Ducciolo, passerotto disabile

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Moderatore: lory939

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Pupila
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Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pupila »

Lui è Ducciolo http://img833.imageshack.us/i/ducciolo.jpg/, l'ho trovato che era ancora nidiaceo implume a terra in campagna, chissà per quale grazia ricevuta non l'avevano ancora visto i miei gatti...
credo che la mamma lo abbia buttato giù dal nido, ha una zampa disabile che sporge dietro, la tiene rigida anche se non è morta nel senso che le dita sono accartocciate ma si muovono.
ora vive da me in una gabbietta e ogni tanto si fa qualche giretto per casa.
è affettuosissimo, mi chiama e mi risponde, per adesso mangia lo sfarinato di granone (quello per le galline) e il cibo che ho a casa dei canarini, ma che tipo di alimentazione dovrebbe avere?
ho comprato anche un pastoncino per insettivori con frutta, può andare bene?
cosa mangia un passerotto?


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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

Guarda che le dicerie come: "i genitori l'hanno buttato giu dal nido perchè malato" o " se lo tocchi i genitori non se ne occupano più perchè gli hai lasciato il tuo odore" sono solo schiocchezze ormai nell'immaginario collettivo messe in giro da qualche ignorante che parla senza sapere.

Comunque, a parte il fatto che è illegale detenere fauna autoctona, e che una volta svezzato dovresti involarlo....ti consiglio una visita veterinaria specializzata, per vedere se si può fare qualcosa, in caso contrario è inutile liberarlo perchè sarebbe condannato a morte certa con una tale malformazione.

L'alimentazione è quella da granivoro (cardellino, canarino etc. frutta, verdura e pastoncini compresi).
Ciao
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Pupila
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pupila »

CHE IO SAPPIA GLI ANIMALI (COMRPESI GLI UCCELLI) ABBANDONANO il figlio se malato; tutti gli animali hanno questo istinto, anche i mammiferi, per non parlare dell'odore!!!non so per gli uccelli, non credo, ma prova tu a toccare un cucciolo di gatta selvatica e vedi che fine fa...
sono dell'idea che il piccolo sia stato lanciato giù dalla mamma ma non è questo il punto, era talmente alto il nido che neanche volendo avrei potuto rimettercelo, per quello me lo sono tenuto.
illegale?
non sa volare, non sa nemmeno mantenersi in equilibrio, vediamo un pò chi mi denuncia per averlo salvato e per avermelo tenuto...
i veterinari che si occupano di uccelli QUI IN PROVINCIA DI CASERTA NON ESISTONO.
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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

Allora, l'hai detto tu stesso GATTO, gatto dicesi appartenente alla CLASSE dei MAMMIFERI....MAMMIFERO = OLFATTO ACUTISSIMO (senso fondamentale).
Per la CLASSE degli UCCELLI il senso più sviluppato è la VISTA....come saprai nell' evoluzione per guadagnare qualcosa devi rinunciare a qualcosa, esempio: gli uccelli per volare hanno rinunciato agli arti superiori ed ad un ossatura resistente (ossa cave)....per il volo hanno anche sviluppato tantissimo la vista, rinunicando a sviluppare altri sensi come l'olfatto.
Sempre negli uccelli non è mai stato documentato l'abbandono di "malati" o "malformati"....questi in genere sono vittima della selezione naturale, o al massimo rimangono indietro dai fratelli e dai genitori quando si involano dal nido...poi se dici che l'hai trovato implume a terra, molto probabilmente è semplicemente caduto, e magari è stata la caduta stessa a causargli questi problemi.


Sul fatto dell'illegalità parlavo TEORICAMENTE....e sempre TEORICAMENTE per la LEGGE 157/92 (che in poche parole dice: è vietato far praticamente tutto con fauna selvatica autoctona eccetto la caccia seguendo le norme di legge) non avresti nemmeno dovuto raccoglierlo...poi ovvio che per un semplice passero la provinciale o la forestale non si scomodano, ma se per incredibile coincidenza ti passa un agente a casa, questo prende il passero lo libera e ti fa la multa.

Io non ti ho detto di liberarlo, ti ho semplicemente detto che una visita per il bene di questo pullo (se hai voglia di andare fino a NAPOLI-....poi fai come ti pare), non sarebbe male e se si potrebbe fare qualcosa, sarebbe giusto e nei doveri della legge liberarlo.
Ovviamente ti ripeto che involarlo nelle sue condizioni sarebbe condannarlo a morte certa, e ti ho scritto l'alimentazione adatta.

p.s. io non ti ho accusato di niente, volevo solo chiarirti un pò le idee su quelle dicerie riguardo gli UCCELLI, non i MAMMIFERI, ed ho aggiunto il particolare della legge STOP, prima di scaldarti leggi bene....
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Pupila
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pupila »

che io sappia le mamme degli uccelli buttano giù dal nido quelli che sono malati o deformi, perchè allevare costa tantissima fatica, saranno pure senza olfatto ma cretini no...
io stessa che allevo canarini, ho potuto constatare di uccellini abbandonati che poi si sono rivelato disabili...molto prima che me ne accorgessi io la mamma e il padre l'avevano già mollato.
sarà stato un caso?
boh, comunque avevano tutti problemi alle zampe.
per la cronaca che io sappia, se trovi fauna autoctona devi chiamare il centro di recupero + vicino; ci ho già provato con un falchetto, mi dicevano che dovevo portarlo a roma xkè a napoli c'era un centro ma adesso non c'è + e bla bla bla. alla fine ho dovuto chiamare la forestale, ma non penso proprio che vengano a prendersi un passero...
napoli è ben distante da dove abito io, dovrei farmi quasi 200 km, sinceramente non ne ho le possibilità; non è questione di VOGLIA ma di cosa si può fare e cosa non si può fare;
mantengo (e col termine non intendo solo dò da mangiare, ma curo, raccolgo e sterilizzo) a mie spese due colonie di RANDAGI per un totale di 50 gatti e per di + lavoro ma non mi pagano.
prima di parlare di voglia, mi morderei il ditino sulla tastiera io....detto molto sinceramente...
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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

Non paragoniamo uccelli selvatici ad uccelli che vivono da centinaia di anni in cattività, uccelli che ormai possono avere diversi comportamente bizzari ed inspiegabili...visto che da quello che leggo spesso e volentieri di genitori di canarini che perdono completamente l'istinto parentale e non nutrono intere covate (e spesso non riescono a tirare su singoli pulli, che vengono trovati col gozzo vuoto), a quanto pare i tuoi sono canarini con un sesto senso, visto che ho letto un post in cui è stato tirato su 1 solo pullo malformato http://www.hobbyuccelli.it/community/fo ... =3&t=10207 , MIRACOLOSAMENTE non abbandonato, e penso ce ne siano molti altri.

La cosa dell'olfatto l'ho spiegata per l'abbandono a causa del contatto umano, visto che frequentemente sento persone che hanno paura di mettere a posto dei nidiacei nel nido perchè li han toccati....

Giusto se trovi un nidiaceo chiami un centro di recupero, o le autorità che se ne occupano...a maggior ragione se si tratta di un rapace, ma secondo la legge tu non potresti prenderlo e crescerlo....poi ti ripeto che parlo TEORICAMENTE seguendo la legge ALLA LETTERA.

Non so dove tu abiti, hai detto Caserta quindi Caserta-Napoli sono 40 km che non mi sembrano chissà qualche distanza, ho visto di peggio...poi non so se abiti a MONOPOLI o a VENTIMIGLIA (per dire due comuni a caso d'italia)...se hai voglia, tempo o possibilità te li fai. stop non mi interessa.

Se curi 50 gatti randagi sono affari tuoi, dato che sono animali estremamente "dannosi" se in quantità numeriche eccessive, nonostante la sua bellezza e eleganza....ormai sono andati fuori dal controllo da parte di noi uomini, e al contrario dei cani randagi può riprodursi con più facilità e seguire il suo istinto primordiale ovvero quello di cacciare qualunque animaletto a sua portata...e in una situazione in cui gli animali , in particolare uccelli, sono già di loro piuttosto minacciati proprio la cosa non fila come dovrebbe...nulla ci si può fare, rimane solo da fare molta attenzione per non avantaggiare animali a scapito di altri molto più meritevoli in senso di valore faunistico, ambientale etc.

Il passero è nelle tue mani, ti ho detto che tipo di alimentazione devi seguire e non mi sembra di averti criticata, ma ho solo aggiunto 2 cose tanto per spiegare....perchè mi da un estremo fastidio sentire le persone sulle loro convinzioni assurde sugli uccelli che buttano di proposito pulli dal nido o li abbandonano perchè ricoperti del fetore umano....

Fai come vuoi, di consultare un veterinario era solo un mio consiglio non un ordine, e te lo dico anche se abiti in tanzania fai come vuoi o come puoi, non sto mica a chiederti quanti km devi fare, se hai la benzina, se hai il tempo, se hai i soldi....te lo dico e basta, poi se lo puoi o vuoi fare sono affari tuoi.

Ho risposto a quello che hai chiesto e non aggiungo nient'altro....come diceva mio nonno la ragione è degli asini.
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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

[quote="Pupila"]
mantengo (e col termine non intendo solo dò da mangiare, ma curo, raccolgo e sterilizzo a mie spese due colonie di RANDAGI per un totale di 50 gatti e per di + lavoro ma non mi pagano [quote]

Scusa leggo solo ora:
Ipotiziamo su 50 gatti, ci sono 25 femmine l'anno (immaginando non si siano più riprodotte e non ci siano nuove femmine giovani)....se tu ogni volta che trovi una gatta di queste, la prendi e la sterilizzi a tue spese...e se in media una sterilizzazione costa ALMENO 100 €, vuol dire che hai sborsato minimo 2.500 €???
E se hai scritto sterilizzo, vuol dire che non l'hai fatto 1 volta o 2, ma almeno una decina di volte (SE NO L'HAI SPARATO TANTO PER DIRE)...quindi hai speso minimo MILLE €, e chissa quanto tempo per sterilizzare 10 gatte?
Questo sembra veramente imparagonabile a farsi 1 ora di andata e 1 ora di ritorno in autostrada per portare un misero passero a fare un controllo.
nitticora79
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da nitticora79 »

Mi intrometto per dire che Oip ha ragione. Gli uccelli (nemmeno quelli domestici se hanno comportamenti sani) non gettano dal nido i piccoli con i problemi: sono i piccoli stessi che agitandosi, o perché nutriti meno, o perché con malformazioni, cadono da soli: spesso cadono anche quelli perfettamente sani, che nella foga di essere alimentati, si sporgono troppo o non si tengono sufficientemente aggrappati.
Per quanto riguarda il tuo uccelletto, che mi pare una Passera mattugia, credo che ormai sia inutile portarlo da un veterinario, comunque uno la curiosità magari se la toglie. Fai bene a tenerla, l'alimentazione è ok, non esagerare col pastoncino, magari integra con mela e frutta. Oip ha ragione anche nel fatto di informarti che effettivamente detenere fauna selvatica è illegale. Anch'io lo dico sempre, giusto per informazione. Così, come ti sconsiglio di portarla in un centro di recupero, visto che non può essere recuperata (ormai la lesione, qualunque essa fosse, si è stabilizzata e anche se tu trovassi un veterinario disposto ad operarla, io non opterei per tale soluzione, troppo spesso queste cose vengono fatte per sé stesse, e non per la salute dell'animale). Tienila con te, l'hai allevata a mano, si è addomesticata, il suo mondo è quello.
Se avrai fortuna vi terrete compagnia per moolti anni (oltre un decina..!)
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Pupila
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pupila »

allora io penso che si stia un pochino uscendo fuori dal seminato.
a parte il fatto che ho scritto di essere della PROVINCIA di caserta e non di caserta...sono al confine col lazio per intenderci! per arrivare a napoli sono circa 80 km ad andare e 80 a tornare (ovviamente arrotondando potrebbero essere di + come di meno, non ho idea di dove sia questo veterinario...)
per quanto concerne il discorso dei gatti: primo: i gatti non sono animali dannosi, tutt'altro...e te lo posso dire che mi hanno sterminato topi e ratti (che mi mangiavano anche gli uccelli), serpenti (idem come prima, uova e uccelli mi mangiavano) et similia; qualche volta mi prendono anche gli uccellini, ma è un istinto, quando riesco li tolgo, ma credo che siano molti di + quelli morti per altre cause che gli uccelli ammazzati dai gatti...guarda il numero impressionante di gazze e cornacchie, numero che è aumentato negli ultimi anni, prima mica c'erano, questi sono i primi predatori dei nidi degli uccelli, qui stanno sterimiando tutti i cardellini, figuriamoci!
secondo: non sono IO che li ho fatti proliferare, io li ho trovati per strada, una colonia l'ho proprio trovata così com'era, cioè mi sono imbattuta in loro ed ho cominciato ad occuparmene, casomai era il comune o i servizi veterinari o chi di dovere ad occuparsi di ridurne il numero (ovviamente mediante le sterilizzazioni che dovrebbero essere coperte dal servizio sanitario nazionale) ma così non è stato.
terzo: fortunatissimamente la dorotea friz in campania sterilizza gratuitamente i gatti randagi, ma non ci hanno mica pensato gli altri, sono io che RENDO QUESTO SERVIZIO ALLA SOCIETà altrimenti sarebbero decisamente di + dato che finora tra maschi e femmine ne ho sterilizzati una quarantina!
quarto: tu hai parlato di VOGLIA...ora volere e potere non sono propriamente la stessissima cosa...
tornando al passero, ora io attraverso la mia esperienza sono venuta a conoscenza di animali disabili gettati dal nido; tu e nitticora siete dissenzieti, ok, va bene, prendo atto della cosa, ma cmq l'ho già detto anche prima, si sia buttato o sia caduto me lo dovevo tenere ugualmente perchè il nido era troppo in alto per rimettercelo
terminando: sinceramente mi sembra un pò strana la cosa...
cioè, ho raccolto un passero disabile, l'ho salvato e mi si fa un predicozzo che nemmeno la domenica.
dici che era meglio lasciarlo dove stava?
mi dispiace...trovassi pure un mamba inferocito ferito, il mio primo istinto rimane sempre e comunque quello di salvarlo.
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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

Pupila ha scritto:cioè, ho raccolto un passero disabile, l'ho salvato e mi si fa un predicozzo che nemmeno la domenica.
dici che era meglio lasciarlo dove stava?
Non aggiungo altro a quello scritto in precedenza, ma se veramente tu mi scrivi questo vuol dire che non hai capito un tubo del mio discorso e non hai letto una frase chiave del mio discorso, ancora nel primo messaggio:
Oip90 ha scritto:è inutile liberarlo perchè sarebbe condannato a morte certa con una tale malformazione
:

E ribadisco che la cosa del veterinario era un in più, per la salute del passero (visto che hai detto che fatica a reggersi in equilibrio), libero o no sarebbe bello vedere se si potrebbe fare qualcosa per migliorare la sua condizione. PUNTO

A questo messaggio sono stufo di scrivere, se vuoi delle delucidazionì sui gatti apri un altro post, fatto sta che anche i serpenti come il saettone e quant'altro, vari tipi di lucertole e anfibi, corvidi come le tanto odiate gazze e tutto il resto fanno parte della fauna selvatica e della catena alimentare, IL GATTO RANDAGIO (non il selvatico) invece NO, te lo riscrivo:
Oip90 ha scritto:dato che sono animali estremamente "dannosi" se in quantità numeriche eccessive, nonostante la sua bellezza e eleganza....ormai sono andati fuori dal controllo da parte di noi uomini, e al contrario dei cani randagi può riprodursi con più facilità e seguire il suo istinto primordiale ovvero quello di cacciare qualunque animaletto a sua portata...e in una situazione in cui gli animali , in particolare uccelli, sono già di loro piuttosto minacciati proprio la cosa non fila come dovrebbe...nulla ci si può fare, rimane solo da fare molta attenzione per non avantaggiare animali a scapito di altri molto più meritevoli in senso di valore faunistico, ambientale etc.
Pupila ha scritto:guarda il numero impressionante di gazze e cornacchie, numero che è aumentato negli ultimi anni, prima mica c'erano, questi sono i primi predatori dei nidi degli uccelli, qui stanno sterimiando tutti i cardellini, figuriamoci!
Per i cardellini, più che delle gazze mi preoccupo di tutta la gente che in campania (come nel resto d'italia) li cattura per poi allevarli e venderli....tutta questa stupida avversione nei confronti dei così detti animali "nocivi" è tipica del mondo rurale, insieme ai rapaci, ai mustelidi e quant'altro.


p.s. ringrazio nitticora per aver chiarito una volta per tutte sulle dicerie, se no non sapevo che altro dire per fartelo capire e TI CHIEDO SCUSA per essermi scaldato tanto, però sappi da parecchio fastidio rispondere in un post per AIUTARE una persona, e di tutta risposta essere fraintesi (PER 2 VOLTE) e non ricevere nemmeno un grazie....per cosa? per due righe in più che vogliono solo aiutare a non cadere in futuro nelle classiche leggende metropolitane sugli uccelli, e che vogliono aggiungere solo il particolare legale, perchè volevo anche aggiungerti il consiglio di contattare qualche autorità per farti rilarsciare un permesso per essere in regolara con questo nidiaceo sfortunato.
Ciao
nitticora79
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da nitticora79 »

Sì, mi sa che in realtà tu e Oip vi siate fraintesi... :) Non credo che ci fossero intenzioni ostili da nessuna delle 2 parti
Pupila ha scritto: ora io attraverso la mia esperienza sono venuta a conoscenza di animali disabili gettati dal nido;
Beh, io ti ho detto quello che so; comunque sono disposta a modificare quello che penso, se qualcuno porta delle esperienze significative. Per es, tu puoi dire di aver visto un uccello (selvatico o domestico non importa) prendere con il becco o spingere con la testa fuori dal nido un nidiaceo (disabile o no)? La mia unica esperienza di questo tipo, è stata una merla che ha svuotato il nido dei merlotti morti, anche se in realtà non l'ho vista fare questo e per oggettività posso anche pensare che siano caduti e poi magari un ratto li abbia ammonticchiati da un lato per portarseli via. Io ho allevato numerosi nidiacei, anche covate intere e ti posso dire che i piccoli che avevano problemi si agitavano molto di più dei fratelli sani, erano irrequieti e che spesso li trovavo fuori dalla coppetta del nido. Per il resto, come ho detto, io son disposta a credere a tutto, se motivato e dimostrato.
Per quanto riguarda i gatti randagi, il punto è che in qualche modo sono sottratti alla selezione naturale. Mentre una gazza o un ratto (e quest'ultimo trova anche veleno a volontà..), se non trovano cibo sufficiente muoiono di fame, un gatto invece trova la sua ciotolina di crocchette sempre disponibile, perciò è poco tollerabile da alcuni (me compresa) il "danno" che fa. Cioè le sue uccisioni sono totalmete inutili, visto che le necessità alimentari sono coperte dagli umani: quindi, giusto sarebbe, che il gatto sopravvivesse della sua caccia o morisse di fame; oppure venisse tenuto nei gattili. Chiaro, opinione mia; se trovo (come è già successo) un gattino malato o abbandonato mica lo lascio dov'è, lo soccorro, ma quando devo regalarlo preferisco darlo a persone che lo tengano in casa chiuso.
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Pupila
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pupila »

nitticora io ho visto i genitori che non lo alimentavano +, non che lo gettavano giù dal nido...difatti quest'anno mi è capitato di imbeccarne + di uno...e due di loro avevano problemi alle zampe...per quanto concerne il passero, ovviamente non ho visto i genitori lanciarlo giù...ma ripeto, alla fine il discorso è superfluo perchè comunque non avrei avuto la possibilità di rimettercelo dato che il nido era altissimo.
per il discorso gazze e cornacchie, lo sai che mangiano tutto vero?
anche l'immondizia...
quindi di fame proprio è difficile che muoiano...
purtroppo il mio discorso dei gatti (come quello dei cani) non collima col tuo; l'istinto di uccidere è insito nella loro natura, i miei ammazzano tutto, dagli insetti alle talpe, tutto quello che si muove...non puoi far capire a un gatto che siccome è sazio non deve cacciare!ma nonostante questo ho asistito all'uccisione da parte di alcune gazze dei cuccioli di una gatta selvatica, quindi come vedi da prede a predatori il passo è breve.
detto questo però i randagi non dovrebbero proprio esistere sul territorio, nè cani nè gatti, perchè dovrebbero essere tutti sterilizzati ed alloggiati nei canili/gattili...
questo non succede, almeno non in italia e men che meno al sud, ma questi animali hanno il diritto di essere accuditi e sostentati; difatti data la loro diffusione nelle città, nei quartieri etc come randagi, il loro sostentamento dipende unicamente dall'uomo; in campagna hanno decine di prede, in città molte meno.
lasciar morire di fame queste creature è contrario ad ogni mia etica e per fortuna anche a quella di molti altri.
il discorso della selezione naturale regge nel momento in cui i gatti siano inserito nel LORO ambiente, in aperta campagna.
altrove questi animali dipendono dall'uomo.
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Oip90
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Oip90 »

Pupila ha scritto:nitticora io ho visto i genitori che non lo alimentavano +, non che lo gettavano giù dal nido...difatti quest'anno mi è capitato di imbeccarne + di uno...e due di loro avevano problemi alle zampe...
Ecco, allora specifica, questo è ciò che rimane della selezione naturale per questi uccelli...i piccoli con qualche problema sono sempre quelli meno "capaci" di chiedere le imbeccate, e vengono sovrastati dai fratelli molto più bravi nel sollecitare i genitori a nutrirli maggiormente....poi hai detto tu stessa che solo 2 di quelli che hai dovuto prelevare hanno avuto dei problemi, gli altri? gli stavano forse antipatici ai genitori? No, ovviamente stesso discorso dei precedenti (forse perchè più piccoli, o più deboli o forse per la poca bravura dei genitori).
Poi ti ripeto inutili i paragoni tra uccelli selvatici e uccelli in cattività da secoli.

Per i corvidi, ovviamente mangiano tutto quello che trovano a disposizione, sono animali opportunisti...anche le persone se affamate ricorrono a risorse alimentari da cassonetti e immondizia. E con questo? Anche gabbiani, passeriformi, mustelidi etc. (in america pensa che alcuni orsi tendono a vivere vicino le discariche) e tutti gli animali che hanno una risorsa alimentare così facilmente reperibile sicuramente ne approfittano...ma sarebbero tutti in grado di sopravvivere benissimo senza l'umanità (anzi suppongo che vivrebbero molto meglio), a differenza del gatto domestico-randagio.

Mi sa che tu stai facendo un pò di confusione tra gatto randagio e GATTO SELVATICO... non centra niente se vive in città o in campagna, il gatto randagio è solo un gatto domestico che resta sempre alle dipendenze dell'uomo, anche se non nelle sue abitazioni, che ha sempre le stesse caratteristiche genetiche della sua famiglia...poi stai certa che anche in campagna questi riescono sempre a scroccare qualcosa alle persone...infatti dimmi se hai mai visto un gatto randagio immerso completamente nella natura, lontano dal raggio di 1 km da delle abitazioni?

Il gatto selvatico, è una razza di felini sempre esistita (anche se oggi nel nostro paese sono stati decimati) fisionomamente superiori in dimensioni e da una pelliccia più folta...non ha nulla a che fare con l'uomo, segue la catena alimentare e la selezione naturale lontano dalla civilizzazione ed ha lo stesso codice genetico da migliaia di generazioni.
Pace
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Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pace »

Ciao ....(sono straniera quindi il mio italiano non è perfetto)....ho visto la foto di Ducciolo è devo dire che assomiglia molto Geppetto ,un passerotto che mi ha portato una signora un mese fa...aveva poche penne,non mangiava da solo ,quindi l'ho imboccato con la siringa ...la sua zampetta ,vista dal veterinario era storta e legata male ...ha detto che meglio non toccarla ....oggi so che non gli sarà facile posarsi su un ramo con una zampetta,ma forse non è impossibile...spero che un giorno potrà volare ,ma sicuramente se so che la vita li fuori sarà per lui impossibile,lo terrò con me ...se si tratta della legge,so soltanto che nessuno è nato nella gabbia senza che l'uomo non ci ha messo il suo zampino per i suoi scoppi,per il suo interesse non appagato di avere un controllo su tutto ,,,,anche sulla vita e felicità di altrui....non è mai giusto schiavizzare un essere vivente,ma è giusto soccorrerlo nei momenti di bisogno,poi sarà lui a scegliere....
.....non so se animali abbandonano i loro figli malati,ma so per certo che non c'e un essere più crudele del uomo,perchè noi siamo almeno coscienti su quello che facciamo ,e possiamo scegliere ,decidere ,,,,animale invece ama e se fa qualcosa ,è sempre per amore.....
Speriamo che i nostri piccoletti possano vivere felici ,con noi ,o senza di noi,importante che gli diamo la possibilità di scegliere....
e voglio fare i miei complimenti per chi si sofferma a soccorrere un uccellino(o altro),perchè oggi con indifferenza che essiste in questo mondo ,e un sentimento raro- compassione......un saluto a tutti,....
Pace
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Iscritto il: 3 settembre 2012, 10:51

Re: Ducciolo, passerotto disabile

Messaggio da Pace »

110.jpg
Ecco questo è Geppetto,per ora ancora sta con me,speriamo che un giorno imparerà a volare ,appoggiarsi sui rami ,con la sua zampetta disabile....speriamo ....l'unica cosa che mi domando è l'eta...con me sta da un mese ,aveva poche penne...ancora non vola ,sembra che ha le ali troppo piccole per sostenerlo in volo....chi mi può dire un po i tempi con quali maturano questi splendidi uccellini?vi saluto...
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