Ebbene si, è un problema di tutte le primavere e quest'anno ha trovato me in un attimo di debolezza.
Conoscendo queste simpatiche canaglie, ho allestito sul balcone dove tengo le gabbie con i miei soggetti uno scaffale completamente circondato da plexyglass a protezione delle gabbie.
Il lato posteriore è appoggiato al muro della casa, le pareti laterali sono in plexyglass finto e la parte anteriore è composta da pannelli di plexyglass incernierati che vanno a chiuudersi contro lo scaffale "agganciandosi" ad esso con delle calamite.
Ebbene direte voi, come maledizione hanno fatto ad arrivare ai miei piccoli questi disgraziatissimi corvidi???
(Che nonostante tutto continuo a rispettare e guardare con occhio affascinato per la loro meravigliosa livrea e linea.)
Ebbene, sabato durante le mie normali operazioni di pulizia delle gabbie e della scaffalatura ho spostato le gabbie lasciandole semplicemente appoggiate a terra sul balcone. Una posizione temporanea mentre attendevo che tutto si asciugasse.
10 minuti senza stare presente sul balcone e.... zak! Frittata fatta, quando sono tornato fuori a rimettere le gabbie al loro posto lo spettacolo era a dir poco macabro
Due soggetti erano stati uccisi dalle tremende bestiacce, due gloster corona, padre e figlio dello stesso colore se non fosse per una differenza sulle remiganti delle ali. Il padre completamente decapitato ed il figlio con la testa sporca di sangue giacevano ormai senza vita sul fondo della gabbia.
Non vi nascondo la mia tristezza, il padre "clide" era il mio maschio più vecchio dal quale è partita la mia piccola linea di sangue di gloster, suo figlio "portos" era il primo nato di tutti i suoi pargoli. Tanto identico a lui da sembrare lo stesso canarino, riconoscibile solo con occhio attento. Due dei migliori cantori del gruppo, non passava giorno senza sentire le loro sfide, le loro grida per aggiudicarsi il titolo di ugola d'oro..... andati per sempre. Sotterrati sotto venti centimetri di terra nel giardino della mia morosa.
Non porto rancore verso quelle gazze (sono sicuro che siano state loro perchè noto la continua presenza attorno a casa mia e non di rado le vedo appoggiate sulle ringhiere dei balconi), hanno seguito il loro istinto, non hanno colpe ne nulla che io debba loro perdonare.
L'hanno fatto fin troppo alla svelta, spinte probabilmente dalla fame, hanno superato la loro istintiva paura verso l'essere umano (10 minuti non bastano di solito per rassicurare una gazza a scendere in un posto dove fino a prima vi era un uomo) ed hanno cacciato il cibo che probabilmente proprio la nostra urbanizzazione e cementificazione di tutto sta sottraendo loro.
Voglio però mettere tutti voi a conoscenza di questo fatto. Proteggete sempre i vostri piccoli, anche se per poco tempo. Non mi era mai capitata una cosa simile in anni di allevamento ed ora...
Striscioline di carta stagnola appese ovunque, reti di protezione e qualsiasi altro deterrente. Va tutto bene l'importante è tenere lontani ospiti indesiderati.
Vi prego solamente di non usare nulla che rechi offesa agli altri animali. Credo nelle leggi della natura e credo che oltre all'essere umano nessuno agisca con cattiveria. Lontani si, ma con rispetto e senza danno.
Grazie a tutti per aver letto questo mio sfogo!