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Ieri pomeriggio abbiamo avvistato un piccolo pappagallo su un albero del nostro giardino. Dopo diversi tentativi siamo riusciti a catturarlo e l'abbiamo posto temporaneamente in un contenitore di plexiglass, con I buchi per l'aria. Gli abbiamo fatto una foto e ci siamo recati ad un vicino negozio specializzato in uccelli, Lì lo hanno identificato come una cocorita (dovrebbe infatti essere una femmina) ed abbiamo comprato una gabbia, il mangime, e l'osso di seppia. Quando la cocorita ha visto la gabbia ha cominciato ad agitarsi e ad emettere piccoli 'urletti'. L'abbiamo posizionata nella gabbia e, come prima cosa, ha iniziato a mangiare la sabbietta del fondo. Nella paura che potesse farle male abbiamo coperto il fondo con carta di giornale e vi abbiamo depositato sopra due manciate di semi (ignorava quelli posti nelle mangiatoie). La cocorita ha subito mangiato, e poi si è messa su un trespolo sonnecchiando. Adesso mangia dalle mangiatoie, sporca, ma ha sempre un atteggiamento apatico, che ieri attribuivamo allo shock della vita libera cui non doveva essere abituata ed alla cattura, ora invece ci preoccupa. Non emette versi, continua a sonnecchiare con gli occhi socchiusi, e si sposta allontanandosi se ci avviciniamo all'esterno della gabbia, tenendo le ali leggermente distaccate dal corpo. Il suo atteggiamento fa pensare a qualcuno che abbia tantissimo sonno, ma non riesca a dormire, o non si fidi a farlo. Stanotte non abbiamo coperto la gabbia con niente, temendo di utilizzare teli troppo pesanti e farla morire di caldo, oppure non abbastanza scuri non permettendole di dormire lo stesso. Il negoziante non aveva niente da darci ed ha detto che non li fabbricano più. Cercheremo in altri negozi oggi. Posso coprire la gabbia a qualsiasi ora o devo aspettare che faccia sera? Come si sarà capito non abbiamo mai avuto un uccellino e, anche se abbiamo cominciato a leggere su Internet tutto quello che ci è capitato a tiro sulle cocorite non sappiamo davvero come comportarci in queste circostanze. Un ultima cosa: l'abbiamo posta in una stanza che teniamo con la finestra chiusa, ombreggiata da tende, ma la porta aperta (ci hanno detto che teme molto le correnti d'aria) e tendiamo a lasciarla sola e tranquilla nel tentativo di non spaventarla più di quanto non sia già. Consigli?
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Inventati una griglia da mettere sopra il giornale pèrchè non ci sia contatto con le sue feci nè con il giornale.
L'uccelòlino è evidentemente stressato e ha bisogno di un po' di tempo per rimettersi.
Oltre ai semi prova a dare un po' di mela e qualche fogliolina di cicoria , vedi se la mangia, nell'acqua del beverino metti qualche goccia di aceto di mele o di limone così disinfetta gli intestini.
La sera la puoi coprire e farla stare tranquilla al buio, ma di giorno lascia che abbia luce , non sole diretto ma anche quello serve.
Controlla che tipo di feci vedi, se sono molli o no e se riesci toccale il petto per sentire se è denutrita ( si capisce se lo sterno è affilato come la lama di un coltello).
Guarda anche se respira con il becco aperto.
Intanto facci sapere queste cose e altre che noti, potresti chiamarla Fortunella se l'hai salvata da un brutta fine( gatti, cornacchie, fame....)
A presto.
Ivana
Ciao a tutti e grazie per le sollecite risposte, ecco un aggiornamento della situazione.
Stamattina sono stata in un altro negozio specializzato dove mi hanno consigliato di togliete il giornale, cosa che ho fatto immediatamente, ma non mi hanno parlato della griglia. Provvederò domattina in qualche modo.
Per quanto rigurada il cibo mi hanno dato uno stick di pastone e miele che le ho appeso nella gabbia, ma che non ha degnato ancora di uno sguardo. In casa ho a disposizione carota e finocchio (ho letto che possono andare bene). Pensavo di lavarli bene, asciugarli e dopo aver fatto riacquisire loro la temperatura ambiente contavo di farli a dadini e metterli in una delle quattro mangiatoie che ha a disposizione. Per il limone nell'acqua ho già provvedo.
La situazione sembra leggermente migliorata. Alterna momenti in cui dormicchia (ancora prevalenti) a momenti in cui si riordina il piumaggio, e quando ha finito apre e chiude il becco facendo un leggero rumore, ad altri in cui mangia.
Purtroppo non si fa toccare. Appena metto la mano nella gabbia vola in modo frenetico sbattendo dappertutto ed ho paura che si faccia male, così non posso dirvi se è denutrita.
Le feci sono bicolore con la parte scura prevalente sulla parte chiara e non sembrano liquide.
Non ha ancora emesso alcun verso ed appena prima che le oscurassi la stanza per la notte ho visto che non era appoggiata sui posatoi, ma attaccata alle sbarre con le zampe ed il becco. Ora però riposa su un posatoio.
Per quanto riguarda la notte non ho ancora trovato nulla per coprire la gabbia, per cui spero che sia vero quello che mi hanno detto in entrambi I negozi e riesca a riposare bene anche a gabbietta scoperta.
Vi terrò informati, non fatemi mancare i vostri consigli!!!.
Hai avuto degli ottimi suggerimenti ,specie riguardo a questi stik che sono deleteri( ma per una volta non causano problemi), solo eviterei il grit che ai pappagalli non serve in quanto decorticano i semi come invece fanno altri uccellini che li ingeriscono interi,e inoltre può causare disturbi al gozzo e allo stomaco.Utile l'osso di seppia e il mattoncino dei sali minerali.
Nell'acqua da bere qualche goccia di aceto di mele , a periodi alternati, acidifica gli intestini ( infatti il veterinario aviare lo consiglia insieme ad un antimicotico nei casi di problemi specifici).
Quanto agli estrusi sarebbero utili per completare una sana alimentazione e comodi in periodi di assenza ( sono ricchi di proteine, vitamine, sali minerali ecc.) ma con le cocorite ho sempre avuto problemi a farli mangiare, cosa che mi è indispensabile per gli agapornis e io parrocchetti che allevo.
Dalla descrizione sembra che le feci siano buone, quindi visto che mangia prevedo una ripresa veloce.
Non preoccuparti di coprire la gabbia , non ce n'è veramente bisogno, la sera è ugualmente buio e si regola come in natura.
Alla prossima.
Ivana
Hai avuto degli ottimi suggerimenti ,specie riguardo a questi stik che sono deleteri( ma per una volta non causano problemi), solo eviterei il grit che ai pappagalli non serve in quanto decorticano i semi come invece fanno altri uccellini che li ingeriscono interi,e inoltre può causare disturbi al gozzo e allo stomaco.Utile l'osso di seppia e il mattoncino dei sali minerali.
Nell'acqua da bere qualche goccia di aceto di mele , a periodi alternati, acidifica gli intestini ( infatti il veterinario aviare lo consiglia insieme ad un antimicotico nei casi di problemi specifici).
Quanto agli estrusi sarebbero utili per completare una sana alimentazione e comodi in periodi di assenza ( sono ricchi di proteine, vitamine, sali minerali ecc.) ma con le cocorite ho sempre avuto problemi a farli mangiare, cosa che mi è indispensabile per gli agapornis e io parrocchetti che allevo.
Dalla descrizione sembra che le feci siano buone, quindi visto che mangia prevedo una ripresa veloce.
Non preoccuparti di coprire la gabbia , non ce n'è veramente bisogno, la sera è ugualmente buio e si regola come in natura.
Alla prossima.
Ivana
Ragazzi, già lo sapevo, ma qui si sta aprendo tutto un mondo... Purtroppo oggi è domenica e per reperire molti dei prodotti indicati da Enea dovrò aspettare domani.
Vi voglio proprio ringraziare per la completezza delle risposte – per quello che mi riguarda, Enea, le tue non saranno mai troppo lunghe - e per la tempestività con la quale ci state aiutando. Seguirò i consigli sull'alimentazione alla lettera!
Volevo darvi ancora alcune inforìormazioni: per Ivana, che me l'ha chiesto, rispondo che il papagallo respira con il becco chiuso, a parte qualche sbadiglio dopo I suoi frequenti sonnellini; ho notato che si gratta il retro della testa con la zampetta e si toeletta piuttosto spesso. E' normale o può avere preso dei parassiti durante il suo periodo in libertà? Inoltre mentre si toeletta si toglie il piumino bianco del petto e del sottoali. E' in muta? Ha caldo? Devo attrezzarmi per poterle far fare il bagnetto?
Grazie ancora di tutto.
Cris
Mica succede nulla se passa qualche giorno.....Tranquilli, stanno tutti in muta pennuti e pelosi
Io potrei fare dei bei cuscini con i piumini e piumette dei miei.....se dovesse continuare , ne parleremo.
Metti una ciotolina con dell'acqua , vedrai che abluzioni farà, le serve per il piumaggio e per rinfrescarsi, la vorrei anch'io una vaschetta sempre pronta con questo caldo:lol:
Potrai anche comprare il bagnetto da mettere fuori la gabbia, ma attenzione che distruggono tutto e può scappare...a questo proposito metti anche dei moschettoni (anche del fil di ferro, quello per le piante) a sigillare tutte le porticine, sarà sicuramente scappata da lì....
buona domenica
ti hanno risposto...tutti favolosamente e come dice ivana chiamala Fortunella.. dagli tempo e piano piano si riprendera' e si ambientera'..per la piccola cocorita e' stato tutto molto traumatico ... Ivana grazie dei preziosi consigli che dai..non sapevo che l' aceto di mele gli facesse bene agli intestini .
"" Ali per volare tra le immense distese degli affetti " R.N.A. 46TC
Ciao, a tutti.
Che bello, stasera ha finalmente 'cantato'. Aspettavo con trepidazione, non so nemmeno io perchè, che lo facesse, quasi a segnalare che si sta riprendendo e che starà bene.
Noto che fa molto stretching con le zampette e le ali. E' forse troppo piccola la gabbia che ho preso? Nel punto più alto è di 58 cm, è lunga 50 cm e larga 30.
Ho letto da qualche parte che va fatta uscire dalla gabbia ogni giorno e lasciata libera di volare in una stanza per circa 2 ore. E' vero? Io non l'ho ancora fatto perchè non ha ancora fiducia in noi ed avrei molta difficoltà a farla rientrare. Oltretutto continuare a 'catturarla' per lei dovrebbe essere traumatico e potrei romperle qiualcosa prendendola...
Aspetto i vostri preziosissimi suggerimenti.
Ciao a tutti.
Per evitare un secondo acquisto non azzeccato mi potete consigliare circa le misure di una gabbia/voliera adeguata? In che senso deve svilupparsi principalmente? Orizzontale o verticale? E di che materiale deve essere fatta? Di metallo può andare bene?
Tenete presente che: appena la cocorita avrà preso più confidenza conterei di affiancarle un compagno, quindi la gabbia deve essere comoda per due pappagalini; inoltre le dimensioni devono essere giuste per loro senza esagerare, lo spazio a disposizione non è enorme... La voliera può essere posta all'esterno, ad esempio sul balcone?
Ciao a tutti.
In questi giorni sto cercando su internet e nei negozi specializzati per vedere di cambiare l'alloggio a Mimì (così l'ho chiamata) conciliando le esigenze di tutti. Se le dimensioni fossero L 87; P 46,5; H 70 andrebbe bene o sarebbe ancora un pò troppo piccola? Quelle di ora sono ( L 50; P 30; H 58). Potrebbe andare? Tenete presente che vorrei darle un compagno...
Passando alle notizie: adesso canta - non spessissimo - soprattutto al mattino. Io le metto i 2 semi di girasole ogni 3 gg, ma li trovo interi sul fondo della gabbia, ho messo il mattoncino di sali minerali, ma non lo tocca, stessa cosa per l'osso di seppia, per il pastoncino (morbido che cambio tutti i giorni) e per i pezzettini di carota. Sono un pò scoraggiata, mangia solo il mix di granaglie e non degna di uno sguardo nient'altro, me compresa.
Quando mi avvicino alla gabbia e la chiamo piano mi guarda, ma se mi avvicino troppo scappa nell'angolo opposto. Io ogni tanto continuo a parlarle nella speranza che si abitui cercando di 'dare tempo al tempo'.
Vorrei portarla domani da un veterinario esperto in esotici per un controllo. Faccio bene? Devo prendere accorgimenti particolari per portarla fuori?
Ciao a tutti.
Finalmente la nuova gabbia è arrivata e Mimì ha potuto traslocare. Adesso vorrei provvedere a prenderle un compagno/a, ma anche per questo vi chiedo consiglio.
Dopo averlo comprato cosa devo fare? Devo metterlo in una gabbia separata vicina a quella di Mimì in modo che si 'conoscano' prima di metterli insieme? Se sì, dopo quanto tempo o dopo quali atteggiamenti posso far loro condividere la stessa gabbia?
Inoltre non sono ancora decisa di volere far avere delle nidiate a Mimì. Quindi quale è la scelta migliore? Un compagno? Ho letto che per evitare nidiate basta non mettere il nido nella gabbia. Oppure una compagna? Ma mi sembra di avere capito che le femmine sono più territoriali e potrei avere problemi nel farle coabitare nella stessa gabbia.
Quante cose ancora da imparare su questi animaletti!
Ciao, a tutti.
Dopo accese discussioni casalinghe abbiamo deciso di dare a Mimì una compagna.
Vorrei quindi capire come fare ad avvicinare Mimì ed un'altra femmina a lei sconosciuta.
Le metto direttamente insieme nel gabbione? O seguo le indicazioni che Enea mi ha dato per l'avvicinamento di un soggetto maschio?
Se nel momento in cui le dovessi mettere insieme nella gabbia cominciassero ad azzuffarsi cosa devo fare?
Tenete presente che non so come fosse abituata Mimì prima del ritrovamento, cioè se sia abituata a stare da sola o in compagnia di altri suoi simili.
Attendiamo con ansia le vostre risposte, forse Mimì gradirebbe un po' di compagnia...
Grazie,
Cris
Ciao, Enea.
Innanzitutto grazie per le tue risposte.
Quello che mi preoccupa è la possibilità di acquistare una femmina che Mimì non voglia in alcun modo, passando così dall'avere una cocorita sola in una gabbia a due cocorite sole in due gabbie separate.
Se si azzuffano basta separarle e ritentare il riavvicinamento dopo qualche giorno e prima o poi si accetteranno, o c'è la possibilità che non si accettino proprio?
Infatti, sarebbe meglio un bel maschietto, tanto nelle cocorite si vede subito il sesso dalla cera sul becco, ma con le stesse precauzioni che ti ha indicato Enea , in seguito costatando l'intesa unirli nella stessa gabbia.
Il rischio? un sacco di pulletti, ma se alla deposizione togli le uova , non accade nulla, anzi spesso una sola coppia non è stimolata a riprodursi, questo accade spesso quando vedono un'altra coppia unirsi.
E poi, chissà, non ti venisse voglia una volta di goderti questa splendida avventura della nascita......