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ciao ho un cardellino anellato ancora con la punta del becco nera cosa faccio? lo metto nella gabbia insieme alla canarina? è normale che a maggio ha ancora il becco nero? mi spiegate come mi devo comportare? aspetto risposte grazie
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Bisogna vedere quanto nero ha sul becco. Se è solo la punta, meno di una capocchia di spillo, OK, se ha come un segno di matita darà probabilmente uova chiare.
I Cardellini sono sempre ritardatari, c'è poco da fare, o si allevano dei maior, o si prendono come li passa il convento. Per spingere il cardello all'estro puoi dargli un'alimentazione più stimolante, con semi condizionatori che si trovano nelle migliori uccellerie, o raccogliere in montagna capolini di cardo mariano e cardo dei lanaioli, ed offrendo un pastoncino molto sostanzioso, con un tenore di proteine almeno del 18%.
Poi può aiutare molto diffondere per un paio d'ore al giorno a volume tollerabile (non forte!) il canto di un cardellino registrato, si trovano dei CD in vendita, oppure scaricabili da Internet e masterizzabili, il canto dei suoi simili lo ringalluzzisce. Io ho un cardellino solo, ma, dopo che ho acquistato un maschio di Lucherino di Magellano è entrato in estro immediatamente, probabilmente perché il canto del Lucherino gli risulta più familiare di quello dei Canarini domestici, e si è messo in competizione.
grazie mille sei molto gentile, il pastoncino già gli e lo do quindi devo aspettare ancora, ma secondo te è meglio se lo incomincio a mettere insieme alla canarina cosi magari fanno amicizia?
Dipende. Se metti il nido alla canarina, questa depone subito le uova, e se il maschio non è pronto esse saranno chiare.
Non ci sono regole, devi provare a far sentire il canto di un esemplare, avvicinare i due soggetti che si vedano, poi unirli, cercando di sincronizzarli e ci vuole esperienza. Comunque, anche se facessero uova chiare non muore nessuno. Prova caso mai ad unirli, ma separali se dovessero litigare.
ok grazie mille se non l'avevo ancora unito è perchè mi hanno detto che se mettevo il cardellino insieme alla canarina con il becco nero, il cardellino non sbiancava piu il becco non è vero allora?
ok grazie mille se non l'avevo ancora unito è perchè mi hanno detto che se mettevo il cardellino insieme alla canarina con il becco nero, il cardellino non sbiancava piu il becco non è vero allora?
E' semplice, il Cardellino nasce con un piumaggio relativamente poco colorato, poi alla prima muta cambia le piume e si ricopre di colori più sgargianti, mette la mascherina, e diventa come lo conosciamo.
Poi, in primavera, si evidenzia (passa da grigio a quasi nero) un segno scuro sul becco (il cosiddetto colpo di matita), che si riduce poi ad un punto. I segni di estro sono, oltre al "segno di matita", che non è comunque né l'unico né uguale per tutte le sottospecie ( e sono una ventina!), il canto, l'interesse per la femmina, l'agitazione, piccoli colpi d'ala.
Ricordo inoltre che l'ibridicoltura non è mai facile. Quando si legge "questo è un ibrido facile", si intende che non ci si impazzisce. Io ho cinque coppie miste ed ho avuto cinque prime covate e due seconde di uova chiare! Non mi aspettavo di più, anche se la speranza è sempre l'ultima a morire. In ogni modo, però, piano piano i risultati arrivano. E' anche da dire che, se un appassionato ha una sola coppia, la cura sicuramente molto, ma basa tutte le sue speranze solo su quella, e magari queste giungono ad un obiettivo solo alla terza covata, o alla quarta, o magari dopo un anno. Se capitasse che la prima covata fosse "chiara", non togliete le uova al 5° - 6° giorno come si fa per i canarini, lasciate covare la femmina fino a che si stufa. Il maschio, vedendola attendere ai suoi compiti, se non si tratta di un maschio troppo focoso, ma di solito non è il caso dei soggetti giovani, vedendola covare, dicevo, si affeziona di più. Invece, dalla seconda covata in poi, la speratura va fatta e le uova chiare vanno buttate per guadagnare tempo.
Almeno, io faccio così.
Esatto, però non ha un valore assoluto.
Gli uccelli non sono automi. Diciamo che il segno si riduce, il mio soggetto, in questo momento, ha appena la punta nera, ed appartiene alla sottospecie Carduelis carduelis tschusii. E' un mese che il segno nero ha iniziato a regredire, e prima era più grigio uniforme. ad ogni modo, vorrei chierire che è un indicatore, non si tratta di un LED che si accende quando il soggetto è in estro. Se il soggetto canta, è vivace (e soprattutto si è certi che sia maschio), potete star sicuri che, magari alla seconda covata, ma qualche incardellato lo tira fuori.
Ad ogni modo, anche se non fosse ancora pronto, bisogna vedere cosa fa la femmina. Se si aspetta troppo, lei depone ugualmente uova chiare senza maschio. Siamo quasi al 20 di maggio, la data è propizia. Io vivo al Nord, ormai i soggetti selvatici stanno nidificando da almeno 10 giorni, è ora di partire.
charles,tu usi sostituire le uova vere con quelle finte?da qualke parte ho letto ke siccome le uova degli ibridi sono + delicate è consigliabile nn maneggiarle affatto
Artax ha scritto:charles,tu usi sostituire le uova vere con quelle finte?da qualke parte ho letto ke siccome le uova degli ibridi sono + delicate è consigliabile nn maneggiarle affatto
Vero. le uova "ibride"" sono un po' più delicate ma questo non significa che non vadano maneggiate. Puoi sostituirle tranquillamente, l'accortezza è di non metterle su un letto di scagliola ma su dell'ovatta e di girarle minimo 3 volte al giorno con mani sempre ben pulite. Per il resto stai tranquillo
Ogni cosa ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà..