verzellino con zampetta in necrosi

[cris]

Salve,
è il mio primo accesso a questo sito e lo faccio per necessità.
Qualche settimana fa il gatto di mia madre ha portato in casa un giovane verzellino insanguinato e lo ha deposto per terra in omaggio agli astanti. Una volta ripulitolo ho verificato che aveva una unica ferita alla zampa sinistra e che da lì continuava a perdere molto sangue. Ho pulito la zona e mi sono reso conto che la zampetta era fratturata poco sopra la caviglia. Per tamponare l'emoraggia sono corso a comprare del cicatrene in polvere e dopo un pò sono riuscito nel mio intento. Quindi, per far sì che che stesse buono, Lo ho chiuso in una stanza buia e s'è chetato. Con mia grande sorpresa è sopravvissuto. Ho dovuto alimentarlo a forza i primi giorni, poi si è abituato e dopo neanche una settimana era in grado di nutrirsi senza il mio aiuto. Nel frattempo, però, la zampa è divenuta nera ed è andata in necrosi. Il veterinario mi ha detto di non toccarla e di apsettare che la natura facesse il suo corso, ma in tutta sincerità aveva l'aria di saperne poco. Adesso la zampa comincia a staccarsi e lui (pippi) comincia a beccarsela sino a farla sanguinare. Cerco di pulire e disinfettare la ferita quotidianamente, ma non mi piace questa situazione, temo che la zampa possa infettarsi. Mi chiedo se non sia meglio reciderla, ma non so risolvermi a farlo. Dunque...cosa fareste ?

cristiano

[marco62]

Salve,
è il mio primo accesso a questo sito e lo faccio per necessità.
Qualche settimana fa il gatto di mia madre ha portato in casa un giovane verzellino insanguinato e lo ha deposto per terra in omaggio agli astanti. Una volta ripulitolo ho verificato che aveva una unica ferita alla zampa sinistra e che da lì continuava a perdere molto sangue. Ho pulito la zona e mi sono reso conto che la zampetta era fratturata poco sopra la caviglia. Per tamponare l'emoraggia sono corso a comprare del cicatrene in polvere e dopo un pò sono riuscito nel mio intento. Quindi, per far sì che che stesse buono, Lo ho chiuso in una stanza buia e s'è chetato. Con mia grande sorpresa è sopravvissuto. Ho dovuto alimentarlo a forza i primi giorni, poi si è abituato e dopo neanche una settimana era in grado di nutrirsi senza il mio aiuto. Nel frattempo, però, la zampa è divenuta nera ed è andata in necrosi. Il veterinario mi ha detto di non toccarla e di apsettare che la natura facesse il suo corso, ma in tutta sincerità aveva l'aria di saperne poco. Adesso la zampa comincia a staccarsi e lui (pippi) comincia a beccarsela sino a farla sanguinare. Cerco di pulire e disinfettare la ferita quotidianamente, ma non mi piace questa situazione, temo che la zampa possa infettarsi. Mi chiedo se non sia meglio reciderla, ma non so risolvermi a farlo. Dunque...cosa fareste ?

cristiano

ciao cris benvenuto nel forum
se la zampetta è in necrosi ascolta quanto detto dal veterinario ....di solito la zampetta in necrosi casca da sola
se pensi che sia da recidere riporta il soggetto dal veterinario...
voglio però ricordarti che sarebbe meglio portarlo ad un centro di recupero ....
il verzellino appartiene all'avifauna protetta....
chiama un ente competente (vigilanza venatoria ....corpo forestale ) loro sapranno dirti dove portarlo ....

[cris]

Grazie per la celere risposta. Oggi però la zampetta sembra andar meglio. Il pericolo di una infezione sembra più lontano (la ferita è richiusa e non mostra purulenze, né arossamenti) e tutto lascia pensare che cadrà da sé tra non molto.

Qaunto al consiglio di affidarlo alle cure di qualcun altro sono un pò scettico. Mi rendo conto del pericolosissimo fai ida te casalingo e dell'incompetenza dannosa dei novelli San Francesco, ma se lo portassi in un centro cosa farebbero ?Attendereberro che la zampetta cada e poi lo libererebbero, no ? Ma un verzellino con una zampa sola abituato ad avere semi, lattuga e frutta fresca tutte le mattine quanto durerebbe reinserito in natura ? E poi non ha alcuna remore ad avvicinare gli umani. Sta spesso libero nel mio studio e chiunque vi entri se lo vede volare in testa. Si ! C'è anche il fatto che per me è una gioia lavorare con lui che salta dalla mia spalla al monitor e ritorno con quell'unica zampetta buona. Tuttavia non sono un sentimetalista e se davvero guarirlo e poi liberarlo fosse la cosa giusta non esiterei. Consigliatemi per favore.

Pensavo inoltre di trovargli una canarina. A giudicare dalle piume gialle che sta mettendo in testa e sul petto credo proprio che sia un maschio. Potrebbe avere difficoltà a riprodursi ? Intendo a causa della zampa.

Infine "fai agli altri tutto quello che vorresti che gli altri facessero a te" è la citazione errata del testamentario "non fare agli altri ciò che non vorresti che gli altri facessero a te". E non è la stessa cosa. Infatti non tutto ciò che noi si desidera dagli altri è automaticamente desiderabile anche dal prossimo. Viceversa ciò che noi non vorremmo gli altri facessero a noi raramente diverge da ciò che gli altri non vogliono per sé. Il concetto è semplice, l'esposizione un pò articolata.
Detto questo io vorrei dagli altri che operassero per il mio bene o che non operassero per il mio male. Ma cos'è bene ? Recidere una zampa non è desiderabile, ma qualora fosse il male minore desidererei che qualcuno lo facesse. La mia domanda dunque era proprio "Cos'è bene in questo caso ?"

Grazie
Cristiano Nocera

[marco62]

Qaunto al consiglio di affidarlo alle cure di qualcun altro sono un pò scettico. Mi rendo conto del pericolosissimo fai ida te casalingo e dell'incompetenza dannosa dei novelli San Francesco, ma se lo portassi in un centro cosa farebbero ?

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probabilmente rimarra nel centro ...all'interno di voliere fatte appositamente x soggetti non adatti al rilascio in libertà ..oppure in via di massima ...potrebbero darlo in affidamento ....anche a te ....in questo caso il soggetto non sarebbe detenuto illegalmente

Pensavo inoltre di trovargli una canarina. A giudicare dalle piume gialle che sta mettendo in testa e sul petto credo proprio che sia un maschio. Potrebbe avere difficoltà a riprodursi ? Intendo a causa della zampa.?

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purtroppo x mancanza della zampa non può riprodursi ( gli manca l'apoggio)

Infine "fai agli altri tutto quello che vorresti che gli altri facessero a te" è la citazione errata del testamentario "non fare agli altri ciò che non vorresti che gli altri facessero a te".

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credo che hai frainteso ....la suddetta frase non è rivolta alla tua "situazione" (la trovi scritta in tutti i miei post)
era un modo di dire di comportarsi in modo cortese corretto e civile ...(ed è un mio modo di comportarmi)
quando lavoro ...se noto un collega in difficoltà non ci penso 2 volte nell'aiutarlo ....e spero che se mi dovessi trovare io in difficoltà ....qualche mio collega possa aiutarmi ....in giro cè tanta strafottenza e scostumatezza ....
con la frase che ho scritto come "firma" ......è un modo di dire mettiti nei panni di chi ne ha bisogno ...e non giudicarlo spero di essermi chiarito

[cris]

Grazie Marco,
anche se mi hai dato una cattiva notizia: non può riprodursi !

Cristiano