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Due canarini svizzeri: Arricciato Svizzero e Bernese

I due canarini svizzeri l’Arricciato Svizzero e Bernese, sono molto diversi tra di loro ma sono accomunati dal semplice fatto di rappresentare forme antiche di razze moderne.

Anche la vicina Svizzera annovera tra gli appassionati di canarini allevatori di razze locali.

Il Canarino Arricciato svizzero

L’arricciato Svizzero, riconosciuto in campo internazionale nel 1968, è un canarino somigliante all’Arricciato del Sud.

Se ne differenzia soprattutto per il fatto di non avere portamento a “sette”, ma bensì a “C”.

Tutte le altre caratteristiche sono comuni, anche le zampe, che mantengono una piega abbastanza pronunciata al calcagno, sono però molto lunghe, ed hanno le cosce completamente impiumate.

La taglia è la stessa, 16 – 17 cm., la testa è piccola, il piumaggio è arricciato con le cinque arricciature standard complete, jabot, spalline e fianchi sono ben visibili, il piumaggio arricciato deve essere simmetrico, e lo jabot si presenta in forma di cestino aperto sul davanti, simmetrico, con un incavo al centro.

La posizione di “lavoro” è attiva e vigile, col corpo eretto, il portamento ricorda appunto la lettera “C”, il collo è abbastanza lungo , anche se non proteso in avanti in orizzontale, la coda passa leggermente sotto al posatoio.

Per chi ama i canarini di forma e posizione, l’arricciato Svizzero è un bel canarino, logicamente il suo riconoscimento è stato fatto oggetto di critiche, in quanto parecchio somigliante con l’Arricciato del Sud.

L’Arricciato Svizzero è allevato praticamente solo in Patria, anche se si sente dire che qualcuno lo alleva anche in Italia.

La letteratura specializzata è avara di notizie circa la sua origine, qua e là si legge che pare derivi da Arricciati del Sud di secondo livello, e che, in seguito a selezione, gli allevatori Elvetici ne abbiano fissato le caratteristiche sostanziali, probabilmente discende da Arricciati del Sud non ancora in versione definitiva, o ben stabilizzati, in quanto, in potenza, è un ottimo Arricciato del Sud, ma non esprime al massimo l’attitudine “di lavoro” che possiede quest’ultimo, bensì la accenna, producendosi in una forma a “C” anziché a “7”.

Quasi nulla si sa sulla sua attitudine alla riproduzione, anche se, conoscendo molto bene gli Arricciati del Sud e la loro indole fin troppo tranquilla, non mi aspetterei che lo Svizzero fosse un fulmine di guerra.

E’ più che evidente che le origini siano le stesse, e quindi è molto probabile che lo siano anche le problematiche.

Penso di non scoprire l’acqua calda suggerendo caldamente di non incrociare mai le due razze, nessuna delle due ne avrebbe alcun beneficio, in quanto le posizioni “di lavoro” sono diverse ma entrambe molto ben selezionate.

E neppure l’Arricciato Svizzero potrebbe avere alcun beneficio dall’introduzione di sangue Gibber Italicus, che non farebbe altro che introdurre ancor di più la tendenza a spingere in avanti il collo, anziché “lavorare” il posatoio alla maniera di razze con portamento a “C”, tipo Scotch Fancy, Japan Hoso, o altre.

Stessa cosa per il discorso di introdurre sangue del canarino Melado o del canarino Giboso, le due razze Iberiche hanno un altro modo ancora di lavorare e tenersi in equilibrio sul posatoio.

Chi dovesse entrare in possesso di soggetti Svizzeri purosangue, cerchi di allevarli in purezza, anche se dovesse utilizzare il sistema della stretta consanguineità.

Il canarino Bernese

Per coloro i quali, recandosi in Svizzera, decidessero di provare ad importare Canarini non Arricciati, una scelta alternativa, per una razza sempre quasi sconosciuta in Italia, e sempre abbastanza particolare, potrebbe essere il Bernese, o Bernois.

Questo Canarino porta il nome di una razza canina, evidentemente originaria sempre dei dintorni della splendida città capoluogo dell’omonimo Cantone e capitale della Confoederatio Helvetica.

Se l’Arricciato Svizzero può far pensare ad un antico progenitore dell’Arricciato del Sud moderno, il Bernese ricorda moltissimo, con la sua posizione eretta sul posatoio, e con la sua elegante sagoma a birillo, gli antichi Yorkshire, dai quali probabilmente discende.

Risale infatti ala fine del XIX secolo, ed è dal 1910 che ne esiste, in Svizzera, un Club di specializzazione.

Il Bernese è un canarino di buona taglia, almeno 16-17,5 cm., eretto con spalle larghe, testa corta e larga, appiattita e fronte bombata.

Ali lunghe, zampe leggermente piegate con cosce ben impiumate, piumaggio morbido ma aderente al corpo completano la sua descrizione.

Inconfondibile la sagoma “a birillo”. Manca completamente del rialzo della coda, caratteristica fondamentale di un buon canarino Yorkshire moderno, carattere inserito nella genetica dello Yorkshire nella sua versione odierna, ma che anticamente non era prevista.

Sono ammessi tutti i colori, anche i pezzati, mentre la colorazione artificiale non è ammessa quando aggiunge rosso alla tinta gialla di fondo, nulla vieta di rinforzare il colore giallo con alimenti naturali, quale ad esempio il pepe di Cayenne.

Anche per questa razza valga la stessa raccomandazione di quella precedente, cioè allevare solamente in purezza, e non produrre meticci con Yorkshire o altre razze Inglesi di Forma e Posizione lisce.

Accoppiamento del canarino Arricciato Svizzero e Bernese

Sia l’Arricciato Svizzero, sia il Bernese dovrebbero essere accoppiati secondo il consueto schema Intenso X Brinato, eventualmente intercalando qualche accoppiamento Brinato X Brinato dove almeno uno dei due partner sia verde o molto variegato, per mantenere sempre il piumaggio di buona struttura ed ampio, soprattutto se sia diventato un piumaggio secco e troppo attillato, ad esempio a seguito di reiterati incroci di intensi.

Per quello che riguarda l’Arricciato Svizzero, le notizie sulla sua attitudine alla riproduzione sono esigue, ma per il fatto che appartenga alla linea filogenetica alla quale appartengono gli altri arricciati, è legittimo il sospetto che non si tratti di soggetti che non danno alcun tipo di problema, anzi, si può legittimamente sospettare che si tratti di un canarino lento ad entrare in estro, dal difficoltoso sincronismo maschio-femmina, e con ridotta attitudine delle femmine alla cova ed all’allevamento dei pulli.

Perciò, chi si volesse cimentare in questa impresa, dovrebbe partire con un corredo di balie pronte all’uso.

Come l’arricciato del Sud, anche questo canarino va accoppiato tenendo conto dei rispettivi difetti e delle rispettive eccellenze del maschio e della femmina,  compensando di conseguenza. Curare che entrambi i partner, comunque, rientrino in un livello  almeno buono per quello che riguarda la posizione di lavoro a “C”.
Del Bernese, una delle poche notizie certe che lo riguardano è che sia una delle razze di canarino più difficili da allevare, e, del resto, la parentela con antichi York non può che confermare questa notizia.

Estro difficile, riproduzione spesso ritardata di un anno, difficoltà di corteggiamento, scarsa indole alla cova ed all’allevamento sono la norma per questo canarino. Queste sono le voci che lo accompagnano.

Anche in Germania è un canarino estremamente raro, fuori dal suo Paese d’origine non ha avuto ancora troppa fortuna, forse proprio a causa delle difficoltà ad allevarlo.

Per assortire le coppie valgono le stesse note dello Yorkshire Inglese, ed anche per le sue difficoltà a riprodursi le raccomandazioni sono le stesse.

Mentre però lo York ha avuto una diffusione discreta, e quindi gli allevatori di tutto il mondo hanno avuto modo, una volta ben fissate le caratteristiche di razza, di migliorarne per quanto possibile le capacità riproduttive, privilegiando coppie che abbiano dato buone prove, l’Elvetico parente sembra essere rimasto alle sue doti Ottocentesche.

Da qui la raccomandazione a non perdere troppo tempo in esperimenti, ma sapere bene fin da subito che l’uso di ottime balie può essere l’unico sbocco, in attesa di poter eventualmente in seguito ricorrere alle stesse cure selettive dello York. Anche per il Bernese giova, in autunno, un addestramento alla gabbia da esposizione a mezza cupola.

Per entrambe le razze, sia che si opti per l’uso di balie, sia che si lasci ai genitori il compito di accudire la prole, è necessario un pastoncino d’allevamento arricchito in proteine, anche se non così tanto come per gli Arricciati pesanti. Bisogna tenere comunque conto del fatto che ambedue le razze superano con facilità i 16-17 cm., e sarà utile aggiungere appunto qualche punta di cucchiaino di latte in polvere o arricchire il pastoncino con uovo sodo.

Per la riproduzione, sia il canarino Arricciato Svizzero sia il canarino Bernese dovrebbero essere alloggiati in gabbie a posta singola o doppia, col tetto posto molto in alto, in modo da non incombere sul capo degli esemplari quivi alloggiati.

Fuori dalla stagione delle cove sono valida soluzione i soliti gabbioni o le solite volierette, evitando grandi voliere e grandi affollamenti.

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