato e non molto autonomo. Ho costruito una voliera di rete 1,50 x 1,50 x 1, nella quale l'ho reso autonomo nella nutrizione, ha iniziato in 3/4 gg a volare, e' cresciuto ma le penne della coda, che si sono allungate parecchio, sono un po' sfrangiate all'estremità. Quesiti: possono le penne imperfette inibire le sue capacita di volo? Si possono migliorare nella loro funzione? Di quanto tempo ha ancora bisogno x essere liberato in sicurezza? Ho la possibilità di ospitarlo, per una settimana, anche in un ambiente cintato all'aperto di 5 x 4 x 2,5, ha un senso, x fargli fare un migliore esercizio? Confesso che mi piacerebbe addomesticarlo, lo danneggerei? Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Si lo danneggeresti moltissimo perchè i corvidi hanno una spiccata intelligenza e apprendono troppo facilmente a fidarsi dell'uomo e questo è un male !
Devi liberarlo appena sa mangiare da solo dei bocconi di carne o degli insetti , per le penne l'importante più che altro è che sia intera ma servirebbe una foto per poter vedere il grado di usura
Ciao! Comincia a mangiare da solo ma pezzi molto piccoli: carne trita marcita a briciolini, tuorlo d'uovo sodo (lascia il bianco), pezzi molto piccoli di frutta, non riesce ancora a mangiare lumache o millepiedi che catturo sul terrazzo e metto nella gabbia. Ho provato a dargli pezzi grossi ma non strappa, anche se ci prova. Le penne sono intere, ma le barbe dell'estremità sono separate, non compatte. Non riesco a mandarti una foto xke uso l'iPhone e non mi lascia allegare una foto avendo già aperto un msg. Ulteriori consigli? Grazie
Lava la punta della coda con una soluzione di sapone neutro, asciugala con carta assorbente e lasciala così com'è. L'importante è che funzioni, anche se è un po' sfrangiata pazienza. Evita, se puoi, di imbeccare il pullus di gazza, ma dagli il cibo sul fondo, i corvidi si imprintano molto facilmente e rapidamente, poi diventano uomo-dipendenti o comunque si fidano troppo. Meno interagisci, meno lo interessi, e meno lo interessi, meno lo imprinti.
Corvi, cornacchie, gazze e taccole hanno probabilmente, insieme ad alcuni psittacidi, il più alto Q.I. degli Uccelli.
Grazie anche a te, Charles. Proverò sicuramente. Stavo pensando, prima che tu suggerssi il sapone neutro, ad uno schampoo alla cheratina, di quelli che riparano le doppie punte... Sta già mangiando dal fondo della gabbia. Di quanti giorni ancora puo' avere bisogno? Le previsioni del tempo non sono buone, la gabbia ha il tetto coprente x 3/4 e la sera copro il lato nord con un nylon x il vento ma non ho creato ripari interni x evitare che sbatta la coda, le ho lasciato un grosso vaso con la paglia a terra. Devo creare un riparo aereo? A questo punto e' a 3/4 abbondanti delle dimensioni di un adulto ma in zona e' pieno di gabbiani che fanno strage di piccioni. Nei dintorni di casa non avevo mai visto una gazza e qui vicino devo fare almeno un paio di km x vederne. Come la libero? Grazie
Primo suggerimento: contattare la LIPU e chiedere, loro sono in grado di spiegare bene cosa fare specie per specie;
secondo suggerimento: attendere che abbia una notevole forza muscolare (ancora una decina di giorni circa) e liberarla in una zona alberata in cui vivano altre gazze, possibilmente però non cornacchie grigie o gabbiani;
terzo suggerimento: farle ascoltare il verso registrato delle gazze per mantenere vivo il senso di appartenenza.
Il ricovero deve essere riparato da pioggia battente e sole diretto, con semplici fogli di plastica, o anche cartoni o tessuto. Non teme né il caldo né il freddo, ma i colpi di sole sì. Guardala il meno possibile, compatibilmente con le cure somministrate, io ho allevato alcuni nidiacei di corvide, non hai idea della rapidità con cui si indirizzano al "tutor" umano e con che facilità si imprintano. In quest'ultimo caso, anche liberandola, la gazza ritornerà a casa, e per lungo tempo gironzolerà nei pressi o tenterà di farlo.
Grazie Charles! Avevo contattato la LIPU subito, ma non ero rimasta molto soddisfatta... Genova ha una situazione difficile, purtroppo, dopo un periodo di ottimi servizi x gli animali selvatici. Cmnq mi confortano i tuoi consigli perché concordano con le mie ipotesi e comportamenti. Ho dovuto rimetterlo nella voliera piccola ed in casa ieri sera, durante una tromba d'aria (raffiche a 120 km/h!) x timore che non reggesse la voliera.. Che fortunatamente e' intatta, a differenza della maggior parte delle piante sul terrazzo! Ora il vento si e' calmato e la rimetto fuori. Penso che la porterò in collina. Dove trovo voci di gazza registrate? Io non le parlo, ma lei parla col gatto...
Cerca su YouTube, qualcosa ho visto che c'è. In Inglese la gazza si chiama "Magpie" (in tale lingua vi è anche una filastrocca infantile con la gazza protagonista), prova a indirizzare la ricerca anche con questo termine.
Provato. Poca roba. Ho registrato lei e ho lasciato iPhone vicino senza che mi vedesse. Spero non si sia insultata... Era molto interessata! E' piuttosto ciarliera. Mi fa sghignazzare col gatto, nero e bianco pure lui. Spero che il vento rimanga tollerabile perché vorrei evitare di riprenderla in mano. Fortunatamente mi becca e protesta! Quel che ho letto, e mi dispiace, e' che non solo la specie non e' protetta, ma addirittura ne viene caldeggiata l'uccisione! La presunzione umana e lo stupido senso di potere che l'accompagna continuano a stupirmi ancora dopo più di 20 anni di lavoro come psichiatra...
Se non è protetta, puoi anche considerare l'ipotesi di continuare ad alimentarla e poi lasciarla vivere in semidomesticità.
Sia per quanto riguarda le gazze, sia per le cornacchie, oggi sono in forte aumento quasi ovunque a causa della maggiore offerta di alimentazione vicino alle città, e non hanno più predatori che li possano controllare, quindi forse il senso della mancata protezione sta in questo. In effetti i piccoli uccelli, dove abito io, si vanno sempre più rarefacendo a causa della pressione predatoria dei Corvidi.
Ciao! Mi attira non poco, ma mi spaventa un po' il circondario. Esche rodenticide, gabbiani (sono a 10 m dal mare, alle spalle la collina, 200 m in linea d'aria che si riempie di cacciatori da piuma), case... Potrei davvero soffittare la "stanza di rete" costruita a suo tempo per evitare che cadessero giu i gatti a caccia di piccioni. Sono 35 mq alti 2,70. L'alternativa sono le colline di Langasco, cacciatori da cinghiali, delle gazze importa poco e le colonie sono numerose, con vasti prati e boschi. Mi sono accorta che ha ancora tanto piumaggio da nidiaceo, il bianco delle spalle e' ancora poco visibile e sopra il becco abbonda la peluria... Mi sembra che abbia le piume un po' opache, secondo te va aggiunto qualcosa nel cibo? Mangia uovo sodo e carne bovina e di pollo lasciata marcire, frutta e pomodori, mangime in pellets x insettivori. Ti ringrazio come al solito per la pazienza e la sollecitudine che ci dedichi!
Quando parlo di presunzione e smania di potere, mi riferisco chiaramente ad un più ampio sistema di umano desiderio di controllo... La natura e gli animali pagano il più caro prezzo, sempre, seguiti a ruota dai bambini. Leggevo i commenti ad un video di youtube e constatavo come alcuni si scagliassero contro le gazze a favore dei cardellini e via dicendo... La necessita di avviare comunque una "guerra tra poveri", l'incapacità di essere "a favore" di qualcosa senza dover contemporaneamente "contro" qualcos'altro...