Ciao a tutti,
sono nuovo del forum, ho letto molti post... ma ho bisogno di un paio di consigli, spero potrete aiutarmi.
Una piccola premessa... altrimenti, per restare in oggetto, potete leggere direttamente la domanda nel paragrafo dopo l'interlinea vuota.

Ho un piccolino "piovuto dal cielo", romanzandola un po'... da qualche settimana mi stavo (nuovamente, dopo tanto tempo che avevo abbandonato questo "pallino") interessando all'allevamento di un corvo, cercando allevamenti in Toscana e informazioni varie, sistemazione, voliera, pro e contro, impegno, ecc...
... quando la mia ragazza mi dice che ha trovato un piccolo frugolino (un merlotto) nel giardinetto sotto casa, che ha preso per salvarlo dai gatti.
Le ho consigliato di rimetterlo nel nido (che non ha trovato) o di vedere se c'erano merli nei paraggi (nessuno)... anche se ormai l'aveva preso perché l'aveva trovato accanto ad un altro pulcino decapitato... e col senno di poi direi che ha fatto bene, perché dopo due giorni ne abbiamo trovato un altro morto a un paio di metri di distanza.
Appena l'ha visto ha spalancato la bocca ed ha provveduto ad alimentarlo con delle crocchettine (delle palline) per cani triturate e trasformate con acqua in pappina (sotto consiglio di un conoscente ornitologo) non avendo subito a disposizione altro. Si è spazzolato delle belle quantità, poi abbiamo iniziato con le camole del miele e le tarme della farina... ne è ghiotto! Attualmente si mangia sulle 6-7 tarme e 3 camole a pasto. Alla fine di ogni pasto (ogni ora-ora e mezza i primi tre giorni, oggi ogni due ore circa - è il quinto giorno che è con noi) qualche goccia d'acqua, finché ne chiede. Provvederò ad integrare con qualche pezzettino di frutta e carne cruda, la dieta dovrebbe essere ok.
(Dovete capire che prendermi cura di questo pennutino mi ha fatto completamente rincoglionire, gli ho addirittura messo una webcam accanto alla gabbia per tenerlo sotto controllo quando non sono in casa... già sono triste per il giorno in cui lo libererò e se ne andrà senza più voltarsi indietro).
Il primo giorno è stato in una scatola da scarpe opportunamente bucata sul coperchio quando stava chiusa, il secondo l'ho messo in uno scatolone più grande in cui era libero di corricchiare, il terzo gli ho aggiunto un legnetto da usare come trespolo... nel giro di poche ore ha imparato a saltarci su e poi, ovviamente, da lì ad appollaiarsi sul bordo dello scatolone... e poi anche a scendere ed esplorare! Il contatto umano non gli dà fastidio, anche se ogni tanto sale sul braccio e da lì corre verso la spalla... o salta sulla testa.
Come avevo letto in qualche guida (forse anche in quella Lipu), quando fa così è giunto il momento di metterlo in una gabbia. Ne ho una piccola (a grandi linee sarà 40x25x40h, ci stavano due bengalini quando ero un bambino... non è neanche del tutto rettangolare in altezza, ma spiove), in cui vedo che non sta volentieri, se ne sta tutto il tempo sul trespolo oppure dorme in terra acquattato a quaglietta... ho coperto un po' il tetto altrimenti ogni tanto provava a svolazzare per uscire, non vorrei si facesse male.
Gli sto costruendo in emergenza una gabbia più grande (1 metro di lunghezza per 1 metro di altezza per 60 cm di profondità), molto spartana (recinto di rete, sotto metterò giornali e sopra un tetto di cartone probabilmente) visto che starà lì solo il tempo necessario a riprendersi. La sistemazione è in casa. Gli metterò dentro dei trespolini per svolacchiare.
Domanda: queste dimensioni possono andare bene? Quando sono a casa ovviamente cerco di farlo uscire dalla gabbia il più possibile... l'unico inconveniente sono i ricordini ovunque... qualcuno si è mai attrezzato in questo senso? Bisognerebbe coprire tutti i mobili con dei teli di nylon tipo imbianchini... Quando esce cerco di seguirlo per vedere che non vada a cacciarsi in qualche angolo o tenti svolazzi troppo pericolosi, quando vedo che si caccia in qualche guaio lo riprendo e lo metto al punto di partenza... ma è testone, ci riprova finché non ci riesce! E questo è un bene.
Sto pensando anche allo svezzamento, domenica mattina pesava 44 grammi, ora non so se sarà arrivato ad una cinquantina, stasera proverò a ripesarlo. Magari vi posto una foto per un consiglio sull'età, non so quanti giorni possa avere. Quando l'abbiamo recuperato aveva il piumino e alcune penne, ma tra ali e schiena quando apriva le ali si vedeva che ancora gli mancavano piumino e penne, in questi giorni gli è aumentato.
Ogni tanto prova a becchettare, ma è svogliato in questo, anche quando ha fame vuole che lo ingozziamo noi, poi magari becchetta, ma dopo. E' il caso di lasciargli delle tarme o camole vive (quindi senza testa schiacciata) in un piattino? O morte? E' anche il caso di mettere un beverino o un piattino con l'acqua (per bere o un eventuale bagnetto)?
Qualsiasi consiglio è il benvenuto, non so se è anche il caso di iniziare a farlo svolazzare fuori in giardino (nel mio ogni tanto viene un gattaccio... ma se ci sono io lo guardo a vista) o se è ancora presto. Non vorrei neanche procurargli troppo stress spostandolo qua e là.
Grazie mille a tutti.
Spero che quest'avventura si concluda nel migliore dei modi, con la sua gioia di volare via e... le mie lacrime!
