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Canarino London Fancy

Il London Fancy, secondo autori antichi era il più bel canarino mai allevato, la sua particolarità era quella di avere il corpo di colore giallo, mentre le ali erano di colore molto scuro quasi nero.

Il Canarino London Fancy rappresenta una leggenda ed insieme un grande mistero.

Molto è stato scritto, addirittura dubitando che esso sia perfino esistito.

La letteratura specializzata britannica ne parla sino dagli inizi dell’Ottocento, addirittura ne parla con minuziosità, ma molti autori moderni dubitano che tale creatura sia mai esistita.

Secondo gli scrittori Inglesi, si trattava di un canarino originatosi molto indietro nel tempo, e viene definito molto affine al canarino Lizard.

Si risale al tempo delle persecuzioni religiose in Francia contro i protestanti Ugonotti, alcuni dei quali sarebbero sfuggiti alla cattura espatriando in Inghilterra, e trovando colà rifugio.

Questi fuorusciti avrebbero portato con sé alcuni canarini, dai quali avrebbero preso origine molte delle razze Inglesi in seguito divenute famose.

Secondo autori antichi il canarino London Fancy era il più bel canarino mai allevato.

Aveva il corpo di colore giallo, in due tonalità: giallo carico, color delle giunchiglie, nei soggetti intensi, e giallo ambra farinoso nei soggetti brinati, mentre le ali erano in entrambe le varietà di colore molto scuro quasi nero.

Secondo alcuni, si pagavano fior di ghinee per i migliori soggetti di tale razza. Il centro di allevamento era la città di Londra, capitale del Regno Unito, ed allora anche dell’Impero Britannico.

I giovani canarini di London Fancy nascevano pressoché identici ai giovani di Lizard, ma, alla prima muta, le piume del corpo mutavano dal verdastro striato al giallo puro, almeno nei migliori soggetti.

Tutto ciò che ci rimane sono stampe risalenti all’Ottocento, ed alcuni soggetti impagliati conservati in Musei o collezioni private, ma non si tratta di esemplari di prima grandezza, bensì di soggetti di scarto o almeno di secondo piano.

Domande sul canarino London Fancy

A questo punto sorgono alcune domande: il London Fancy è veramente esistito? Se sì, perché è scomparso? Ne esistono forse ancora eventuali soggetti, oppure si può pensare di ricreare tale antica razza? Da quali soggetti ha avuto origine?

Io faccio parte di un gruppo di persone che si prefiggono di dare se possibile una risposta definitiva a tutte queste domande, e possibilmente riportare il canarino London Fancy alla luce.

Intanto la prima domanda.

E’ realmente esistito il London Fancy?

La maggior parte degli autori moderni tende a negarlo oppure a metterlo in forte dubbio. In seguito alle mie ricerche, io sono invece convinto che tale razza di canarino sia veramente esistita, che i London Fancy fossero esemplari di una razza a sé stante, con precise particolarità genetiche, e non quindi un banale pezzato simmetrico.

Da dove ricavo la mia sicurezza?

Da un giornale del 1858, edito a Londra.

Il numero del 6 Febbraio 1858 dell’”Illustrated London News” raffigura 6 canarini, risultati campioni ad una mostra. Il soggetto numero 4 raffigura un canarino London Fancy quasi perfetto, con solo qualche minuscolo puntino scuro sul suo corpo giallo. Ali e coda molto scure. Corrisponde in tutto e per tutto ai racconti ed alle stampe circolanti su tale razza.

Il giornalista non poteva, nel 1858, prefigurarsi un inganno da far circolare nel secolo successivo allo scopo di trarre in inganno qualcuno per motivi inimmaginabili.

E, se quel giornalista avesse disegnato un soggetto inesistente, sarebbe stato smentito il giorno dopo dal pubblico.

Se non fosse stato il giornalista in questione ad inventarsi la fola del London Fancy, non vedo che cosa ne sarebbe venuto in tasca agli autori precedenti e successivi. La vista di almeno un soggetto imbalsamato mi ha rafforzato nella mia convinzione.

Ritengo quindi che, nel diciassettesimo, nel diciottesimo, nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo, nella zona di Londra, venissero allevati canarini verdastri alla nascita, che presentavano, dopo la prima muta, corpo giallo ed ali nere, chiamati “London Fancy”.

Ritengo altamente probabile anche che essi fossero abbastanza vicini geneticamente ad un altro canarino inglese, il canarino Lizard (gli antichi autori affermano che le due razze potevano anche essere incrociate tra loro senza che i discendenti, se reincrociati, perdessero le loro peculiarità).

Se è vissuto, perché non esiste più? Gli antichi testi affermano unanimemente che i canarini London, a differenza dei loro parenti Lizard, pur essendo potenzialmente dei buoni riproduttori, soffrivano di molte malattie, da quelle respiratorie a quelle intestinali, ma soprattutto respiratorie.

Un autore riferisce il parere di un allevatore del diciannovesimo secolo, che non esita a definirli: ”marci come pere cadute dal ramo”. Inoltre la percentuale di soggetti di pregio era sempre molto bassa, mentre gli scarti costituivano la gran parte dei novelli, più che in ogni altra razza.

Dal momento che potevano essere incrociati con i canarini Lizard, i quali sono robustissimi, come mai non si sono salvati dall’estinzione col rinforzo di sangue nuovo nei ceppi?

Non abbiamo una risposta.

Può darsi che il gene o i geni che lo contraddistinguevano portassero con sé delle indesiderabili tare, fatto sta che i martellanti bombardamenti di Londra ad opera della Luftwaffe e delle V1 e V2 fecero il resto e cancellarono dalla faccia della terra un canarino veramente unico, particolare, e certamente splendido.

Dal 1939 al 1944 sono cinque anni, sufficienti per disperdere un patrimonio genetico così circoscritto e fragile.

Forse lo stesso canarino oggi, pur presentando le stesse debolezze potenziali, potrebbe essere meglio risanato con l’uso di antibiotici o altri eventuali farmaci.

Tentativi di ricreazione del canarino London Fancy

Oggi si sta tentando di ricrearlo, ci sono almeno quattro gruppi di ricerca, dei quali due Italiani, uno Tedesco ed uno Inglese, che tentano di ricostruirlo utilizzando principalmente selezioni di incroci di canarini Lizard e canarini Norwich.

I risultati sono incoraggianti, nel senso che esistono già soggetti che schiariscono di colore alla prima muta, ed ulteriormente a quelle successive, anche se gli schiarimenti sono parziali, ed ancora ci sono troppe penne lunghe chiare nella coda e nelle ali che interferiscono.

L’idea, almeno in un gruppo Italiano, è quella di ripercorrere la strada che ha portato a fissare i geni in passato, tralasciando definitivamente l’altra, che ancora circola, che si trattasse di canarini pezzati simmetrici. Infatti, chi ha esperienza con canarini pezzati, sa benissimo che i pezzati simmetrici sono estremamente rari, ed hanno sempre troppe penne chiare nella coda e nelle remiganti primarie.

Qualcuno pensa anche che questa razza possa essere stata originata da un’iniziale ibridazione con altre specie.

Ad esempio, qualcuno pensa che il canarino Lizard possa derivare da un ibrido di Verzellino asiatico o Verzellino a fronte rossa (Serinus pusillus).

E che il London Fancy possa derivare dall’ibridazione di un Lizard con un Cardellino Americano (Spinus tristis).

Sono ipotesi, che fin qui non hanno trovato né conferme né smentite. (Anche se, personalmente, ritengo poco probabile che un Ugonotto espatriato a Londra nel sedicesimo secolo riuscisse ad attuare ibridazioni molto difficili anche oggi).

Chi si volesse cimentare, potrebbe comunque anche provare.

Ovviamente, i soggetti fin qui prodotti dai vari gruppi e ricercatori di canarino “London Fancy ricostruito” sono preziosissimi per chi li possiede, e credo che siano praticamente incedibili. Ma chiunque può provare a ripercorrere quella strada.

Nei secoli passati, i soggetti intensi venivano accoppiati ai soggetti brinati, ma ogni esperto allevatore riusciva a “captare” particolari segni da ogni esemplare, per cui riusciva ad assortire le coppie in modo da far nascere qualche soggetto di gran pregio ogni anno.

Forse le bombe di Londra si sono portate via anche questi segreti.

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