QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Il forum di discussione sulle attrezzature da utilizzare nell'allevamento e nella cura degli uccelli da gabbia e voliera in modo da garantire i giusti spazi e confort.

Moderatore: Giulio G.

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fabyalablu
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Iscritto il: 11 agosto 2009, 13:34

QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da fabyalablu »

SPERO CHE LA SEZIONE SIA GIUSTA...ERO INDECISA TRA BIRDGARDENING, VETERINARIA E ATTREZZATURE...

Salve a tutti! Non sono nuova ma ho sempre qualche nuova domanda per tutti gli appassionati ed esperti! Un mese e mezzo fa ho trovato un piccolo passero con problemi alle zampine che adesso sta crescendo, non senza difficoltà, e sta per entrare nella sua prima muta. Lo tengo in una gabbia di cm 30 (lu) x 20 (la) x 30 (h) circa e spesso lo lascio uscire (esce e rientra da solo in realtà) per esplorare la mia verandina completamente finestrata di m 3x3 per fare i suoi passetti e iniziare i primi voletti. Ho su un mobiletto delle piante grasse tipo cactus, una rosa di gerico, una camelia e volevo sapere se secondo voi possono essere velenose o portatrici di patologie micotiche (dato che lui le pizzica o entra nel terriccio) e che altre piante mi consigliate di aggiungere per iniziare ad abituarlo al verde reale che c'è fuori, in vista della liberazione in cui io confido. L'ambiente lo tengo pulito, così come la gabbia che ho foderato di carta assorbente e tutti gli accorgimenti del caso come cibo e acqua freschi ogni giorno e sabbia per i suoi bagnetti (che sostituisco un giorno sì e uno no). Ho sospeso il trattamento di cremina sanizzante per zampe dato che la contusione alla zampina è in riassorbimento. Mi consigliate una gabbia più grande o per il momento posso mantenere questa? Meglio le grate/sbarre orizzontali o verticali per non danneggiare le nuove penne che cresceranno? Ho tolto la foderatura in carta bianca perché il piccino è tranquillo. So che nessuna gabbia è adatta a un uccello nato libero, infatti non ho alcun interesse a detenere il piccolo Mignon, solo che m'è stato consigliato di non liberarlo finché non sarà in grado di arrangiarsi col cibo, tenere un equilibrio saldo e volare bene. Il veterinario m'ha però ventilato l'ipotesi che probabilmente sarà difficile liberarlo perché ha un'assenza di unghie posteriori congenita e sono molto triste. =,(
Dite che le piante aromatiche tipo salvia, rosmarino, origano, basilico, mentuccia o agrumi possano fargli male?
Attendo come sempre fiduciosa vostre risposte e proposte.


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ardeapurpurea
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Iscritto il: 23 aprile 2011, 16:20

Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da ardeapurpurea »

ciao, innanzi tutto un veterinario che sconsiglia una liberazione solo perchè on ha le unghie non credo sia un gran ornitologo! l'assenza di unghie non comporta affatto un problema ,ci sono in giro uccellini che vivono senza una zampa e si arrangiano benissimo quindi non preoccuparti minimamente del problema zampe io stesso ho liberato un pigliamosche e un verzellino con moncherini e sono tuttora vivi e vegeti dato che uno è stato ricatturato in un centro inanellamento dopo un'anno!
la gabbia a me sembra davvero troppo piccola ma non solo per un passero per qualsiasi uccellino esistente! trenta per trenta è piuttosto un trasportino che una gabbia per forza si rovina le piume un passero che non è un uccello quieto! ci vuole almeno una gabbia da novanta cm!
io non credo che ne piante grasse ne agrumi causino problemi di avvelenamento tantomeno la maggior parte di aromatiche dato che in natura i semi vengono mangiati, posso consigliarti di piantare qualche erba prativa qualche graminacea da mangiare verde ma non aspettare troppo a liberarlo più andiamo avanti e meno cibo troverà per imparare a cavarsela
Giulio G.
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Iscritto il: 28 marzo 2005, 0:31

Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da Giulio G. »

Serve un gabbia più lunga, sbarre verticali, in quella attuale non riesce a spiegare le ali, cioè NON VOLA, ma salta da un posatoio all'altro.
Non liberarlo tu, portalo ad un Centro Soccorso Animali, alla LIPU o simili, in natura non troverebbe il cibo.
Ciao.Giulio G.


Piano piano,senza fretta,un passo alla volta.
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fabyalablu
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Iscritto il: 11 agosto 2009, 13:34

Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da fabyalablu »

Grazie Giulio per le tempestive risposte a tutti i miei quesiti.
Inizio col dire che questo veterinario è un generico (non aviare) e mi sono rivolta a lui perché al rientro dalle ferie (6 gg in cui ho lasciato il passeretto a mio padre) ho trovato il piccolino con una coscia e "ginocchio" gonfi (il vet imputa ciò a una caduta dai posatoi del piccolo, figuratevi in una 30x30 con posatoi bassi all'altezza della mangiatoia come si fa a cadere!), oltre al fatto che sin da quando l'ho trovato sul tombino dalla mia amica coi due gatti giocherelloni il passerotto non presenta entrambe le unghie della falange posteriore e FATICA (lo scrivo grande non per urlare ma per dare un senso concreto a quello che sto dicendo) a mantenere un qualsiasi equilibrio sui posatoi lisci ma anche su quelli di legno zigrinati (sembra pattinare) in più ha una falange rivolta in fuori come in uno spasmo + alcune penne piccine rotte ed era ancora parzialmente implume su nuca, basso ventre, parte delle ali. Questo è il motivo per cui l'ho raccolto, non sono un bracconiere, vi prego di credermi perchè sono anni che trovo piccini, li svezzo e li libero (non senza lacrime) una volta che mangian da soli, e iniziano a volteggiarmi sul capo per finire sugli stipiti o sulla piattabanda della porta della verandina. Quando vedi che volando da terra, ti superano in altezza, ti schivano e ti guardano da lassù è ora di rispedirli dritti dritti in natura. Non detengo il 100% di riuscita in questo compito, alcuni sono morti anche a me perché i primi anni davo loro pane e latte o non capivo in tempo che avevano qualche patologia, come tutti in questo forum, penso. La gabbia è piccola ed è la stessa che ho da 18 anni, ahimé, e vorrei sostituirla appunto per sciupare il meno possibile il nuovo piumaggio di Mignon, non appena muterà perché adesso non riesce a volare un granché. Dico che Mignon è un passero tranquillo nel mio caso (si agita solo se mia madre è nei dintorni con il bucato), non che il passero è un animale tranquillo perché è un selvatico ed è giusto che tema l'uomo. 2 ore al giorno è libero nella verandina e si diverte come un matto a entrare ed uscire da solo dalla piccola gabbia, va in giro, esplora, guarda gli altri passeri, va a caccia di semini che gli nascondo qui e là, lo lascio spesso solo ultimamente perché vedo che è un po' dipendente dalla mia voce e dalla mia presenza e deve disabituarsi...mi segue con le ali vibranti a saltelli e questo mi crea due sentimenti contrastanti: da un lato sono orgogliosa di esser riuscita a curarlo fino a qui nonostante le difficoltà ma da un altro sono turbata perché so che ci metteremo un pochino entrambi nel momento dell'involo a separarci, ovviamente se ci arriverà perché non sempre la muta in cattività riesce, anzi, già in natura è un periodo di vulnerabilità. Volevo mettere delle altre piante in verandina solo per migliorare l'ambiente verde intorno a lui quando se ne sta semi-libero, come si fa nei periodi di transizione in voliera prima del definitivo rilascio (non intendo dire che in voliera si piantuma, ma solo voglio dare al novello un distacco più graduale, come il passaggio gabbia-voliera-libertà). Io non posso permettermi una voliera perché abito in una palazzina al primo piano con verde comune e boschetto sotto il balcone, ho solo questa verandina di m 3x3 finestrata completamente. Centro di recupero? Alla LIPU di BS non accettano nemmeno volontari se non versano un contributo associativo (irrisorio, a dire il vero, ma sempre non indifferente per me che lavoro saltuariamente) e ho già altre spese da sostenere durante l'anno; se la logica del denaro governa tutto questo, mi chiedo a che posto venga l'amore per la salvaguardia naturale e quindi non è che mi fidi poi molto a consegnare in mano loro un "semplice" passero. La parola volontario evidentemente non ha più il suo significato originale in cui uno presta un servizio gratis nel senso del dare e nell'avere, ma questo è un mio personale parere, poi io rispetto tutti gli enti di salvaguardia naturale, che ricevono il sostentamento dagli introiti dei soci, dei simpatizzanti, dei "Grandi amici", dei Benemeriti ecc. Con questo non voglio assolutamente creare polemiche, sono logiche monetarie che comprendo ma non condivido. Tento di fare del mio meglio nel CERCARE di portare a felice epilogo questo impegno che mi sono presa volontariamente, con dedizione, pazienza ma mi sono rivolta a voi, anche in passato, soprattutto per evitare errori grossolani. L'imprinting umano dato ai pulli che hanno già gli occhi aperti nei passeri che ho ospitato in fondo non è mai stato una cosa irreversibile, l'ho imparato con gioia in questi anni. Sulla qualità della vita di quegli uccelli con moncherini congeniti o acquisiti non so chi abbia ragione tra Giulio e il veterinario generico (medico verso il quale non ho motivo di nutrire diffidenza, ma nemmeno venerazione acritica); come Giulio ho visto piccioni zoppi, senza qualche falange o con una sola zampa vivere lo stesso e ingegnarsi a volare, mangiare...non so a riprodursi. Il mio dilemma è: Mignon trasmetterà questo difetto alla sua prole? Questo dovrei postarlo in genetica forse però. Dunque vado ad acquistare delle piantine aromatiche e mi guardo in giro se trovo una bella gabbia spaziosa a un costo non disumano. Quali sono invece le piante da evitare assolutamente in presenza di un passerotto?
Come sempre ringrazio di cuore tutti, Giulio in primis per la pertinenza delle risposte già avute, e per il costante aggiornamento del forum, molto bello e serio.
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fabyalablu
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Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da fabyalablu »

PS: non so se ho fatto confusione a causa della lungaggine, ma intendevo dire che verso il veterinario che m'ha prescritto la cremina sanizzante per zampe non nutro diffidenza né venerazione acritica, ecco...spero di non essere fraintesa!!!
Ho dimenticato di ringraziare anche Ardeapurpurea, pardon, che gaffe!!!
Dove ho scritto riguardo ai moncherini e alla disputa di "autorità" tra Giulio e veterinario mi rivolgevo sempre ad Ardeapurpurea, ma ho fatto confusione, presa com'ero dall'atto di scrittura...la chiarezza non è una delle mie doti di punta ^__^'

btw...Peace and love...!
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ardeapurpurea
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Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da ardeapurpurea »

be hai scritto un bel poema! che condivido in pieno! io non ho niente contro la lipu dico solo che ho sentito tante volte anche troppe... la questione che non prendono tutti i volatili incondizionatamente , non accettano quasi mai piccioni , passeri o corvidi sbagliando immensamente infatti sono sempre uccelli della fauna italiana il passero poi che si sta rarefacendo a vista d'occhio!!!
perla questione dei moncherini ti assicuro ancora che non rappresenta un grave handicap dato che l'unghia posteriore nel generre passer non viene utilizzata come in altre specie più arboricole , penso piuttosto che sia un problema legato alla zampa gonfia oppure alle dita storte , problema che non riesco a far risalire a qualcosa perchè non sono un veterinario ...
non so se sia congenita però si potrebbe riprodurre bene anche senza unghie, ti consiglio poi di prenderti una gabbia un po più ampia anche prima della muta per evitare il rischio che rompa anche le nuov appena spuntate
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fabyalablu
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Re: QUALI PIANTE PER LA VERANDINA COL PASSERO?

Messaggio da fabyalablu »

Non posso che ringraziare nuovamente te Ardeapurpurea, mi muovo in fretta allora perché il piccino inizia a perdere le prime pennette dalla coda! Guardo qui sul sito quali sono le migliori gabbie a disposizione, cerco anche dei prezzi in base alle dimensioni, perché vorrei contenere un po' i costi. Io, per quanto me la cavi con gli assemblaggi, non sono in grado di costruirla da me. Cerco dei vecchi post degli utenti così mi faccio un'idea più approfondita. Dite che se cerco nel vicinato (visti i parecchi cacciatori e simpatizzanti dello spiedo della mia zona) una gabbia spaziosa di seconda mano la trovo e con qualche aggiustatina e una profonda disinfezione potrei cavarmela? Appello a chi è di zona bresciana: se avete una gabbia sui 90 cm per, non so, anche 60, 80, 90, 100 con barre verticali ad uso volatili non esotici, quindi sbarre abbastanza strette e sottili che non usate più e v'ingombra le balls, fatevi vivi! Basta che sia in buone condizioni, cioè senza parti taglienti o potenzialmente pericolose, possibilimente no ruggine (più che altro per me che m'è scaduta l'antitetanica ^___^) Azz, ho sbagliato nuovamente sezione. C'è la sezione apposita!!! Ora vado ad aprire a Mignon, continua a cinguettare! ieri sera m'ha regalato la sua prima "primavera" cantata...non vorrei sbagliare ma questo è un passero mattugia, ad oggi misura 10,2 cm punta becco-punta coda. Però la gabbia forse è meglio nuova, così non ho nulla da recriminare a me stessa o a chi me l'ha venduta in caso al piccino succedesse qualcosa.
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